Belle le prime due strofe, ricche di profumi e colori, aneliti non impossibili da soddisfare, pacatezza di tramonti e terricci infiammata da squarci di luce e scrosci.
Un po' troppo astratta l'ultima strofa. L'ambizioso proposito di riassumere in pochi versi una filosofia di vita rimane come a mezz'aria, complicato da termini astratti ("gioia assoluta" e "dolore del mondo").
Rimane l'augurio che ti faccio, e mi faccio, di "trovare pace", "insieme" a chi ci sta d'intorno. |