Ohhh... finalmente ho due secondi di tempo libero per potermi dedicare a purtroppo l'ultima storiella di questa bella raccolta natalizia :( Me molto triste, le cose belle finiscono sempre troppo in fretta, come queste vacanze di Natale. Ieri mi pare di aver fatto l'albero e fra una settimana dovremmo già disfarlo. Che tristezza mamma mia.
Ma veniamo a noi, va...
Ti dico già che il titolo a mio parere è azzecatissimo. Questa è una storia proprio per loro, soprattutto per Alec. Perché l'Alec dei libri (più che l'Alec dei telefilm dove devo ammettere che hanno fatto apparire Jace meno perfetto e inavvicinabile e anche meno stronzo nei confronti di Alec) viene messo molto più da parte e soffre molto più quel suo non essere all'altezza sia a livello di forza che anche esteticamente con Jace.
Allora so che è un discorso serio e scritto dannatamente bene in una maniera così bella e intensa che dovrei restare seria, però la parte iniziale dove Magnus non capisce niente mi fa ridere (non chiedermi perché so strana) ma Alec lo strapazza proprio per bene il suo stregone. Cioè siamo sempre lì, io mi soffermo sulle cazzatine. Ma Magnus è uno stregone pluricentenario e in tutti questi secoli ne ha fatto di sesso... uff, hai voglia, io me lo immagino il Magnus dei periodi bui, del proibizionismo ad organizzare festini a luci rosse e seratine di poker con fiumi e fiumi di alcool ahahha Quindi è uno navigato nell'ambiente e deve averlo anche fatto con gente che ci sa fare insomma, con gente mooooolto più esperta di Alec. Eppure Alec con la sua semplicità, magari anche con la sua imbranataggine riesce a sconvolgere uno stregone così esperto e quindi leggere di un Magnus sconbussolato per l'orgasmo appena avuto mifa sia ridere che tenerezza. E niente, ripeto, sai che mi soffermo sulle cazzatine. Comunque torno a sottolineare che quella parte è scritta davvero bene, mamma mia se è piacevolissima da leggere.
Allora tutta la descrizione delle palle di neve ti giuro miha fatto rabbrividire per quanto è stata bella. Io non so davvero più come rinnovarti i miei complimenti, ma scrivi divinamente bene e giuro che prima o poi avrò il tempo di leggere tutte le tue storie perché se so tutte scritte così mamma mia. La parte in cui Magnus pensa di voler incastonare lui e Alec dentro una palla di neve mi ha davvero sciolto il cuore e poi al rigo successivo arriva la stilettata al petto perché parli del futuro in cui Alec non ci sarà più e io davvero non voglio pensare ad un Magnus che sarà costretto a dover proseguire la sua eterna esistenza senza il suo fiorellino. Menomale che avrà il suo Mirtillino a fargli compagnia. Non pensiamoci va sennò ci intristiamo tutti.
Piccola altra chicca che mi ha fatto ridacchiare è stata quando Magnus definisce 'duro lavoro' il suo continuo schioccare le dita fino a che non ha ottenuto il risultato migliore ahahah Bella anche la chicca del canon in cui Alec è attivo solo quando ha voglia di legare il suo stregoncino *wink wink*
Allora devo dire che questa, rispetto alle altre, non dico sia la migliore perché sarebbe come scegliere chi è il migliore e il preferito tra i propri figli, però sicuramente è quella che è più canon, nel senso che affronta un problema che conosciamo e che nei libri viene forse poco approfondito. Le precedenti riprendevano stralci della loro vita insieme che noi avremmo tanto voluto leggere perché si le battaglie e i misteri sono belli tutto quello che vuoi, però noi vogliamo anche la ciccia e piuttosto che leggere di Clary e Jace che fanno tira e molla io avrei voluto tutti i missing moment dei Malec soprattutto dell'inizio della loro storia. Qui, come hai specificato anche tu, ti sei soffermata più sull'introspezione che non sul descrivere la scena carina e coccolosa delle precedenti. E hai affrontato la tematica principale dei Malec: il fatto che Alec non si sente mai all'altezza. Come ho detto all'inizio il titolo è azzeccatissimo perché Magnus vede oltre, vede fin dentro il cuore di Alec, sin dal primo momento, sin da quella festa di compleanno quando ha incrociato gli occhioni azzurri e imbarazzati di Alec lui non ha visto uno Shadowhunters come ha visto in Jace, in Isabelle o persino in Clary (che era quella meno Shadowhunters di tutti visto che all'epoca non lo era manco). No lui vede già un ragazzo timido, semplice e di buon cuore. Magnus vede subito Alec. E tutte le motivazioni che hai scritto per cui Alec non si sente mai all'altezza sono tutte dannatamente giuste: Maryse e Robert non hanno mai fatto i genitori (anche se poi migliorano) ma hanno sempre usato i figli per riscattarsi un po' dei loro peccati passati e quindi vedevano in Jace uno più capace e poi il punto e nocciolo saliente della questione: Jace. Lo dico e lo ripeto, il Jace dei libri è una vera merda a mio parere. Parabatai un paio di palline. Ripeto che secondo me nel telefilm lo hanno migliorato perché ci tiene ad Alec cosa che secondo me non fa assolutamente nei libri. E, per quanto Jace sia più piccolo di Alec quindi posso capire che avendo 16 anni è ancora un adolescente con poco cervello e molti ormoni. Però secondo me gli Shadowhunters sono più grandi dei mondani, nel senso che comunque sono soldati addestrati ad uccidere demoni quindi posso capire certe infantilità perché so comunque ragazzi ma non troppe perché sono comunque persone che sono costrette a crescere e maturare molto presto. Jace è sempre stato consapevole ad esempio del legame di Alec nei suoi confronti e lo ha sempre sfruttato per ottenere tutto ciò che voleva da lui e questa cosa mi ha sempre dato fastidio. Ad esempio nei libri c'è una descrizione che Magnus fa e che mi rimase impressa, uno perché era molto bella, e due perché descrive alla perfezione la situazione:che Jace è comel'oro,quello più ricercato perché considerato dai più il metallo più prezioso e Alec è come l'argento che, non molti sanno, essere più raro dell'oro stesso. Magnus ha visto la bellezza di Alec ed è stato il primo a farlo. E' triste che nessuno prima di lui abbia mai fatto notare ad Alec quanto fosse bello e perfetto così com'era ed è ancora più triste vedere come Alec ormai si sia convinto di questa cosa.
Comunque a parte questa lunghissima digressione, ma davvero io non sopporto Jace e il modo in cui ha sempre messo in ombra Alec perché cavolo ok magari sei più forte di lui però ogni tanto potresti fargli un complimento o fargli capire che anche lui è bello. Invece no, ricordo che all'inizio veniva sottolineato molto (e non vorrei dire una cazzata in caso correggimi, ma all'inizio è proprio Jace che gli rinfaccia questa cosa) il fatto che Alec non avesse mai ucciso un demone quando tutta la storia ha inizio. Arrivaci testa di cavolo che non è mai successo perché Alec era sempre impagnato a proteggere te e Isabelle che invece facevate le teste calde buttandovi così a pesce nelle situazioni. Ok la smetto, ma davvero hai centrato un argomento che a me ha sempre infastidito perché non puoi sminuire così tanto tuo fratello maggiore, soprattutto quando questo passa tutta la sua vita a salvarti le chiappe.
E quindi bravo Magnus che cerchi in tutti i modi di far capire ad Alec che lui è bellissimo e perfettissimo così com'è. Cavolo quel vedresti l'universo racchiude tutto. Cioè Alec è letteralmente il suo tutto e mi è ripiaciuta tantissimo la piccola citazione di nuovo alla palla di neve e alle sciocche speranze di Magnus racchiuse dentro. Bella bella bella. E mi dispiace tantissimo che questa raccolta sia finita :(
Ma sono super felice di averla letta.
Veramente complimenti. Oltre a scrivere benissimo, sia da un punto di vista puramente grammaticale che purtroppo non è per niente scontato, anche proprio come scorrevolezza delle storie e, come ti ho già detto, le descrizioni delle scene e la caratterizzazione dei personaggi. Brava Brava Brava.
Non vedo l'oradi finire di scrivere la mia storia solo per avere finalmente il tempo di concedermi a leggere le tue long con la calma e la concentrazione che meritano.
Bavissima
E Augurissimi ancora di buon 2023
Ps: la mia prima recensione del 2023 YEEEEEEEE AUGURI!
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