Ciao :)
Intanto grazie per aver partecipato!
Amo molto Teddy e su lui e Harry non leggo mai, sono contenta che tu li abbia scelti.
Parto da grammatica e stile, ho qualche osservazione da farti:
"e un attimo dopo è già seduto di fronte." a lui
Capisco che sia un po' scontato, dato che ci sono solo due personaggi, ma ritengo che sia comunque necessario specificare di fronte a chi o a che cosa si sieda Teddy, anche perché appunto potrebbe sedersi di fronte a un albero/una panchina/qualsiasi altra cosa che non sia Harry.
"Harry sospira desolato, gli occhiali storti più del solito anche peggio di quando da bambino gli ha rovesciato il succo di zucca sul viso." Qui il soggetto cambia bruscamente da Harry (agli occhiali) a Teddy, un cambio che va esplicitato inserendo appunto Teddy dopo quando.
"Tutti quelli sono morti per te, per noi." Leggendo questa frase mi è venuto da chiedermi tutti quelli chi?
Harry poco prima parla di persone morte per causa sua, sì, ma lo fa in modo vago, anzi più che parlarne chiede a Teddy se sappia quante siano. Cercherei qui di formulare in modo diverso, per chiarire un po' meglio senza riferirsi a degli imprecisati 'quelli'.
"A Harry pare di rivedere un eco passato, dimenticato." un'eco. Eco è un sostantivo particolare, femminile al singolare e maschile al plurale, è facile confondersi!
Per quanto riguarda lo stile, le numerose frasi brevi creano un ritmo un po' spezzato, anche perché la flash è composta principalmente da dialoghi. Ci può stare, e le voci dei personaggi mi sembra vadano bene. Ho un paio di appunti da farti notare su dettagli che mi hanno stonato:
"Quando Teddy riesce a trovarlo il sole è tramontato da poco, sulle spalle una leggera brezza fresca l’accarezza."
L'inversione nell'ultima frase mi sembra fuori posto, metterei prima di tutto il nuovo soggetto e quindi "una leggera brezza fresca l'accarezza sulle spalle", trovo che scorra meglio. La storia in generale non aspira a un registro stilistico più alto, quindi eviterei inversioni particolari. (Ridurrei anche 'leggera brezza fresca' a leggera brezza o brezza fresca, i due aggettivi mi sembrano un po' ridondanti.)
"Harry storce il muso."
muso mi pare un termine davvero fuori posto in questa storia, un abbassamento di stile rispetto al registro medio che mantieni per il resto. Il muso generalmente si usa per gli animali, oppure nell'espressione "mettere il muso", ma qui non mi sembra il contesto adatto. Harry storce la bocca, magari.
Per quanto riguarda l'aderenza al tema, Harry e Teddy sono sicuramente famiglia a modo loro. Non è il tema principale della flash (a risaltare più di tutto direi che sia la depressione di Harry), ma è sicuramente presente; alla fine è proprio perché è famiglia che Teddy va a confrontare il suo padrino in questo momento difficile, non è qualcosa che avrebbe potuto fare chiunque.
Mi trovo un po' in difficoltà a parlare di IC, tra Teddy che una caratterizzazione canonica non la ha (ma ho apprezzato che prenda l'iniziativa, ci ho rivisto molto Harry che sgrida Remus quando Remus era sul punto di abbandonare Tonks e Teddy per aiutare Harry nella caccia agli Horcrux) e Harry che qui è in balia della depressione. La depressione è un male complicato e Harry potrebbe certamente soffrirne, anche se personalmente non ho questo headcanon. Mi è difficile immaginarlo definirsi una maledizione per tutti, fin dalla nascita, ma il senso di colpa per le persone morte per lui c'è sempre stato. Trovo plausibile che i suoi pensieri possano finire in una simile spirale negativa. Il personaggio che mi ha convinta meno a essere sincera è Ginny, che non riesco a immaginare in un angolo a piangere mentre lascia che qualcun altro (Teddy) risolva i problemi della sua famiglia. Ma non avendo il suo punto di vista è un commento che lascia il tempo che trova.
Spero che Harry possa trovare la forza di appoggiarsi ai suoi cari e di trovare l'aiuto psicologico di cui ha chiaramente bisogno!
Alla prossima :)
Mari |