Recensioni per
Foundations
di CyberNeoAvatar

Questa storia ha ottenuto 31 recensioni.
Positive : 30
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
21/08/23, ore 14:16
Cap. 1:

Ciao, sono Talia.
Comincio questa recensione da molto, molto lontano. Dall'anno in cui mi sono iscritta a efp, per l'esattezza. Era l'estate del 2013 e, già all'epoca, una tua storia, Saga of the Emblems figurava tra le più popolari del fandom. Non l'ho mai letta, ammetto, ma dato che quando ho posato gli occhi su questa storia l'intro mi ha incuriosita, sono andata a sbirciare sul tuo profilo autore e ho scoperto, appunto, che anche tu sei un autore di lunga data, diciamo. Conclusione di questo lungo preambolo: che bello vedere che ci sono autori che tornano a pubblicare anche dopo così tanto tempo! Quasi tutte le persone con cui avevo avuto interazioni nei primi anni di frequentazione del sito oggi sono sparite dalla circolazione di efp. Per cui, come dire, questo dettaglio mi ha fatto crescere la voglia di iniziare la tua storia!
Comincio con qualche considerazione generale: non avevo mai letto una fiction che si presentasse dichiaratamente come una storia manga-like, diciamo, e se lì per lì questa cosa mi ha incuriosita, devo ammettere che nella lettura del capitolo l'impostazione narrativa che hai costruito non mi convince molto. Tutte quelle "didascalie", la sporadica rottura della "quarta parete" da parte del narratore... non so, sono cose adatte, appunto, ad un fumetto, non a un romanzo. Mio parere, ovviamente. Ma forse è solo questione di abitudine, quindi non mi sento di definirlo un vero difetto, per ora.
Passiamo al capitolo.
Si inizia con una situazione in medias res che, secondo me, poteva perfettamente funzionare come prologo. Chissà chi era il malcapitato che si ritrova ad essere giustiziato e, soprattutto, sarà veramente morto? Già da quelle poche righe però ho notato una cosa che appesantisce parecchio la narrazione, ossia la pedantesca descrizione delle armature delle guardie. Anche qui: in un manga l'aspetto e l'abbigliamento dei personaggi è dato fin nei minimi dettagli dai disegni, ma in un testo esclusivamente scritto piazzare una descrizione così lunga dopo poche righe dall'inizio del racconto mozza un po' le gambe al ritmo e all'attenzione del lettore. E la presenza di queste descrizioni ultra dettagliate è una costante all'interno del capitolo, per cui la scorrevolezza ne risente. Ho ovviamente notato che insisti nella descrizione dei simboli incisi o ricamati sugli abiti/armature dei personaggi e ne deduco che sarà qualcosa di rilevante per la trama, qualcosa da tenere a mente, però allora avrei asciugato la descrizione dell'intero vestiario marcando l'accento solo su quei simboli, ecco.
Altra nota dolente: l'infodump. Anche qui, non so quanto sia responsabilità della tua scelta di impostare la storia come se fosse un fumetto, ma anche in questo caso il paragrafo in cui fornisci lo spiegone sul quando-dove-come-perché di Proéyld è davvero troppo lungo! Personalmente preferisco quando le informazioni sulla lore vengono fornite un poco alla volta.
Ma passiamo alle cose che mi sono piaciute e danno un senso al colore della bandierina che, come avrai notato, è verde.
In primis, il mondo che hai creato è intrigante e la dinamica iniziale di successione al trono complicata cambia la configurazione politica del regno (da una monarchia si passa di fatto a una tetrarchia). Anche il concetto di Foundation è interessante, molto da manga-anime shōnen, ma in questo caso la cosa è positiva perché credo che non mi stancherò mai di questo genere di fantasy. Bella anche l'idea che i portatori di Foundation siano riconoscibili grazie a marchi più o meno visibili che si disegnano spontaneamente sui loro corpi e che questo porti all'inevitabile incremento del controllo sulla popolazione per cercare di gestire e, probabilmente, controllare in qualche modo questi individui con poteri fuori dall'ordinario. Poteri che, almeno in questo primo capitolo, il nostro protagonista Evret sembra non possedere visto che oltrepassa senza problemi il controllo di sicurezza per entrare nella città di Fìdi. Sempre per quanto riguarda lui, comunque, il capitolo si chiude senza che il lettore abbia scoperto quale sia la sua meta e il suo obiettivo e questa è sicuramente una carta ben giocata perché aumenta la curiosità. Sappiamo però che è affetto da una specie di narcolessia che lo fa addormentare più spesso di quanto farebbe un normale essere umano, e che ogni volta che questo accade ha delle visioni che potrebbero essere sogni, ricordi, o forse vere e proprie visioni. Anche qui, intrigante.
Il capitolo termina con un bel cliffhanger: tale Eief confessa (un po' facilmente... ci sarà sotto qualcosa?) di aver rapito Lira, sorella di alcuni personaggi che Evret aveva incontrato nella prima parte del capitolo.
Una nota di merito per aver introdotto già nel primo capitolo uno sprazzo del bestiario fantastico che costituisce la fauna del tuo mondo: mi piacciono molto queste cose!
Come ultima cosa, volevo segnalarti due cose circa i segni diacritici e la punteggiatura inerenti ai dialoghi, che sono usati in maniera sbagliata.
- Primo: le virgolette caporali sono queste « », non queste << >>.
- Secondo: nei discorsi diretti inscritti nelle caporali il punto fermo va inserito solo dopo la chiusura delle caporali, non due volte.
A parte questo il testo mi sembra grammaticalmente e ortograficamente corretto, a parte un paio di sbavature/errori di battitura.
Concludo dicendo che leggerò sicuramente il seguito, sono curiosa di vedere come si evolverà questa storia che, già dal primo capitolo, mette parecchia carne al fuoco.
Per ora ti saluto,
~TaliaAckerman

[EDIT: la memoria gioca brutti scherzi. La tua storia più popolare è del 2014, non del 2013, comunque stiamo là, il mio discorso non cambia]
(Recensione modificata il 21/08/2023 - 02:23 pm)

Recensore Master
11/08/23, ore 20:25
Cap. 1:

Sono mesi che faccio il filo a questa storia, non ho particolari ragioni per cui ho rimandato fino ad adesso ma posso assicurare che prenderei a calci la me che ha detto "farò dopo!" Mi sono persa un bel bel primo capitolo.
Ehilà, qui _Alcor. Devo dire, la voce narrante mi dà l'impressione che la storia mi sia raccontata da qualcuno seduto accanto a me. Soprattutto quegli intermezzi come "Quanto sopra avveniva otto anni prima". Non è una sensazione negativa sia chiaro, è una constatazione. Onestamente sono curiosa di sapere come evolverà il mio parere andando avanti.
L'idea base delle Foundations come skillset mi piace, dà possibilità di un sacco di variabili ed è fun. Ciò detto, è un capitolo world building heavy, quindi è un po' presto per commentare la trama. Il mistero promesso dall'introduzione sembra parecchio intrigante.
Mi limiterò a dire che Evret sembra un caro ragazzo e presto leggerò i prossimi capitoli.
Alla prossima
_Alcor

Recensore Veterano
23/02/23, ore 19:11
Cap. 1:

Ciao Cyber!
Mmh, troppo infornale? :/
Egregio signor CyberNeoAvatar. Ecco, ora sono un vero professionista XD

Innanzitutto, hai scritto un capitolo bello lungo, quindi complimenti ^.^
E da bravo otaku, lo sto già immaginando in versione anime/manga ;)

Passando al capitolo in sé, direi che Evret sarà il nostro protagonista (o almeno uno dei protagonisti). Sappiamo ancora poco di lui, se non che è in viaggio verso Arcteve... e che ha il vizio di addomentarsi :P
Tra l'altro i suoi sogni non sembrano troppo tranquilli, quindi staremo a vedere se queste visioni avranno un qualche significato, magari legato a ciò che è successo nel "prologo".

Nel finale assistiamo alla discussione tra i fratelli di Lira e dei soldati di Proéyld, con questi ultimi che si rivelano essere i rapitori della suddetta Lira. Avevano anche dei nomi, ma vabbé, è già tanto se ricordo come mi chiamo io ^.^"
In ogni caso la mia esperienza negli shonen mi dice che non la risolveranno in maniera pacifica :P

Per il resto, complimenti per le descrizioni super dettagliate (io è già tanto se dico a che specie appartiene un personaggio secondario) e mi fa piacere che tu abbia introdotto cavalcature alternative ai cavalli. Anche io cerco di non usarli troppo, anche perché nel mio caso ho molte specie fantasy/aliene (mentre qui mi sembrano tutti umani), quindi mi sento quasi in dovere di inserire anche cavalcature fantasy/aliene :)
E sarei curioso di capire come mai i poteri del tuo mondo si chiamano Foundations, ma magari lo scoprirò nei prossimi capitoli.

Ultima cosa: penso sarebbe ottimo se postassi i disegni dei tuoi personaggi, perché secondo me aiutano moltissimo a visualizzarli (letteralmente XD). E lo dice uno che si impegna a disegnare tutti i suoi personaggi principali (in versione chibi, perché ok la buona volontà, ma bisogna essere consapoli dei propri limiti ^.^").

A presto ;D

Recensore Junior
17/02/23, ore 18:14
Cap. 1:

Buonasera CyberNeoAvatar, mi presento sono Eryn!
Ero nella sezione fantasy per leggere qualcosa di nuovo e mi sono imbattuta nella tua storia "Foundations".
Innanzitutto voglio farti i miei complimenti, mi sono immersa completamente nel racconto tramite le tue sofisticate e perfette descrizioni di ogni cosa, a partire dalle vicende, dalle singole azioni e ai personaggi rendendo questi ultimi molto misteriosi e intriganti, interessante tutto l'alone di mistero che avvolge il racconto!
Mi è piaciuta molto l'atmosfera quasi, se non del tutto, di angoscia e tensione del primo paragrafo per poi sfondare una parete di curiosità e la conoscenza di enigmatici personaggi tra cui lo stesso Evret e i suoi incubi.
A presto!

Recensore Junior
21/11/22, ore 14:24
Cap. 1:

(Dopo svariati viaggi in dimensioni parallele, trovo Hermos e Critias. Li prendo per un orecchio.)

Hermos e Critias: Ahi!

Io: Dov'eravate finiti? Mannaggia a voi!

Critias: Scusa se avevo di meglio da fare che lasciare recensioni idiote insieme a te! (squarta un nemico contro cui combatteva)

Io: Tu che scusa hai, Hermos?

Hermos (rosso in viso): Ehm...

Io: Ho capito. Maratona di anime romantici con fangirlismo annesso.

Hermos (con un filo di voce): Già.

(Silenzio teso)

Io: Sei salvo.

Critias: Ma come?

Io (li mollo entrambi): È tempo di cambiamenti. Il mitico trio diventerà il dinamico duo.

Critias (le zanne scoperte): Non ti azzardare!

Io: Pensavo che non ti importasse di partecipare alle mie recensioni.

Critias: Il che... è vero! Ma non significa che non mi piaci come sorella, ecco.

Hermos (a bassa voce): Tsundere.

Critias (a denti stretti): Come osi chiamarmi?

Io (ridacchiando): Massì, sono buona. Bentornato in famiglia, fratello. Sai che senza di te non sarebbe lo stesso.

Critias (con aria vanitosa): E come poteva essere altrimenti.

Hermos: Ma perché ci cercavi, sorellona?

Io (indico alle mie spalle): Guardate bene.

Hermos: Ommioddio.

Critias: È lui.

Io: Già. L’abbiamo aspettato. Elogiato. Perfino creduto scomparso, quando non lo abbiamo sentito per mesi. E quindi, cercato in ogni dove. In ogni universo alternativo.

Critias: Ma alla fine... è tornato.

Hermos (imitando Mushu e sollevandosi come un vampiro dalla bara): “Sono viiivo!”

Io: Sì, più o meno così.

Critias: Ed eccolo con il fantasy tanto promesso.

Io: Finalmente posso dirlo... (con la voce di Inosuke) mi butto a capofittooo!

Hermos (legge la nota): Intanto mi chiedo... come può esserci qualcuno che non conosce Cyber?

Io: Si vede che non hanno mai cliccato sulle storie scelte dal sito o sui preferiti della sezione Yu gi oh 5D’s.

Critias: Le basi, santa madre dei draghi, le basi!

Io: Poi è una storia stile anime, quindi ha vinto tutto! Ogni volta che leggo una storia, mi immagino i personaggi con il tratto grafico degli anime piuttosto che come persone in carne e ossa.

Hermos: Dobbiamo aspettarci gocce di sudore ai lati della testa per l'imbarazzo e cazzotti che ti spediscono nell'orbita di Saturno?

Io: Si spera! 😆

Hermos: Intanto... chi è questo incatenato? Uno schiavo? Un prigioniero di guerra?

Critias (ghigna scoprendo le zanne): O magari sotto quel mantello nasconde un potere assassino e fa fuori tutti, muahahaha!

Io: Grifodermi? Saranno uno dei tanti esempi di fauna locale di questo mondo, suppongo. Il nome mi evoca quello di un rapace con artigli affilati, sarà per l’assonanza con il grifone, ma ci spero. Io adoro i rapaci!

Hermos: A quanto pare abbiamo a che fare con una setta di chissà cosa. E visto come parlano, sembra che il prigioniero stia per essere offerto in sacrificio a qualche dio sconosciuto.

Critias: Va bene uguale. Ci sarà comunque sangue!

Io: E infatti...

Hermos: Taglio!

Io: In tutti i sensi, visto che si taglia a una nuova scena.

Critias: I nomi sono dannatamente evocativi, risuonano come qualcosa di antico e importante.

Hermos: Chissà come li avrà trovati? Inventati di sana pianta? Magari da qualche parola greca?

Io: L’agorà c’è, il discorso al popolo riunito pure... dai, perfino i banditori con la pergamena. C’è una notevole attenzione ai dettagli, qui. Riesce nella sospensione dell’incredulità.

Critias: Ci risiamo con i termini da università in letteratura.

Io: La recensione è mia, dico quello che mi pare.

Hermos: Wow, ha perfino curato il linguaggio di questo mondo. Dire “l’Altra Parte” anziché l’Aldilà, e poi quelli che sembrano spiriti funebri... (si sfrega le squame) Ooh, ho avuto i brividi.

Io: Pur essendo un drago? Notevole.

Critias: Poi quella spada dalla lama divisa... è una citazione al tridente di Turbinante?

Hermos: Non saprei, ma di sicuro farà altrettanto male, se piantato nelle carni di qualcuno.

Io: Ed ecco citate le Foundations. Come per gli Emblemi, viene da chiedersi: da cosa hanno avuto origine? Come funzionano, esattamente? Quanti ce ne sono?

Critias: Mi auguro un buon sistema magico, che è difficile farne di ben riusciti.

Hermos: Il migliore, a mio avviso, era quello di Fairy Tail.

Io: Ci piazzo anche la Respirazione di Demon Slayer, il Chakra di Naruto...

Critias: ... e l’Alchimia di FMA.

Io: Boom! Balzo temporale? Così, all’improvviso?

Hermos: A quanto pare conosciamo per la prima volta il nostro Evret.

Io: Che sembra una contrazione di Everett, nome che sembra significare “coraggioso” da quanto ho scoperto.

Hermls: Più che coraggioso, sembra un tipo sbadato.

Critias: Diffida delle apparenze, fratellino. Tra l’altro, quei sogni che fa... sono curioso di scoprire a quale evento del suo passato facciano riferimento.

Io: Strano, tra l’altro, che non sembri avere poteri.

Hermos: O forse li nasconde bene.

Critias: Si vedrà.

Io: Intanto la citazione alle stelle mi è piaciuta un botto. Così come la spiegazione sulla storia di Proéyld.

Hermos: E anche la salamandra tira-carretti. Vorrei farci amicizia.

Io (ridacchiando): A meno che non ti tiri una capocciata degna di un Rampardos.

Critias: Intanto... non so voi, ma tra la morte del reggente, i quattro governatori, le sparizioni di utilizzatori di poteri e i controlli... tutto ciò mi puzza di complotto orchestrato da qualcuno.

Hermos: D’altronde un buon fantasy si nutre anche di voltafaccia e giochi di potere. Game of Thrones docet.

Io: Parlando di gente che nasconde qualcosa... quell’Eief sembra un utilizzatore di Foundation. Forse uno dei tanti sgherri al servizio del villain principale! (si sfrega le mani) Non vedo l’ora di scoprirlo!

Hermos: Sui due rossi di capelli, invece, sappiamo ancora troppo poco per formulare un giudizio. Vedremo poi.

Io: Intanto... sì, qualche disegno potrebbe essere d’aiuto.

Critias: Vediamo di chiudere, che abbiamo sforato di brutto.

Io: Ok! Alla prossima!

Hermos: E che la Forza del Potere Assoluto...

Critias: ... sia con te! (voliamo via)

Recensore Master
18/11/22, ore 21:33
Cap. 1:

Il tuo grande amico Mr Cross è pronto a seguire questa tua nuova storia fantasy. Ovviamente ricordo benissimo Saga of the Embelms. Mi auguro che anche questa nuova storia possa essere altrettanto avvincente. Dunque. Riguardo questa cosa di poteri Foundations, direi che dovrò farmi un idea più chiara prima di esprimere un opinione. Il protagonista... beh, misterioso come sempre, ma immagino che vedremo presto il tipo di uomo che è. E i suoi due conoscenti... Sono interessanti direi. Alla prossima, Cyber. Bentornato bell genere fantasy 🙂