Ciao Blue! Innanzitutto: rimangiati le scuse, perché credo onestamente tu abbia scritto una storia molto potente. Pur essendo, di fatto una composizione di frammenti sparsi nel tempo, racconta una storia unica con un filo ben preciso (un filo rosso, ovviamente, come il sangue) e l'ho trovata estremamente evocativa.
Ero molto curiosa di conoscere Visenya, dopo che ne avevi parlato su FB, e che posso dire? L'hai caratterizzata davvero in modo interessante. È spietata, ambigua, calcolatrice, ambiziosa: una perfetta metà della mela per Aemond, una persona che può tenergli perfettamente testa. Il loro rapporto risulta, allo stesso modo, ben delineato -- fin dall'inizio, da quei commenti su Aegon il Conquistatore. A proposito, ho AMATO non sai quanto il parallelismo che hai offerto tra le due Visenya, in particolare con la frase famosa del rapporto tra le dieci notti che Aegon trascorreva con Rhaenys e una sola con Visenya. Riprenderla più avanti nella storia con l'interpretazione di Aemond sul valore di quell'unica notte è stato un elemento preziosissimo.
I dialoghi, poi, mi sono piaciuti molto, specialmente per come li hai usati nel mostrare il rapporto tra i due. Emergono come due figure speculari, uguali, entrambi soli, legati da qualcosa di indissolubile che resiste al tempo e agli intrighi -- e quel "Quello che è mio è tuo" che coinvolge anche la conquista di Vhagar corona tutto questo.
Insomma, al di là della tua impressione, a me questa storia è piaciuta molto e mi è piaciuta molto Visenya. Spero approfondirai ancora questo tuo personaggio 👀
Un abbraccio! (Recensione modificata il 04/12/2022 - 12:24 pm) |