Ciao Totoro,
perdona il ritardo con cui finalmente arrivo a leggere questa storia.
Al terzo paragrafo stavo già squittendo dalla gioia. Devo farti una confessione: io amo, AMO, Evan Rosier. In tutti gli universi. Non so come sia possibile ma è così.
Ma lo amo proprio potentemente! Evan è quello che per me quello che per te è Voldy, giusto per intenderci.
Quindi immaginati la mia gioia nello scoprire che in questa storia non ci sarebbe stato solo il buon Tony ma pure uno dei personaggi che più ADORO (questo perché raramente leggo dei personaggi coinvolti nell’anteprima delle storie che voglio leggere. Vado a fiducia. Sì, non ha senso ma faccio così).
Tony non solo si dimostra molto sveglio - tipo quando dice che a nessuno importa dei teschi dei Goblin, triste ma vero - ma anche un mentore di prima categoria. Sa che per tirare fuori il meglio dagli allievi è giusto concedere loro delle occasioni in cui rilassarsi e non solo insistere nel compiere missioni su missioni come vorrebbe Bellatrix.
Quest’uomo è tanto saggio e persino sottovalutato.
“Padrone, andiamo insieme a torturare i Babbani…” la imitò Evan “È questa la tua idea di appuntamento romantico?”
So che, se fossi stata presente, probabilmente mi sarei presa una Cruciatus perché sarei scoppiata a ridere ma non importa. Il tuo Evan mi piace.
E avrei riso anche nel sapere Bellatrix curiosa e gelosa del rapporto tra Tony e Voldy. Gelosa perché si intrattiene con l’Oscuro anche dopo le riunioni, curiosa perché sia mai che il vecchio Tom si sia lasciato sfuggire qualcosa al suo compagno di lunga data.
(Scritto così sembra che abbiano una relazione ma sai che io li vedo come una coppia di amici)
“Chi è questo figo accanto a te?”
Posso dire che Rab ha l’occhio lungo?
Comunque spezzo una lancia in favore di Tony: non sarà un adone, come ha detto, Evan ma ha fascino e simpatia da vendere se è riuscito rapidamente a conquistarsi il mio affetto. Quindi io dormirei serena, fossi in lui.
Cioè, lo ha fatto perché è un impiastro ma, va bene così, questo non glielo diciamo.
Capisco lo shock di Bella perché immaginare che ci sia stato un intrallazzo tra sua madre e il suo attuale spasimante, non è una cosa facile da superare. Un po’ meno il fatto di voler sapere i dettagli: figlia mia, ti vuoi proprio far male!
“Ma perché devi farti del male?”
Poi mi si chiede perché amo Tony. Perché dice tutte le cose giuste!
Mi spiace solo che si sia trovato in netta minoranza, perché il tentativo di farli ragionare era ammirevole. Ma quando hai gente affamata di pettegolezzi, c’è poco da fare.
Comunque da ragazzo, il buon Tony era un po’ un citrullo. Dai, posso capire che gli ormoni facciano da padroni, ma qui avevano preso completamente il controllo.
Tony, io però queste cose non le racconterei ai tuoi allievi. Insomma, cerchiamo di tenere gli scheletri ben nascosti nell’armadio.
Suvvia, questo cose non te le dovrei dire io.
“Fedeltà? Tipo un matrimonio?”
Totoro, tu ti rendi conto che così rischi che la gente li shippi? Ti avverto del pericolo, anche se non è il mio caso. Perché dubito mai che li vedrò sotto un'altra prospettiva.
“La morte piuttosto che tradirmi”
Tom è un pochino drastico.
“Ti ho detto che avremmo potuto farci un altro giro, solo se sperimentavamo questa mia fantasia a tre. Ricordi?”
Ahia.
Oddio, mi aspettavo un gioco di manipolazione da parte di Tom ma non mi sarei mai aspettata… questo. Ammetto che sono rimasta talmente tanto sbigottita da non saper che pensare. Perché, sì, li adoro insieme ma non in quel senso.
Sullo svalvolamento finale da parte di Bella, sono scoppiata a ridere. C’è da dire che la vita di Tony è dura, divisa tra i compiti che ogni buon Mangiamorte deve portare a termine e tenere a bada gente che appena sente qualcosa riguardante la propria crush impazzisce di colpo. Poi mi ha fatto anche morire il fatto che Bella sia convinta che lui sia il diario segreto di Voldy e che sappia cosa il capo provi.
Alla luce di questo capitolo, credo che sia impossibile non amare/compatire quella povera anima di Tony.
Un abbraccio e alla prossima,
Blue |
