Recensioni per
Seeing The Flowers Scream Their Joy
di Aliseia
Ciao, eccomi finalmente a leggere e commentare anche questa tua storia, e devo dire che mi piace molto il lavoro che stai facendo, ossia non ti occupi di riscrivere il terzo film, non vai di fretta, non cerchi una soluzione alla separazione tra i due amanti. Al contrario, ti godi lentamente e fino all'ultimo la tua nuova OTP, immaginando momenti passati e così ricostruendo anche il tuo headcanon con le storie del passato di Albus e Gellert, piuttosto che affrettarti a risolvere il loro futuro. E credo che questa sia la scelta più azzeccata in ogni senso! Intanto per chi ti legge, che invece di trovare storie che si susseguono per cambiare il film e dare ad Albus e Gellert il loro lieto fine (che dovranno comunque avere, ma con tutta calma) si può invece godere scene suggestive, appassionate e piene di amore e passione come questa, senza fretta, senza perdere il pathos per l'ansia di raggiungere un finale felice. Poi perché appunto godendo le storie così, lentamente e volta per volta, anche tu rimani sempre in una sorta di luna di miele appassionata con la tua OTP e non rischi di perderne la suggestione (eh sì, a volte la nostra fretta di arrivare a una soluzione che metta insieme gli amanti finisce per provocare una perdita di tensione e quindi meno emozioni e interesse per la stessa OTP!). Infine perché in questo modo racconti lentamente quello che sta succedendo agli Albus e Gellert attuali, ma allo stesso tempo, attraverso i ricordi racchiusi nell'ampolla, riscrivi la tua versione dell'amore tra i due quando erano ancora ragazzi spensierati e perduti solo nella loro passione. E non è così scontato, perché immagino che ogni persona che sogna e scrive su questa coppia abbia il suo headcanon su come Albus e Gellert si siano incontrati, se siano o meno stati amanti già da ragazzi, come sia successo, come poi si siano separati ecc... e io ammetto di essere molto curiosa di conoscere la tua versione dei fatti! |
Mymy. Non riesco a respirare. Non posso. Sono troppo. Troppo intensi, troppo veri. Troppo tutto. E io sono tutta vostra. |