Allora, sappi che anch'io considero Achille il miglior personaggio di Omero, come preferisco l'Iliade all'Odissea.
Mi è piaciuta molto questa drabble perchè hai saputo padroneggiare le parole e farle sgocciolare di rabbia, rancore e lacrime. Quante lacrime.
Nell'iliade trattano Achille come se fosse pazzo, pazzo per preferire una vita all'orgoglio. Allora io dico, pazzo sì ma della vita. Ecco, tu hai espresso implicitamente questo concetto.
Cosa gli sarebbe rimasto di Patroclo? Niente, assolutamente niente ed è questo che lo annienta.
Lui che non aveva mai perso, lui l'invincibile guerriero, lui lo sterminatore di popoli non aveva saputo difendere la cosa più importante della sua vita. Ed ora, il terribile Achille, piange. Piange perchè è l'unica cosa che riesce a fare.
Inutile dirti quanto mi ha preso e colpito questa drabble. Inoltre sono contenta che ci siano altre persone che come me non pensano ad Achille come "la macchina sterminatrice che ha ucciso Ettore", ma a come "colui che si logorò per amore" |