Ok, ti ho sclerato in seimila modi diversi per questa storia, dalla chat a word e sclerare anche qui sarebbe ripetitivo. Ma ho un compito e la vita non è giusta per nessuno, quindi sclererò anche qui perché lo necessito.
Tu sai che STRAVEDO per questi idioti. Dammi due personaggi secondari con chimica e alzerò il mondo, modus operandi tipo di Gaia. Ma questa storia, oooh questa storia! Cosa non èèèèèè!
Iniziamo da Hiori. Hiori, tenero Hiori, che lo vedi e ti sembra quel tipo che aiuta le vecchiette con le buste della spesa. E lo farà pure eh, non dico di no, ma ciò non toglie che può essere anche parecchio stronzo e di questo ne sono sicurissima, soprattutto con Karasu.
Karasu, invece. A Karasu avrei paura pure a salutarlo, con quella faccia da stronzo. Ma poi lo vedi che è un patato che va a litigare con gli arbitri per le cazzate dei compagni e perde tutta la malignità che quel sorriso promette. E anche lui, non che non la abbia! Lui e Otoya (lo stronzo vero) sono portatissimi a fare i mafiosi, ma è un patato della peggior specie e non posso non parteggiare per lui.
L’idea era geniale quando l’hai avuta ed è geniale adesso che la leggo per la tremillesima volta, con Hiori-scemo (altro che zante-scemo) che ci casca con tutte le scarpe e riesce nella magica impresa di essere geloso di sé stesso.
Io li amo.
Sì, serviva assolutamente dirlo un’altra volta.
TUTTA la parte centrale e Karasu che sbrocca male mie preferite, ho urlato come una matta!
Ne voglio ancora.
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