Ciao Pampa, 
con te non posso distrarmi un momento che mi pubblichi venti storie. E poi io rimango indietro!
A me piace molto quando ti soffermi a raccontare del rapporto tra Rhaenyra e Alicent. Mi è piaciuto questo tentativo di trovare un punto di incontro, di ricostruire un equilibrio che in qualche modo dovevano alle bambine che sono state.
Alicent è un personaggio che riesce sempre a stupirmi, perché appare semplice ma invece è un insieme di sfaccettature uniche. Ho sorriso e un po' mi si è stretto il cuore quando ho avvertito la sua malinconia e quel desiderio potente di abbandonarsi alla nostalgia per cercare di ricostruire quel legame.
Mi fa ridere che sia stato proprio Aemond a spezzare l'idillio, quell’illusione che poteva essere reale che l’ha riportata a fare I conti con la situazione nella quale si trovano.
(Insomma, lui è sempre quello che fa precipitare le cose xD)
Una situazione in cui, purtroppo, non c'è spazio per ripensare al passato e far di tutto per riportare indietro le lancette. Ho amato, anche se ha fatto male, il modo in cui Alicent è tornata al presente, al rendersi conto che il tempo in cui potevano essere amiche è finito da un pezzo e che è ben intenzionata far di tutto per far in modo che i suoi figli sopravvivono.
Un abbraccio e a presto, 
Eli (perché ormai mi pare ridicolo usare il nick)