Ciao! ^^
Mi sono imbattuta nella tua storia per caso, alla ricerca di una fanfiction Hurt/comfort, e dopo averla letta non potevo assolutamente non lasciare un commento perchè l'ho trovata davvero bellissima!
Mi è piaciuto tanto il tuo stile: pulito, lineare e molto evocativo, che si sposa benissimo con l'introspezione così malinconica e solitaria che hai tracciato di Kaz, durante questa notte di tempesta a Kettardam, con la pioggia che batte sui vetri, scivola giù per i muri e per le strade e, sommergendo le brutture della città, permette persino a mani sporche di mettere giù la sua maschera di ingannatore.
Non ho fatto alcuna fatica ad immaginarmelo seduto nel suo studio, immerso più fra i suoi pensieri e i suoi ricordi che nel suo lavoro, con quello spiraglio della finestra lasciato aperto solo nella speranza che fra le ombre riappaia Inej - una buona abitudine difficile da abbandonare.
Un sogno che Kaz custodisce gelosamente, quello che lei ritorni per lui, ma a cui non ha abbastanza speranza per crederci davvero fino a quando, come un desiderio che si avvera, Inej ricompare.
Inej che per Kaz splende come un sole a mezzanotte, Inej che, come sempre, ha tanto più coraggio di lui nel percorrere la strada sposesa nel vuoto che porta al suo cuore.
Ho trovato il loro piccolo dialogo perfetto, quel "ho bisogno di te" che sa di appartenenza e certezza che l'altro ci sarà sempre. Così come ho trovato perfetta l'immagine finale, con le loro mani intrecciate e pronte ad aiutarsi l'un l'altra.
Davvero complimenti! E' veramente un'ottima storia (nonchè un apprezzatissimo missing moments post TCK! <3)
Ti ringrazio per averla condivisa con noi lettori!
Alla prossima,
BellaLuna |