un racconto davvero ottimo, complimenti!
Hai saputo mischiare molto bene elementi tipici dei racconti d’avventura e dell’orrore, lasciando tutto in sospeso nei vaghi e fumosi contorni di immagini oniriche.
Inoltre, ho trovato bellissime le descrizioni dell’isola e del tempio misterioso.
Ci leggo un qualcosina del buon Lovecraft, anzi ammetto che lì per lì ho pensato ad una versione del Dagon, ma poi mi sono ricreduto continuando a leggere, storia interessante.