Recensioni per
SUPER QUARK....IL RITORNO
di butterflycross

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
23/10/09, ore 01:01
Cap. 9:

Aspetto di leggere gli episodi sugli espada sono soggetti che ti offriranno molto materiale credo comunque continua così....

Recensore Veterano
18/09/09, ore 14:39
Cap. 9:

Posso capire come una storia di 9 capitoli in un fandom corposo come quello di Bleach abbia una sola recensione. Guarda cara, non ti offendere, ma purtroppo questa che sto per dire è la pura verità, sei libera di accettarla o meno. La tua storia è terribile. Ma terribile davvero. In un impeto di masochismo mi sono costretta a leggerla anche oltre il primo capitolo solo per poterti lasciare questa chilometrica recensione senza sensi di colpa, e per fortuna che sono brevi. Partiamo da una critica generale. Innanzitutto l'impaginazione pessima di tutte le pagine, che mi ha provocato un mal di testa non indifferente. Se non sai usare bene l'HTML ti conviene consultare la guida o chiedere aiuto, altrimenti rischi di accecare eventuali lettori. Vorrei poter dire che questo è il problema principale di questa storia, ma purtroppo per te non è così. Hai un modo di scrivere che purtroppo non è soddisfacente, soprattutto dal punto di vista grammaticale. Accenti mancanti, parole scritte in modo errato, punteggiatura praticamente inesistente! Le virgole, di cui ho notato pochissimi esemplari, non sono un optional, vanno usate perché hanno uno scopo ben preciso! Ho visto invece frasi lunghe righi che non ne avevano nemmeno una. Senza contare il fatto che… in pratica non si capisce niente. Prima parla il signor Piero Angela, vittima innocente di questa fanfic, poi sopravviene una scena che vuol fortemente essere descrittiva ma non ci riesce, per essere poi soppiantata da quelli che, non vorrei sbagliarmi, ma sembravano proprio essere dialoghi… i dialoghi dell’autrice. Il tutto senza i simboli appositamente inventati per introdurre i discorsi diretti, ovvero “, <, - a seconda dei gusti. Oh certo, quando parla Renji compaiono magicamente, ma il problema è che dovrebbero essere usate sempre, non a volte! Non ti sei data nemmeno la pena di utilizzare il formato copione, che prima di ogni battuta vuole che si indichi il più chiaramente possibile il nome del personaggio che parla. Sorvolerò nel criticare gli innumerevoli errori grammaticali/di mancata rilettura, li ho nominati in precedenza e se sei una tipa furba li sarai già andati a controllare. Ora, non si accettano scuse del tipo “Ho riletto male” o “Non avevo abbastanza tempo per rileggere”, visto che se pubblichi una storia su un sito il minimo che puoi fare è renderla leggibile sotto tutti i punti di vista. Ma ora passiamo alle singole storie che io, da amante di Bleach quale sono, ho letto con una perenne espressione indignata sul volto. Non che io sia la fan numero 1 e robe simili, ma sono fiera di dire che un minimo di rispetto per i personaggi di Kubo sensei ce l’ho, mentre queste storie ne sono totalmente prive. Una prova? Il gigantesco, enorme, incredibile OOC non segnalato di cui questi poveri tizi sono vittime innocenti. Ma andiamo con ordine. Storia numero 1: MAYURI KUROTSUCHI (non Kurotsuki, come tu hai scritto nel titolo). L’unica cosa che avevo in mente leggendo era “Che diavolo è questo scempio?”. Non posso credere che tu abbia reso uno dei più bei personaggi di Bleach un idiota con una buffa maschera sul volto! Innanzitutto Mayuri non è affatto brutto, ma anzi direi che, tolta la maschera, è un figaccione niente male. Senza contare che non è affatto un sadico, ma proprio per niente! Mayuri è il capitano della Dodicesima Compagnia, Sezione Ricerca. Ricerca, capisci? Questo lo inserisce in una categoria ben precisa (che tu non sei stata in grado di individuare): quella degli scienziati. Può sembrarti strano ma è così, Mayuri è uno scienziato con un’intelligenza di poco inferiore solo a quella del fondatore della compagnia, Kisuke Urahara. Il fatto che, combattendo contro Ishida, lo faccia sembrare pazzo e sadico, è di facilissima spiegazione. Come tutti gli studiosi si trova davanti un essere che non ha mai avuto modo di studiare, con poteri e caratteristiche a lui sconosciute. Come uomo di scienza è più che giustificata la sua reazione esagitata alla vista di quello che, per lui, rappresenta il fulcro del suo prossimo studio. Non è sadico, fa solo incredibilmente bene il suo lavoro. Idem dicasi per la “figlia”, ovvero la povera Nemu. E’ vero, viene maltrattata, ma ti ricordo che anche lei è una sua creazione, una creatura che vive e respira solo perché lui le ha permesso di farlo. E’ normale che, nella sua professionalità, la tratti come una pezza (tra l’altro può ricrearla quando vuole, quindi si sente tranquillamente in diritto di sfruttarla, tanto le sue mani e le sue vaste conoscente la riporteranno di nuovo in vita). Quindi hai completamente sbagliato opinione su di lui. Ora per carità, può piacere e non piacere, ognuno ha i suoi gusti. Ma descriverlo come un personaggio orribile solo perché tu non ne hai capito i motivi del suo atteggiamento mi sembra una cosa piuttosto infantile. L’ultimo ed irritante particolare è rappresentato dall’incursione di Renji (che, a quanto pare, non è solo il tuo assistente… cosa che, in quanto scrittrice, non ti fa affatto onore) che ti senti in dovere di trattate come un idiota e minacciare per le tue presunte amicizie col capitano Yamamoto… ma su questa cosa non mi dilungo, rischierei di diventare offensiva. Storia numero 2: SOUSUKE AIZEN. Righi e righi a sottolineare (in modo non buono) il fatto che nella Soul Society avesse gli occhiali e all’Hueco Mundo no (non “Mundi” come tu hai scritto. Non è latino, è spagnolo) per concludere con un poco elegante “Gli occhiali per il suo look da perfido stronzo non sono chic!”. Non ho molto da dire su questa storia se vogliamo sorvolare sul particolare della brillantina e di Renji confinato in un angolino “brutto, freddo e pieno di schifezze”. Terribile comicità di basso livello. Storia numero 3: RENJI ABARAI. Povero Renji, sinceramente, classificato ad eterno secondo per “per il rispetto che ha del suo superiore”. Ti stupirai nel sapere che Renji è il luogotenente di Byakuya per il semplice motivo che il suo capitano è più forte di lui. Ti ricordo che quando Renji ha imparato il bankai Byakuya lo sapeva già fare da parecchio tempo, dimmi tu se questa non è una sufficiente dimostrazione di superiorità. Detto in parole povere, in uno scontro con Byakuya Renji perderebbe. Inoltre vorrei sapere perché hai classificato Renji come rompiballe, perché ti sembra strano che se uno ha una coda di cavallo alta, quando si scioglie i capelli questi sembrano più lunghi (per la miseria, questa è una cosa talmente ovvia che non mi va proprio di spenderci righe a spiegarla!) ma, soprattutto, cos’hai contro il fatto che la sua zanpakuto sia un babbuino. Ti prego, non dirmi che hai fatto l’associazione babbuino=scimmia=Renji è stupido, perché davvero avresti commesso una blasfemia! I babbuini sono creature estremamente pericolose, attaccano ferocemente qualunque cosa classificata come “pericolo” e combattono tra loro per la supremazia con aggressività ed impeto… un po’ come Renji. Che coincidenza, eh? Infine spiegami: se nelle storie precedenti Renji era il tuo assistente (ergo, vi “conoscevate”) perché nella storia a lui dedicata irrompe nello studio dandoti del lei e comportandosi come se non ti conoscesse, per finire poi col chiamarti di nuovo “autrice” e tu “Renjiuccio caro”? Non mi dilungo a spremermi sopra le meningi, sarebbe inutile. Storia numero 4: BYAKUYA KUCHIKI (Porca miseria, cosa diavolo era quel “Byacuya Kucichi” del titolo??? Ma se non conosci i nomi informati, santo cielo!!!). Qui è stato quasi peggio che da Mayuri. Kuchiki descritto come un freddo essere che porta una sciarpa per farsi il figo e le piastre per fare i frisee nei capelli. Terribile il fatto degli asciugamani, ancora più terribile la giustificazione allo yaoi con il fatto che abbia fattezze femminili. Secondo il tuo ragionamento lo yaoi esiste solo se almeno uno dei due personaggi è effeminato? Non so se lo sai, ma esistono anche le GrimmjowxIchigo e non mi pare affatto che uno dei due sembri una femmina. Anzi, direi che il fatto che siano due uomini (e pure belli e tosti) sia piuttosto evidente. Infine, due cose, le più stupide che ti potevi inventare. La prima (e cito testualmente): “…ha trasgredito una sola volta alle regole ma dopo basta, pur di non rifarlo è disposto ad uccidere la sorella adottiva…da qui si capisce il suo valore come essere umano…”. Oddio, è la più grande offesa che tu avessi potuto fargli! Kuchiki è un nobile, è stato educato a seguire sempre le regole ed in quanto capitano è tenuto a farle rispettare, sia agli altri che a sé stesso! Non l’ha presa di certo bene quando ha saputo che avrebbe dovuto far condannare a morte la sorella adottiva, che anzi! Era il suo unico legame con la defunta sposa. Ha fatto però il suo dovere, e questo è da ammirare. Come avrebbero reagito gli altri Shinigami se avesse trattato la sorella in maniera diversa rispetto agli altri prigionieri? Avrebbero ovviamente pensato che non è degno di fare il capitano perché tratta con favore chi gli sta a genio. E’ una normalissima regola che dovrebbe essere rispettata in ogni società civile, e si, persino nella Soul Society. Non mi pronuncio sulla bassa comicità di cui hai intriso la sua zanpakuto… ti è sembrato strano che per evocare il bankai debba dire “appassisci”? A me no, visto che una spada non è un fiore reale. Terribile. Storia numero 5: GIN ICHIMARU. Non mi piace come personaggio ma non mi permetterei mai di trattarlo come un cretino. “Viscido come un serpente”? Io direi piuttosto furbo come una volpe! “battutine stupide, gesti idioti e frasi esasperanti”? COSA??? Le sue parole sono state capaci di far venire una crisi isterica a Rukia ad un passo dalla morte, di farla aver paura di affrontare l’esecuzione quando lei si era sforzata terribilmente ad accettare la sua condanna! Che poi, ma che diavolo vuol dire “gesti idioti”??? “il suo sorriso che prende tutta la faccia facendolo sembrare scemo e idiota”? CHE??? Non c’è persona più pericolosa di uno che ti fa dei sorrisi palesemente falsi, altro che scemo e idiota! Sorvolando sulla questione “occhi”, non capisco il fatto della sua zanpakuto. Onestamente non ho colto il paragone, ma se anche fosse… che colpa ne ha lui se Kubo l’ha disegnato così? Che poi, parlando oggettivamente, è anche un personaggio piuttosto interessante. Oh, e mi dispiace che alla fine se la sia presa con Renji (per motivi che, nonostante tutto, mi risultano oscuri). Storia numero 6: KENPACHI ZARAKI (non KenpaCI, santo cielo!!!). E qui mi arrabbio, e pure parecchio. Questo è uno dei più bei personaggi di Bleach!! Ama combattere, confrontarsi con avversari potentissimi, ma non attaccherebbe mai chi non gli interessa, specie se è palesemente più debole di lui. Sarebbe omicidio gratuito, e non è una cosa che lui fa. MAI! Il combattimento è la sua ragione di vita, e ci credo! Lui è un guerriero, un guerriero, capisci? Non un volgare assassino, altrimenti non avrebbe mai risparmiato Ikkaku! Sorvoliamo poi sulla “benda con i cosi” (pessimo… che modo di scrivere infantile….). Che poi ok, non sarà bellissimo, e questo la dice lunga su di te. Ora, io non ti conosco, però finora hai parlato bene solo di Renji e questo non ti fa affatto onore come autrice, senza contare che fa capire perfettamente che per te i personaggi migliori di tutti sono quelli belli. Inoltre non hai nemmeno letto bene il manga, altrimenti sapresti che quegli “antiestetici campanellini” non sono altro se non l’ennesimo strumento con cui lui si svantaggia di fronte al nemico, che sentendo il loro suono può facilmente prevedere le sue mosse (inutile visto che lui è comunque fortissimo, ma giù il fatto che l’abbia fatto è una cosa che come guerriero gli fa molto onore). Inoltre come fai a dire che “Il suono di queste campanelle è inquietante come graffiare una lavagna”. Come diavolo fai a dirlo, dai?? Anche qualora avessi visto l’anime… sono campanellini, non possono fisicamente avere un suono sgradevole!! (XD). Infine, forse ti è sfuggito, ma il “cucciolo rosa”, ovvero la piccola Yachiru, è lo Shinigami più veloce di tutta la Soul Society dopo la grande Yoruichi la Dea Lampo, non è un oggetto ornamentale. Come per Mayuri, vale il discorso de “il personaggio può non piacere”. Ma, abbi pazienza, un minimo di oggettività nelle descrizioni e nelle considerazioni! Mah… Storia numero 7: IKKAKU MADARAME. Apriti cielo e spalancati terra! Ci avrei giurato che avresti giocato infantilmente sul suo carattere simile a quello di Kenpachi (per cui vale lo stesso discorso sull’essere un guerriero, non un volgare assassino) e sul fatto che non abbia capelli, rasato o pelato che sia! Molto poco professionale da parte tua in quanto scrittrice, anche per quanto riguarda il suo trucco rosso e il fatto che la sua zanpakuto, fatto il bankai, abbia tre pezzi. Hai detto “Per emergere dalla massa”. Non è che uno Shinigami può scegliersi la forma della spada una volta sprigionato il bankai! Anzi, complimenti a lui che riesce a destreggiarsi così bene! Storia numero 8: TOUSHIRO HITSUGAYA. Freddo e distaccato nei confronti del genere femminile? Basso? E ci credo, è un bambino! Un bambino prodigio, ma pur sempre un bambino! Sottolineo il fatto del “prodigio” in quanto tu hai avuto la brillante idea di dire che i suoi neuroni sono congelati. Ennesimo esempio di comicità spicciola e di infimo livello che non ti fa affatto onore. Ora, sinceramente. Lo so che rimane Kira, ma non ho avuto la forza materiale di leggere oltre, causa sdegno. Se la tua intenzione voleva essere quella di far ridere sappi che non ci sei riuscita affatto. Non solo perché ti mancano le basi per poter scrivere il comico, ma anche perché devi fortemente migliorare… tutto. Devi anche rileggere con più attenzione prima di pubblicare, pecchi di superiorità solo perché sei “l’autrice”, fai decisamente troppi errori grammaticali e non hai le conoscenza di base dell’uso della punteggiatura, che è una pecca molto grave. Inoltre mi dispiace, ma non sia accettano giustificazioni del tipo “Scrivo per divertirmi”, “Se non ti piace la storia chiudi la finestra”, “Questo è un sito per farsi quattro risate”. Scrivi per divertirti? E tieni le tue storie per te visto che, a quanto hai potuto capire, ridi solo tu (9 capitoli, 1 recensione positiva che io non chiamerei quasi “recensione”) a meno che tu non abbia seriamente intenzione di migliorarti. Devo chiudere la finestra? Non la chiuso, la finestra. Se le regole del sito avessero imposto di inserire solo commenti positivi, ci sarebbe stato scritto “Inserisci un commento positivo”, non “Inserisci una recensione”; quindi la storia non mi è piaciuta e mi premo anche di fartelo sapere, con un linguaggio che rispetti i limiti dell’educazione, ovviamente. Credi che EFP sia un sito per farsi quattro risate? Sbagli. Questo è un sito dove chi ama scrivere pubblica le proprie storie sperando che qualcuno le legga e gli dia consigli di qualsiasi natura. Non per niente è una delle regole del sito: “Chi si iscrive come autore deve accettare di potersi migliorare e lavorare costantemente, accettando sia commenti positivi che negativi”. Concludendo, mi dispiace se sono stata troppo dura e prolissa, ma se davvero vuoi migliorarti farai tesoro dei miei numerosi consigli e, soprattutto, tenterai di giudicare Bleach con gli occhi oggettivi di una fan del fumetto, non con il metro del giudizio de “IL personaggio migliore è quello più figo, gli altri sono teste di caxxo”. Buona giornata.

Recensore Veterano
12/09/09, ore 16:47

o dei mai letta uan cosa cosi esilerante complimenti^^