Hey Nun, eccomi qui per recensire un'altra tua breve one-shot su un argomento che mi sta pure a cuore e che le persone, secondo me, dovrebbero trattare con più serietá. Inanzitutto mi dispiace di non essere arrivato in tempo per farti gli auguri, davvero mi dispiace un casino, peró comunque sono felice che tu abbia raggiunto questo traguardo, cioè 26 anni non sono mica pochi eh, ma comunque spero che potrai festeggiare altri miliardi di compleanni e spero che gli anni che seguiranno ti porteranno solo felicitá, buttando corna ovviamente alle cose negative, ma comunque te lo meriti. Tornando alla storia, credo che la gente dovrebbe tapparsi la bocca ogni tanto, perchè quelle piccolezze, quelle piccole e brevi parole dette anche per scherzo possono intaccare pericolosamente sull'autostima e la psiche di una persona, non tutti siamo forti per sbattercene dei commenti altrui e di chi parla per dare aria alla bocca. Esistono persone proprio come Izuku, che all'inizio cercano di non farsi caso, ma le voci ritornano nella propria mente, rimbombano la notte, e appena trovi una minima prova che ti dimostra, anche se in modo insignificante, che quella persona aveva ragione, ecco che lì tutto crolla. Il crollo di Izuku lo trovo così normale e simile a me in fondo, leggere di qualcuno che ha toccato il fondo raggiungendo addirittura il peso di 34kg (ci pesa mio fratello di 10 anni così) non so, sento un forte vuoto dentro e penso "ecco a cosa ci spingiamo quando la disperazione e il disprezzo di impossessa di noi". Immagino la fatica che abbia fatto Izuku per non toccare più cibo, dovresi addirittura isolare dal compleanno del suo ragazzo, Kacchan, pur di non mandare a monte mesi di sofferenza, e addirittura continuava fare esercizi nonostante il suo corpo gli chiedesse disperatamente basta. Per fortuna Izuku ha un ancora di salvezza, Katsuki credo sia una di quelle persone che tutti vorremmo nella
nostra vita, che nonostante il suo carattere esplosivo mantiene la calma e cerca di aiutare il suo ragazzo pian piano, senza fretta, in un modo così dolce che mi si scioglieva il cuore e mi venivano le lacrime agli occhi. Guardarsi allo specchio credo che sia una delle cose che più odio, non solo vedo la mia immagine così fottutamente femminile ma mi ritrovo a vedere il continuo grasso sul mio corpo che nonostante tutti i miei sforzi continua a restare lá, non sparisce, e mi ritrovo a pensare a quanto sono schifoso. Chissá cosa avrá pensato una persona come Izuku appena ha visto quella miserabile forma di "grasso" che nemmeno lo era, ma come ho detto prima, le parole ritornano, tagliano peggio delle lame, e ci feriscono nel profondo. Capisco perchè Izuku abbia appuntato tutto nel quadernetto, anch'io avevo sulle note del telefono tutti dei vari traguardi del non mangiare mai dolci, cioccolata, e volevo pure saltare i pasti dicendo magari che non avevo fame o mangiando un misero pomodoro per non creare sospetti. Devo dire che quando ho iniziato ad avere questi miseri problemi avevo 11 anni, il tutto iniziava col non mangiare la cioccolata, solo quella non dovevo mangiare, perchè in quel periodo mia madre (compagna di mio padre) mentre prendevo una merenda al cioccolato mi aveva detto di non mangiarla perché mi avrebbe fatto diventare una balena. E così non avevo più toccato cioccolata fino a Pasqua quando non ho resistito alle uova kinder, tutto mandato a monte. E poi man mano, piccoli episodi dove digiunavo un pasto, oppure bevevo l'acqua scartando la coca-cola, rifiutando i dolci o i pasti più sostanziosi. Recentemente sono tornato da una vacanza, sono stato a casa di mia madre e mio fratello, e non so, mia madre si auto-definisce grassa, non so molto che dirle, però tutti quei commenti sull'assomigliare a lei e quando guardavo le mie cosce che era maledettamente uguali alle sue, qualcosa è scattato in me. Quando sono tornato a casa ho chiesto più volte se ero fin troppo grasso ricevendo risposte negative, e poi la stessa sera che eravamo andati ad un pub dei fumetti molto carino a mangiare, a fine cena ho vomitato tutto, i miei genitori si sono allarmati all'istante perché avevano pensato che in quei giorni mi ero indotto il vomito ma non era stato così in quel caso. Però mi ero sentito così bene al pensiero di aver espulso tutto quanto, ero felice, e ora continuo a pensare che devo ritornare a qualche settimana ancora prima della vacanza quando si, non mangiavo nulla, bevevo solo acqua per far passare la fame, e mi inducevo il vomito peró con poco successo e ogni volta me la prendevo con me stesso. Non ho un ancora, non parlo a nessuno di questo, giá ho i miei problemi di disforia di genere figurati se devo lamentarmi pure di quelli alimentari sperando anche che non mi venga quel fottuto ciclo. Vorrei tanto avere il supporto che ha Izuku ma credo che finchè non toccheró il fondo staró bene. Ti ringrazio per toccare questi argomenti che per me sono cose davvero importanti, apprezzo così tanto le tue storie che potrei consigliarle a chiunque, e beh non so che dire se non che ti auguro il meglio mia cara amica di penna (mi piace associarti così). E una cosa la dico, mi viene il sorriso quando leggo una tua risposta, non so mi fa stare bene e ne sono felice, credo che tu sei una persona con cui parlerei per ore, matura e gentile. Non sono proprio il massimo a fare i complimenti ma mi sto impegnando anche se insultare mi viene sempre meglio. Beh, ti saluto mia cara Nun con un forte abbraccio, alla prossima :)
-Charlie𓆙 |
