Recensioni per
Bocciolo di rosa
di summers001
Ciao Summers, ho letto tutti i cinque capitoli in silenzio, riservandomi un commento finale per esser sicura di ciò che andavano pensando. |
E si mi aspettavo tornasse , ma viva ! Mi spiace per questo epilogo , credo che Oscar non avrebbe più lasciato André per nessun motivo , rivoluzione o malattia , ma questo è un mio parere . Comunque mi è piaciuta tanto la tua storia , alla prossima |
Carissima Summers, un epilogo degno della storia che ci hai raccontato con così tanta delicatezza e sensibilità nel riportare i momenti di vita vissuta dai Nostri. |
Credo mi siano entrate negli occhi la bastiglia, Justine e pure la spada usata da Oscar nel duello con Saint-Just. |
Molto bella, alternativa all'originale come piace a me, amara e realistica ma anche piena di sentimenti ed emozioni. Bravissima! |
Accidenti ho dovuto trattenere le lacrime alla fine di questo capitolo, se ripenso ad André che la sente andar via col cavallo mi riviene da piangere. Comunque, a parte questo mio piccolo particolare, hai fatto un ritratto bellissimo della loro vita di coppia e della famiglia che sono diventati con Justine. André è un uomo profondamente innamorato che non riesce a contenere la sua ammirazione per Oscar, come nel momento sulla spiaggia. Sinceramente non avrei mai immaginato che fosse la figlia di Rosalie e Bernard, avevo il dubbio che Oscar fosse sua madre ma di André ne ero convinta che fosse il padre naturale. Aspetto l'epilogo e ti faccio i miei più sinceri complimenti. A presto. Alessandra |
Ciao, cara Summers e scusami per il ritardo e l'orario in cui giungo a te! Parto subito col dirti che ho letto entrambi i capitoli e in entrambi i casi ne sono rimasta profondamente colpita: c'è bellezza ma anche dolore e tristezza in tutto questo capitolo, colorato dagli sprazzi quasi battaglieri che la presenza di Justine veicola con la sua comparsa nella vita dei due. |
Cara Summers, sono sempre più coinvolta dalla lettura di questo tuo racconto. Inoltre riesco ad immergermi nelle vicende di cui narri con naturalezza, come se potessi vedere interagire i tuoi personaggi nelle vicissitudini che affrontano. |
Dunque Justine è figlia di Rosalie, che è morta a causa di qualche infezione contratta mentre tentava di scappare via da Bernard.. Però Oscar è stata troppo avventata a volersi praticamente consegnare nelle mani dei rivoluzionari.. per cosa, poi? |
Ciao summers, seguo questa tua storia dal primo capitolo ma mi ero ripromessa di lasciare un commento alla sua conclusione, giacché avevi anticipato che si trattava di pochi capitoli. Non ho resistito. Questo capitolo è così bello e talmente emozionante che dovevo dirtelo. Quanta delicatezza hai utilizzato nel descrivere il dolore di Oscar nel non essere madre. Non l'hai mai davvero descritto, ma lo hai fatto percepire in modo così profondo da commuovere. Vedere le madri per strada, il gesto di accarezzarsi il ventre, gli sguardi con André... E poi la delicatezza, la premura e il rispetto (e l'affetto) verso Rosalie nello scegliere di non farsi chiamare mamma da Justine... |
Carissima Summers, questa storia è un autentico crescendo, di splendore, e di dolore. |
Sarà davvero morta? Io spero torni da suo marito e sua figlia! Già la sorpresa che Justine è figlia di rosalie è non di oscar ce l hai fatta , ti prego fammi quella più grande con oscar viva e vegeta |
Oddio, anche qui c'è un finale tragico, ma la storia è molto bella. Io di solito non amo le fanfiction in cui uno dei due sopravvive all'altro, ma questa posso accettarla. |
Cara Summers, |
Anche questo nuovo capitolo, cara Summers, non è per niente facile da leggere. Anche il lettore si sente un po’ come Justine: non vuole accettare la crudeltà di quanto accaduto e che l’ha toccata da vicino, forse avendo visto la sofferenza nella donna che le ha fatto da madre, ma al contempo non può tirarsi indietro solo perché non sopporta tutta quella sofferenza, anche perché suo padre la sta ripercorrendo sulla sua pelle solo per lei, perché abbia una visione ampia dei fatti e possa poi, magari, quando avrà l’età giusta, tirare le sue opportune conclusioni. |