Ciao Chiara! Inizio il 2023 donandoci proprio una mazzata tra capo e collo, questa storia mi ha fatto soffrire, devo proprio dirtelo!
Ormai associo, come sai, il soulmate AU dei colori a te, ma in questa storia hai deciso di esplorare un'altra direzione del prompt (quella di smettere di vedere i colori) ed è stato interessantissimo, soprattutto perché, paradossalmente, è proprio nel vedere all'improvviso tutto grigio che ci si rende conto che la leggenda delle anime gemelle è reale. In fondo Jace ha sempre visto i colori, e tutti sono abituati a pensarlo come una storia, appunto. È stupendo -- tragicamente stupendo, intendo -- il momento in cui Alicent capisce davvero cosa intende suo figlio quando dice che non vede più.
L'introspezione di Aegon è davvero riuscitissima, hai reso bene il suo dolore fisico e soprattutto spirituale, e ho amato quando pensa che non vuole fare la fine di sua moglie prima (diventare pazza), o di suo padre poi (cadere letteralmente a pezzi). Ma sta perdendo tantissimo in questa guerra e lui è impotente e solo.
Ma se vuoi sapere cosa mi ha distrutto più di tutto, più di ogni altra cosa, è la circolarità dell'inizio e della fine. Il latte di papavero prima rifiutato (simbolo di un tentativo di voler ricominciare, di avere di nuovo speranza) viene alla fine richiesto con più urgenza (ogni speranza è finita definitivamente adesso, senza Jace, senza i colori).
Una lettura SPLENDIDA, sei sempre bravissima davvero, e ti perdono anche l'angst se tiri fuori certe meraviglie <3 (Recensione modificata il 02/01/2023 - 12:52 pm) |