Oh! Biancaneve zombie/bruxa ci piace un sacco. D'altronde è morta: a quale persona sana di mente verrebbe in mente di baciucchiarsela? Ma al Principe Azzurro, ovviamente, che però si pente in fretta delle sue scelte di vita. Belli anche i nanetti mangiatori di cavalli. Ottimo lavoro!
Emma

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Carissimo,
altro che Silent Hill! :D
Biancaneve zombie ha la sua originalità e tutti i ragionamenti "leggermente" autocentrati e smaniosi di protagonismo del Principe Azzurro naufragano sul bacio tranchant (nel vero senso del termine) della fanciulla, evidentemente contraria alla riproduzione coatta e al lieto fine.
In effetti la figura del Principe Azzurro sta parecchio sulle palle, ma temo sia molto colpa della Disney, che ha peggiorato una convenzionalità preesistente. A nulla valgono gli affettati tentativi del politically correct, che peggiorano la cosa.
La tua storia breve, al contrario, è un horror che anche E. A. Poe avrebbe apprezzato. A me (che non sono così importante) è piaciuto molto! :)
Alla prossima.

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questo sì che è un riadattamento fiabesco versione horror,non quello di un certo youtuber.
sarei proprio curiosa di leggerne altri

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Ciao. Direi che la Biancaneve zombie ha il suo perché, la scena del bacio mi ha ricordato quella dei due sposini in REC 3, non so se l'ha visto, non un granché, ma quel momento, per me, è iconico. Eh, sì, i Principi Azzurri sono dei bambocci incredibili, degni delle loro amate.
(Recensione modificata il 19/01/2023 - 08:16 pm)

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Carissimo, Valar Morghulis!
Letteralmente, in questo caso.
Mi piacciono molto le tue rivisitazioni delle fiabe classiche: riescono sempre a sorprendermi. C'è dell'ironia in questo racconto e non ti posso negare di aver gongolato quando ho intuito che il principe non avrebbe fatto una bella fine. Almeno i suoi simili impareranno a non baciare una ragazza senza il suo consenso. Del resto, il suo non era un bacio d'amore ma piuttosto una pretesa.
E, giustamente, il finale non si è fatto attendere.
Una storia catartica che, devo dire, mi è piaciuta moltissimo!
Tante sentite congratulazioni.
A presto! ^^

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Ciao carissimo^^
lo dico sempre: mai baciare delle ragazze a tradimento, soprattutto se sono in un bosco senza anima viva intorno.
Il povero principe azzurro, descritto veramente come una specie di "Ken" (fidanzato di Barbie) ma più scemo e più vanitoso, pensa di aver risolto il problema della bellissima sposa da avere al proprio fianco nei lunghi anni di regno, ma non ha fatto i conti né con i malefici né con l'autore, ben più terribile di ogni maleficio!
Tutto raccontato molto bene, con la tensione che sale lentamente assieme all'idea che stia per succedere da un momento all'altro qualcosa di orribile, anche se fino all'ultimo non si capisce cosa.
Un'ottima rivisitazione horror della stucchevole favola di Biancaneve, complimenti e alla prossima!

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