Recensioni per
L’inganno millenario
di thors

Questa storia ha ottenuto 16 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
03/08/22, ore 12:23
Cap. 9:

Ciao Thors!

Sono giunta alla fine anche di questa tua storia.
Per certi versi mi ha ricordato il modus operandi della Dama del Vento: il viaggio, il protagonista senza macchia e senza paura, la sfilza di donne bellissime che sembrano avere occhi solo per il personaggio principale...

Detto questo, ci sono stati punti che ho apprezzato maggiormente, ho trovato una specie di maturazione, come il fatto che le scene lemon siano state solo accennate e questa cosa l'ho apprezzata.

Tornando alla storia e alla trama, il cerchio si è chiuso in un certo senso. Tutti i tasselli si sono incastrati al loro posto e abbiamo avuto un lieto fine, nonostante gli screzi con Samana, Tareen e la sue consorti sono riusciti a trovare un compromesso e la vita sembra scorrere senza intoppi.
Tutto e bene quel che finisce bene, in poche parole...

Ti rinnovo i complimenti per questa storia, ti sei meritato il primo posto...
Nina^^

Recensore Master
01/08/22, ore 11:56
Cap. 8:

Ciao Thors!

Beh, proprio quando sembrava che tutto stesse filando liscio, senza intoppi, ecco che alla fine c'è il famigerato colpo di scena!

Non so chi possa essere stato a ordinare il rapimento (chiamiamolo così per ora) di Tareen, ma un'ideuccia ce l'ho. Infatti, nonostante tutto, a me Samara ancora non mi convince al 100%. E' troppo intelligente e furba per accettare senza compromessi le richieste del suo sposo... non lo so, è una sensazione...
E Namya? Era davvero con le consorelle o anche lei è stata fatta prigioniera?

Il capitolo in sé è piacevole, si susseguono diversi avvenimenti anche abbastanza concitati, perciò non risulta noioso o pesante. Ciò nonostante non hai lasciato nulla al caso, tutto viene spiegato e raccontato senza fretta, in modo che il lettore possa seguire i passi di Namya (ad esempio quando uccide i discendenti reali) senza problemi.

Ecco che mi è venuta un'illuminazione ricordando Namya che entra nel palazzo con il ventre in bella mostra: era stata la consigliera a consigliarle (scusa il gioco di parole) a mettere in evidenza la gravidanza, così avrebbero saputo chi era l'assassino... poi manda la Onirjn e Tareen in giro per il regno per mesi... era tutto architettato, vero?!

Al prossimo e ultimo capitolo,
Nina^^

Recensore Master
12/07/22, ore 17:01

PRIMO CLASSIFICATO
Thors – L’inganno Millenario


Grammatica e stile: 
A parte qualche refuso, soprattutto nella parte finale, non ho incontrato particolari lacune a livello grammaticale. Come sempre, errori del genere in testi con un’elevata mole di parole non li considero; sono osservazioni nel caso tu voglia un giorno revisionare. Lo stile è come sempre molto fluido, la storia si fa leggere senza particolari problemi e non ci sono descrizioni troppo lunghe. L’uso del lessico inoltre arricchisce l’immersione in quello che, di fatto, è un mondo fantasy a stampo medievalistico.
Ammetto che gli ambienti stavolta mi hanno molto colpito ed anzi avrei apprezzato se ti fossi fermato a descriverli con maggiore ricchezza.
Obbiettivamente non ho molto da dire in questo specchietto.

Caratterizzazione dei personaggi: 
Rispetto alla Dama del vento i personaggi hanno trovato più spazio. Anzi, in realtà svolgono tutti un ruolo da comprimari, come pezzi di un puzzle senza i quali non si sarebbe giunti al risultato completo.
Tareen è uno studioso, dotato di fascino questo è certo, ma l’intelletto da solo non basta. Oltre alla mancanza di capacità combattive, ci sono altri due elementi che l’hanno descritto appieno: il fatto che avrebbe potuto letteralmente morire nel suo perpetuo disordine e nel digiuno, se Hana non avesse iniziato a prendere in mano la situazione; secondo, l’assoluta impotenza di fronte alla scelta di Melekeet, il quale per garantirsi un seggio tra i consiglieri dell’Imperatore non si era fatto problemi a scavalcarlo.
Il protagonista è un personaggio, per quanto intelligente, che non può farcela da solo. È mosso dalla passione e dal buon cuore, nonostante all’inizio lui si ripeta che non è così. A volte perde di vista ciò che lo circonda quando s’immerge nel proprio lavoro e per quanto si dimostri favorevole alla rivoluzione non è la futura voglia di governare a spronarlo. Semmai la volontà di lasciar emergere la verità a prescindere da tutto e lottare per preservare la conoscenza della storia contro chiunque osi oscurarla.
Il personaggio di Hana è quello che forse gioca meno un fattore decisivo nella trama, ma è l’unico di cui si possa registrare una concreta evoluzione. Da giovane sacerdotessa impaurita, acquista confidenza e coraggio, finanche a non battere ciglio quando Tareen le alza la voce addosso, e a seguirlo nell’impresa forse più pericolosa della storia, contro le stesse creature da cui, all’inizio, aveva cercato di fuggire infischiandosene del disonore.
Namya è un personaggio fortemente limitato dalla maledizione che le impedisce di agire nel modo che vorrebbe. Nel complesso è ben strutturato. Dobbiamo considerarla come una donna che soffre, come tutte le Onirjn, ma che non può esternare ciò che prova. Ha conosciuto per tutta la vita abusi e sofferenze, non ha mai potuto svilupparsi adeguatamente nella sfera emotiva. Nonostante abbia trent’anni, ci sono alcune situazioni in cui dimostra una timidezza che solo Yumé riesce a forzare. Inoltre trovo sensato che ha voluto lasciare le dipendenze dell’Imperatore, ma che comunque ha sentito il bisogno, in parte forzato e in parte voluto, di aggrapparsi a un’altra figura che diventerà il centro del suo mondo. L’amore quasi istantaneo che prova per Tareen potrebbe essere interpretato in molti modi, tra cui l’inconscio bisogno di asservirsi; dopotutto, ha passato la sua esistenza a sottostare a un padrone e risulta difficile evadere da questo schema. Ovviamente c’entra anche il fatto che lui è diverso, e la gentilezza, per una donna che ha conosciuto solo soprusi, non può che generare attrattiva. Insomma, ho trovato una certa logica in lei, come nelle Onirjn in generale; anche la precedente Imperatrice (non parlo di Shereena, ma quella che vediamo nel flashback di Namya da bambina), che mi ha dato l’impressione di assecondare le regole del “gioco”, invece di considerarsi una semplice vittima.
Samana infine è il personaggio meno inquadrabile ed è giusto che sia così. Rimane il dubbio sul fatto se stia provocando Tareen al solo scopo di manipolarlo, di essere veramente attratta da lui, magari per la sua intelligenza, o forse una mistura di queste e altre ipotesi. Effettivamente potrebbe essere una donna ambiziosa che mira a rovesciare gli Attlan per insediarsi al potere, oppure una rivoluzionaria che fa tutto questo in nome della libertà. Rimane una figura grigia, attraente. E che Tareen possa essere a poco a poco caduto nella tela del ragno, nonostante sia apparso un tipo giudizioso, non è affatto impensabile. L’amore per Namya ha attenuato l’effetto che Samana ha su di lui, ma stiamo comunque parlando di un’attrazione tutt’ora potente e capace di offuscare il senno.
Mi è piaciuto non essere riuscito a inquadrarla esattamente; pensare che, nonostante ci siano donne-guerriere in grado di evocare le fiamme, sia proprio Samana il fuoco con cui il protagonista stia giocando. Sicuramente lei e Namya sono i personaggi che trovo meglio resi.
Quanto a Yumé, lei è senza dubbio la leva che ha mosso l’intero intreccio. Nata da un esperimento con i morti, questo spirito si è legato così intimamente a Tareen da essersene innamorata. Lo aiuta nelle spedizione, consente a lui e Namya di avvicinarsi e così avere un legame fisico con lo studioso. Da un certo punto di vista, è lei che incoraggia Hana a crescere e diventare più matura. Insomma, è il collante che lega insieme le vite di questi tre personaggi, fino a creare un rapporto dove lei è parte integrante.
È per questo che non riesco a capire la scelta, sul finale, di andarsene. Vero che lo spirito, nato con lo scopo di aiutare Tareen nelle spedizioni, può aver raggiunto il suo obiettivo. Vero anche che magari non ha voluto parlarci per non essere tentata a restare, ma mi sembrava che Yumé fosse in pace con sé stessa. Insomma, che non avesse bisogno di andare “oltre”, come sospetto abbia fatto. Anche perché allenarsi a interagire con il mondo materiale mi sembra all’opposto di voler lasciare/abbandonare Tareen.
Forse nei capitoli successivi ci sarebbe stata una spiegazione, ma la storia che devo prendere in considerazione è questa.
I personaggi rimangono comunque sufficientemente descritti, più i due casi sopracitati, Samana e Namya, che reputo una spanna sopra agli altri in quanto a complessità e mistero. Nel complesso, hai compiuto un notevole balzo in avanti rispetto alla Dama.

Evoluzione del contesto: 
Direi che gli elementi ci sono tutti e vorrei spendere qualche parola per come il contesto è stato sviluppato. Lo sviluppo è molto efficace. Mi piace l’arricchimento che hai portato alla trama, con antiche rovine di una capitale infestata da Demoni e spettri, con misteri, con nebbie velenose. Il semplice collegare e descrivere le Onirjn insieme alle sacerdotesse della Luce, Vento, Acqua e Terra.
Ogni elemento è stato affrontato e sviluppato in un modo che ho trovato intrigante (nella storia che avevo iniziato a scrivere per il contest di Mistery-Koopa, ad esempio, non avevo pensato alla capacità di incenerire delle Onirjn). Hai dato sfogo alla fantasia partendo dalle basi che avevo disposto e la riprova sta nel fatto che tutto funziona. Dalla ferocia delle Onirjn in battaglia, che nasce dal desiderio bruciante di voler morire, e dall’ordine impiantato a fuoco nella loro anima di non poterlo fare di spontanea volontà. Il bisogno degli Imperatori di rischiare che la verità sulle Onirjn venga a galla perché tre secoli prima un loro antenato aveva causato un cataclisma, e il potere delle sacerdotesse, che vediamo quanto sia vitale per l’impero, da allora si sta spegnendo col passare delle generazioni; nonché la disponibilità a investire così tante risorse e vite per le smanie degli studiosi.
Il mondo che hai creato è alla disperata ricerca della verità… solo per farla tacere nel modo più comodo. Non è più solo il segreto delle Onirjn ma tutto ciò che ruota attorno ad esse, a renderle nello stesso momento protagoniste e antagoniste, figure chiave per il prosieguo della trama.
Anche la stessa storia dell’Imperatore folle può avere più di una interpretazione: è folle perché magari ha cercato di sovvertire lo status quo e liberare le Onirjn, o lo era davvero? Il primo Imperatore e Santo… lo era davvero? O era solo il primo dei porci che ha dato vita a generazioni di pura lussuria e depravazione?
Il contesto di questa storia lo trovo ben presente e sviluppato. Perciò il voto è massimo.

Gradimento personale: 
Nonostante le solide basi e buoni personaggi, onestamente ho passato qualche giorno a capire quale voto dare a questa storia. La mia impressione è che per mostrare molto si sia mostrato troppo poco. Probabilmente ciò è dovuto al limite di parole, e non mi riferisco al fatto che la storia è stata tagliata fino al capitolo sette. Ci sono situazioni, come l’esplorazione del tempio e le battaglie con spettri e demoni, che per gusto assolutamente personale avrei preferito che avessero avuto più spazio.

Sopravvivenza: Sopravvissuto

Dato che Namya è si viva alla fine del racconto, ma libera dal controllo mentale dell’Imperatore, rimane una sola alternativa:

3 Attirare l’attenzione di Samana, senza tuttavia avere con lei troppi contatti diretti che possano insospettire le Onirjn, sarà sufficiente a farle mangiare la foglia e attuare tutte le contromisure necessarie a gestire un’eventuale crisi politica. In caso contrario, anziché appoggiarti, ti denuncerà all’Imperatore senza alcuna esitazione.

Di contatti tra Tareen e Samana ce ne sono stati molti, ma rimane il dubbio sulle vere intenzioni della consigliera.
C’è un evento che ho analizzato. Il nuovo Rettore ha fatto molti complimenti alla consigliera e questo comportamento non può che far intendere che ce l’abbia messo lei. Forse il precedente Augusto potrebbe essere stato ucciso dagli Attlan, forse da Samana. Quel che è certo è che mirava al posto di Samana e, in un modo o nell’altro, è morto; e un uomo di fiducia, o comunque simpatizzante della suddetta, è stato messo in carica. La consigliera ha dunque un’influenza pressoché totale sulla Reticenza e sappiamo che con le giuste parole può far decretare all’Imperatore la morte di un uomo. Sappiamo che lei ha i suoi metodi e che il sovrano si fida di lei.
Ovviamente sarà messa sotto osservazione, ma una donna che conosce a menadito la Reticenza ha i suoi modi di svicolare da occhi indiscreti. E l’unico, vero, momento in cui lei e Tareen sono stati visti insieme è il funerale del Rettore.
Rimanendo il dubbio sulle vere intenzioni di Samana, ma teorizzato che tra lei e Tareen ci sono stati pochi incontri, quindi che le Onirjn non abbiano avuto modo di sospettare di nulla, mi atterrò alla lettera al resto.

Segue ipotesi di finale:

La capacità strategica e la fiducia che l’Imperatore ha della sua consigliera, in aggiunta al fascino esotico che lei rappresenta come donna che lui non può controllare, non totalmente, consentono a Samana di mettere in pratica il suo piano. Grazie anche alla volontà delle Onirjn ancora sottomesse, che combattono offrendo il fianco e la vita ai rivoluzionari, Samana riesce a effettuare il colpo di stato e sobillare l’equilibrio dell’Impero.
Con le Onirjn ora libere e i clan in aperta competizione per rovesciare quel che resta della famiglia reale, e dei propri rivali, le conoscenze di Tareen appaiono quanto mai essenziali per ripristinare il potere delle Sacerdotesse e liberare il continente dalla piaga della nebbia.
Ma dopo che la pace sarà giunta, cosa accadrà? Dopo generazioni di prigionia, che sapore avrà la libertà per le Onirjn? Saranno finalmente libere di essere delle sacerdotesse del fuoco o cominceranno a razziare come, si diceva, facessero un tempo?
E Samana, dopo che Tareen non le sarà più utile, cosa ne farà?

Recensore Master
02/07/22, ore 20:36

Ciao Thors!

Dopo aver appreso che ci saranno altri due capitoli dopo questo, e quindi non aggiungerai il finale modificandolo, passo a lasciarti la recensione che merita.

Nel frattempo sono andata a leggermi per bene il pacchetto da te scelto, per capire meglio cosa ti veniva chiesto e quanto di tuo ci fosse in questa storia.

Il personaggio che mi è piaciuto di più è stato Yumé (da te ideato). L'ho trovato un personaggio positivo - come ti ho già detto - innamorata davvero di Tareen. In un certo senso, facendole assumere il controllo di Namya, i due hanno potuto coronare il loro amore e mi è dispiaciuto davvero tanto apprendere che alla fine si è sacrificata per salvare la combriccola (soprattutto il suo amato archeologo).

Tareen è il classico protagonista buono, uno dei pochi (forse l'unico di cui ho letto nelle tue righe) che si preoccupa delle Onirjn e degli abusi che le ragazze devono subire. Il loro ordine è tra i bistrattati, sebbene siano anche molto forti. Alla fine si schiera dalla parte di Samana, si fida di lei - e forse non può fare altrimenti -, mi chiedo se verrà tradito dalla bella consigliera...

Namya è una specie di personaggio di contorno, dal mio punto di vista! In un certo senso meno importante di Hana, alla quale il giovane studioso sembra molto affezionato. A tratti ho avuto l'impressione che gli importasse più dell'incolumità della ragazzina che neanche della sua amante.

Anche Hana è un personaggio positivo, buono, un'aiutante eternamente grata a Tareen per averla salvata da morte certa, concedendole una seconda e migliore possibilità di vita.

Ti ho già detto che le descrizioni mi sono piaciute molto, non le ho trovate pesanti, ma giuste. Soprattutto quando si scrivono fantasy è importante aiutare chi legge a capire l'ambiente circostante, perché non si sta parlando di un luogo quotidiano di facile intuizione.

Mi sembra di aver detto tutto... ai prossimi capitoli (avvertimi quando li pubblichi altrimenti mi dimentico!).

Nina^^

Recensore Master
01/07/22, ore 12:12

Buongiorno Thors!

Cavolo, questo capitolo è degno di un penultimo capitolo :D

Mi piacciono tanto quelli che finiscono incerti su cosa accadrà, perché di solito c'è sempre una bella sorpresa dietro l'angolo. Vedremo se anche per te varrà questo cliché, oppure lascerai che il mostro decapiti anche i nostri eroi... ma non penso. Altrimenti il giudice non avrà più nessuno da ammazzare/salvare.
Potrebbe resuscitarli però ;P

Ovviamente scherzo!
Non mi aspettavo la morte di Meleket, è stata abbastanza improvvisa e senza indizi alcuni.
Mi chiedo se sia stata davvero Samana... ma non credo, sai?! Mi sbaglierò, il genere giallo non è nelle mie corde :)

Hai costruito davvero un bel capitolo, soprattutto nella seconda parte ho apprezzato le descrizioni dei luoghi e delle battaglie in generale. Sei anche riuscito a ricreare quella suspense che ci si aspetta da un fantasy avventuroso.

Passo alla lettura dell'ultimo capitolo,
Nina^^

Recensore Master
30/06/22, ore 13:12
Cap. 5:

Ed eccomi ancora qui, appena prima di pranzo :)

Dunque, dunque... è un capitolo bello denso e corposo questo, rispetto al precedente qualcosa inizia a muoversi, bolle in pentola (a proposito dell'orario...).

La parte iniziale ci mostra una convivenza tranquilla e piacevole (in tutti i sensi...) e da quanto ho capito, la bella Namya è già incinta della sua primogenita. Inoltre, fa la conoscenza di Yumè (di cui aveva scorto la presenza dentro di sè), la quale le propone un patto di cui noi lettori siamo ancora ignari...

Nella seconda parte tornano due vecchie conoscenze, una peggio dell'altra: Meleket e Samana. Davvero, non riesco a capire chi dei due sia il male da evitare!
Che il primo fosse un doppiogiochista, il cui intento era far fuori Tareen quando non gli sarebbe più servito, era ovvio... ma Samana? Ovviamente anche lei ha il proprio tornaconto, ma è veramente più propensa nei confronti del giovane archeologo?

Onestamente, credo che Tareen faccia bene a guardarsi le spalle da entrambi e a filare dritto per la sua strada...

Alla prossima,
Nina^^

Recensore Master
30/06/22, ore 12:55
Cap. 4:

Ciao Thors!
E così facciamo la conoscenza di un nuovo personaggio, finora probabilmente il più tormentato che ci hai presentato: Namya.

La ragazza ha avuto una vita difficilissima e orribile, ma d'altro canto è la sorte che spetta a tutte le onirjn, giusto?
Credo che sia stato un bene il fatto che Yumè l'abbia spinta nelle braccia di Tareen, almeno adesso potrà stare con un uomo che la rispetti e non la tratti come un semplice giochino sessuale.

Hana invece mi fa molta tenerezza, sta assumendo sempre di più l'aspetto e le caratteristiche di una sorellina minore, ruolo credo molto adatto alla sua età.

Ultimo punto: la magia oscura dentro Namya, sarà davvero qualcosa legato alla magia del sovrano o è innata?!

A presto,
Nina^^

Recensore Veterano
28/06/22, ore 00:12

O mammina! Ma qui li fai morire tutti tu prima che arrivi Spettro. C'è tanto da chiarire ancora e specie il segreto. Cosa ne sarà dei nostri eroi? Complimenti vivissimi per la straordinaria immaginazione e la descrizione di questo mondo fantastico pieno di mostri e creature leggendarie. Da dove prendi l'ispirazione? Adesso corro al prossimo capitolo per vedere come hanno fatto a cavarsela i nostri amici.
A presto

Recensore Master
27/06/22, ore 16:40

Eccomi di nuovo!

Questo terzo capitolo ci rimane con un una serie di dubbi in testa, che sicuramente verranno spiegati in quello successivo, ma andiamo con ordine.

Come avevo immaginato nel testo precedente, Tareen aveva ben chiaro un piano per salvare la piccola Hana da morte certa. Certo, non deve essere stato un viaggetto da niente, povera piccola, ma ciò che contava davvero era salvarle la vita. E fin qui tutto ok...

Se non fosse che la fanciulla è già stata notata, di sicuro non deve passare inosservata, e neanche il giovane archeologo che pare essere sotto stretta sorveglianza da Meleket...

Mi chiedo che ruolo avranno quest'ultimo e Samana ai fini della vicenda. O meglio, quello dell'Augusto mi pare di averlo già compreso, ma Samana?!

"Il tuo è un atteggiamento pieno di vanità" queste le parole di Meleket rivolte a Tareen. Ah beh, 'a faccia è tosta! diciamo dalle mie parti! Nel senso che ci vuole coraggio a dire una cosa del genere quando si è i primi a peccare di quella stessa colpa!
Certo è che la pergamena contiene informazioni importanti e pericolose...

Staremo a vedere :)
A presto,
Nina^^

Recensore Master
27/06/22, ore 14:47

Ciao Thors!

Questo secondo capitolo comincia in un modo e finisce in un altro.
Mi spiego.
Finalmente Tareen è riuscito a trovare la pergamena che cercava, adesso deve solo tradurre i segni antichi riportati su di essa, grazie ai quali - immagino - scopriremo gran parte delle domande che la storia ci ha posto finora.

Hana sembrava già essersi affezionata al giovane studioso, penso che abbia cercato di sedurlo nella tenda per legarlo a lei in qualche modo, forse temeva proprio quello che invece alla fine è accaduto.
La giovanissima aveva ricevuto anche l'offerta di Tareen di diventare la sua domestica, ma purtroppo il resto della "comitiva" si è ribellato, l'esercito in particolare, temendo che quegli attacchi fossero una specie di punizione divina. Eppure, Tareen mi è sembrato troppo attento e preciso nel dare ordini circa la sua punizione. Che abbia in mente qualcosa, o speri in un miracolo?

Alla prossima,
Nina^^

Recensore Veterano
26/06/22, ore 23:49
Cap. 5:

La vita di coppia comincia bene per la onirjn che prova per la prima volta cosa sia amare un uomo affettuoso che ci tiene a darle piacere. Poverina se lo merita dopo tutte quelle sofferenze. E sta facendo amicizia con la piccola kahjin  e con lo spettro.  Strano che la presenza di Hana sia passata così inosservata al punto da farla conoscere al rettore come una sua assistente. E presto si avvicina il momento critico quando la nuova spedizione riporterà indietro le Pergamene Celesti. Tutti vogliono metterci le mani sopra a quanto pare.
Ed ecco Samana, affascinante e scaltra, anche Tareen, appena fidanzato con Namya, ci casca. La donna è senz'altro molto furba ed agisce con un scopo ma sarà degna di fiducia. E come farà ad essere riconoscente. Namya poi potrà proteggerlo solo se i suoi avversari non saranno onirjn. La nuova missione sembra zeppa di pericoli sia all'andata che al ritorno.
Hai descritto Samana in modo interessante dandole maggiro rilievo. Io le ho dato solo un ruolo di contorno. Attendo i nuovi sviluppi e intanto ti faccio i complimenti

Recensore Veterano
26/06/22, ore 23:30
Cap. 4:

Namya ha davvero un passato triste colmo di abusi e ingiustizie. L'imperatore ed il cugino sono degli schifosi pervertiti. Per fortuna ha incontrato un brav'uomo come Tareen di cui h a apprezzato la bontà verso le donne. E Tareen l'aveva anche conosciuta in una precedente missione ed era già stato attratto da lei. Il fantasma di Yumè suggerisce una verità inquietante su di lei. magia oscura.
Vediamo cosa succederà.

Recensore Veterano
26/06/22, ore 01:08

Qui la cosa si fa interessante. Ti trovo molto migliorato lo sai? Le descrizioni sono ben curate come sempre ma il ritmo della narrazione è più avvincente, le spiegazioni non sono troppo lunghe. Mi piace come stai costruendo la storia. La onirjn è andata a trovare tareen. ( L'ho scritto bene?) Sapremo finalmente il suo nome e vedremo il suo volto?

Recensore Veterano
25/06/22, ore 23:06

Oh povera Hans. Cosa le accadrà adesso. Questa ragazza in qualche modo sta acquistando maggior importanza delle onirjn e del protagonista. Mi chiedo che piega prenderà la storia e che cosa troveremo scritto sulle pergamene. Alla prossima

Recensore Veterano
24/06/22, ore 01:52

Complimenti Thors anche qui spicca la tua grande capacità descrittiva nell'evocare questo mondo fantasy orientale. Noto che non hai solo inserito le onirjn ma hai creato altri personaggi importanti dotati di poteri magici. Interessante la conversazione tra la piccola sacerdotessa e la onirjn ancora senza nome. Lo studioso poi ha un'amica fantasma, un po' capricciosetta, che lo aiuta nelle ricerche dicendogli dove scavare. Molto utile.
E che dire del protagonista: colto, gentile, generoso però anche questo qui, non siamo ancora partiti e già dorme con due donne in tenda. Si farà prestare la vasca di hesfiel?
Al prossimo capitolo

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