Ciao! Sono qui per lo scambio per il Giardino di EFP!
Sono andata a vedermi le fanart su twitter, per immaginarmi un po' meglio il contesto della tua fanfiction, e devo dire che ho seguito subito quel profilo xD ci sono dei disegni veramente MERAVIGLIOSI.
Parlando della tua fanfic, invece. Per quanto sia una sorta di prologo, quindi a livello di "storia" non dice moltissimo, trovo comunque che sia riuscita a contestualizzare tutto senza difficoltà: il setting, i personaggi principali, l'origine del conflitto che trascinerà la narrativa da qui in poi. Quindi insomma, viene naturale per il lettore provare curiosità per tutto il mondo che hai creato, e volere altro da leggere.
Lo stile è elegante, in alcuni punti un po' arzigogolato ma comunque riesce a scivolare come deve durante la lettura. Ricrea facilmente l'atmosfera del tutto, con il freddo e la tensione, questa maledizione degli occhi rossi che chissà cosa è, e perché proprio Katsuki ne è stato vittima.
Spero di leggere presto il prossimo capitolo (L)

Ciao, è un piacere conoscerti tramite gli scambi del giardino! Se sei nuova a scrivere fanfiction, benvenuta e complimenti per questo primo lavoro! Se invece scrivi già da tanto e hai ripreso a pubblicare solo ora (in base a quello che vedo sul tuo profilo) allora bentornata!

Ammetto che la coppia formata da Izuku e Bakugo non mi ha mai fatto impazzire, tuttavia questa AU presentata da te e la premessa del potere proibito di Katsuki, di cui solo Deku conosce la verità mi hanno incuriosito molto!
Seguendo le direzioni classiche dei matrimoni combinati di casati e tribù dell'antichità ci dai una piccola fotografia sul mondo di questa storia; il clan di cui fa parte Izuku, governato dalla famiglia Bakugo, e il clan governato dagli Yaoyorozu sembrano arrivati a un accordo che tuttavia non sarà rispettato proprio a causa del temperamento del ragazzo. E' normale, un tipo come lui non si può rinchiudere in una scatola e la madre in particolare con quelle storie sull'erede lo deve aver stremato; non sono sicuro che una tribù sotto la guida di Mitsuki Bakugo sia tanto invivibile per lui in realtà, tutte quelle "riverenze, saluti cortesi e finta gentilezza" non ce li vedo proprio con una come lei, ma ci sta per una AU! XD

Come introduzione devo dire che funziona molto bene, il capitolo è scritto con uno stile che mi fa pensare a una rievocazione di ricordi, piuttosto che uno svolgersi di eventi e devo dire che mi piacere questo approccio; dà l'idea di qualcuno che racconta una storia che sa già che finirà bene. Il testo poi mi è sembrato molto ben curato, gli unici errori che mi sento di segnalarti sono "pellegrinare" perché nonostante non credo sia propriamente errato, il termine più comune è "peregrinare" e poi "forbidden" al posto di "forbedden."

Sono molto curioso di vedere come si svilupperà la storia! E' stato un piacere conoscerti, spero di rivederti presto!
Altair13Sirio

Ma ciao!
Perdonami per essere passata così in ritardo, ma finalmente eccomi qui, a complimentarmi, innanzi tutto, per una storia ben scritta, intensa e coinvolgente, che ho letto tutta d’un fiato e che mi è piaciuta moltissimo. Li ami, questa è la tua otp, e tutto ciò si sente, arriva al lettore in maniera precisa e nitida. Mi piace il lessico che usi, mi piace come hai iniziato la storia, con Itsuki e Katsuki bambini e questo potere proibito che si rivela, ma che viene taciuto da entrambi. E non è scontata come cosa, dato che Katsuki allontana a male parole l’unico testimone della sua maledizione.

L’armonia infantile è già il preludio, se non di un amore, di una spiccata predilezione e di una devozione di Itsuki verso Katsuki, al punto che è il primo a esporsi, a fare una promessa che non è richiesta – Katsuki è talmente sconvolto dalla rivelazione della propria natura che neanche ci avrà pensato, probabilmente. Tornando al presente e al perché i due si sono dovuti allontanare, siamo in un altro momento delicato e intenso. È impossibile non soffrire leggendo i pensieri di Itsuki, che per assecondare la madre e seguire il destino tipico del suo villaggio, dovrebbe sposarsi e far figli, come tutti, come Katsuki. È impossibile non sentire quanto Itsuki sia innamorato dell’amico d’infanzia ripensando al suo matrimonio con Momo – lui era bello e altero e sembrava felice con sua moglie, ma quello sguardo triste riservato a Itsuki scioglie il cuore, raggiunge con efficacia il mio e racconta di un amore proibito, di una scelta compiuta da entrambi per motivi diversi. Itsuki si sposerà per assecondare una madre affettuosa rimasta vedova e ancora sofferente, Katsuki lo aveva progettato insieme a un modo per vivere nascondendo la sua maledizione, nascondendo i propri desideri.

Si direbbe quasi che tanta pianificazione certosina – sposare una ragazza nobile, aspirare a guidare il clan con lei – si rivolti contro Katsuki. I troppi obblighi che impongono falsità, il nascondere le proprie inclinazioni e il disamore verso la moglie sono le tante gocce di un vaso destinato a traballare: e se a quel vaso ci aggiungiamo anche il fatto di non aver potuto concepire, capiamo perché Katsuki esplode. Ma, con splendida circolarità, di nuovo Itsuki è uno spettatore del suo potere e lo protegge, lo assiste, scappa con lui. È una storia davvero molto bella e ben scritta, quindi per finire l’unica cosa che posso dire è… spero tu ne abbia in cantiere molte, molte altre.
Un caro saluto e a presto,
Shilyss

Ciao <3
Un'AU molto originale e affascinante, mi piace questa atmosfera che sa un po' di antico e un po' di fantasy. Terribile pensare che Izuku e Katsuki siano costretti a dei matrimoni combinati, perché alla fine si parla di clan ed è normale che in un contesto del genere si faccia così. Izuku poi l'ho trovato molto IC: Non vuole far preoccupare la madre, visto che il padre non c'è più vuole evitarle altre sofferenze. Allo stesso tempo però si mangia le mani per Katsuki, di cui è innamorato, ma lui oramai è sposato con Momo. E anche Katsuki l'ho trovato IC. Lui è intrappolato in una vita che gli sta stretta, questo continuo premere affinché sforni un erede non fa che peggiorare le cose. In effetti uno come lui ha bisogno di una vita spericolata e piena di avventure. Così come mi piace che consideri la sua unicità spaventosa, tremenda, che faccia di tutto per tenere Midoriya. Sono felice che ad una certa Izuku se ne freghi: se si amano non sarà facile, ma ha messo in chiaro piuttosto bene che non se ne starà più da parte. E nulla, mi è piaciuta tanto questa lettura, come ti ho detto l'ho trovata molto originale.
A presto :*

Nao