Gentile Isa_b,
mi accingo per la prima volta a recensirti; per prima cosa mi complimento per il genere - difficilissimo per me - della drabble. Anche a me da bambina, al primo incontro con la storia di Oscar, Maria Antonietta aveva affascinato oserei dire quasi più della protagonista.
Ho amato molto questa tua opera, e spero di leggerti presto.
Ciao, e buona settimana,
d

La povera regina Maria Antonietta con la sua ingenuità è stata la prima vittima dell'Ancien Regime: dapprima è stata usata come merce di scambio per la pace in Europa, poi ha dovuto affrontare gli infidi cortigiani e i loro intrighi e infine l'odio popolare, che l'ha trasformata nel capro espiatorio di tutti gli errori passati. Hai colto molto bene la sua essenza, complimenti e a presto.

Povera regina, vittima di un sistema corrotto quanto inveterato! È stata una delle ultime vittime del sistema feudale.

Ciao cara, già...perché? Perché André si strugge, si annichilisce,si mette sempre al secondo posto per lei? Lei che lo considera solo un fratello per la maggior parte della sua vita? Forse perché ci sono anime predestinate. Lui la riconosce fin da subito...lei ci mette un pò, ma poi si rende conto e stravolge la propria vita. Molto bello anche questo capitolo, a presto.

Ciao carissima Isa, ma figurati. Sono complimenti meritati. Su questo capitolo non ho granché da esprimere, se non che l’hai scritto in modo molto aggraziato. Mi odieranno, ma non mi piace la figura di André, sebbene l’apprezzi, ma ho sempre visto Victor come ottimo pretendente alla mano della nostra madamigella Oscar. D’altronde anche Ikeda lo preferiva ad André, solo che quest’ultimo le parve, alla fine, la scena più ovvia e, con dispiacere, dovette togliere Victor dalla scena.

Hai ragione, André è proprio la dolcezza in persona (strappo a parte). E per questo, soffre..

Linguaggio chiaro, schietto. Sotto la corazza, dietro l'apparente sicurezza anche Oscar è confusa: crescita come un uomo col cuore di donna. Il padre la vorrebbe infallibile, ma non è possibile, è umana come tutti. Lei cerca di mascherare ogni debolezza, ma solo André riesce a capirla e a difenderla dal mondo e da sé stessa. Molto intense le tue riflessioni, spero di rileggerti presto, complimenti.

È proprio vero, Oscar non si può etichettare in alcun modo, è solamente e semplicemente.. Oscar!

Bellissima e profonda. I miei più sinceri complimenti. Spero di leggerti nuovamente al più presto.
Distinti saluti