Penso di averti già detto su tutti i canali possibili che il tuo stile mi ha veramente stupito in questa tua prima fic Piecurosa/Mare Fuori e la cosa è palese fin da subito nella scena iniziale. Sarà il napoletano e il botta e risposta tra Comanda’ e Carmine, sarà il ritmo incalzante del racconto. Mi riesco a immaginare tutta la scena. È bellissimo questo nuovo atteggiamento di Carmine verso la madre: “Mia madre dovrebbe aver capito come la penso”... e non è solo una speranza secondo me. Carmine ha davvero capito che la madre ci tiene realmente a lui, ed è ormai disposta anche a passare sopra al proprio orgoglio per crescere Futura secondo il volere del padre e quindi secondo logiche lontane dalla C4morr4.
È difficile anche solo evidenziare dei pezzi che si distinguono rispetto agli altri perché anche delle semplici frasi di contorno mi hanno colpita e mi colpiscono per quanto bene sono scritte.
“In definitiva, l’assurdità della situazione colpisce il raziocinio del comandante come uno schiaffo: l’amore tra Carmine e Rosa sarebbe la salvezza definitiva non solo per loro, ma per le loro famiglie, per un mondo che gira al contrario, in cui sono i figli che tentano di insegnare qualcosa ai genitori; eppure, agli occhi di tutti, questo amore risulterebbe talmente fuori contesto da sembrare impossibile.”
Verissimo, in un mondo in cui raramente cose belle succedono, una storia d’amore alla Romeo e Giulietta sembra davvero impossibile da credere.
“... lascia sottintendere una profonda frustrazione per l’ingiustizia subita, e probabilmente, anche un senso di impotenza per il non poterla completamente salvare da sé stessa; per farlo, dovrebbe rivoluzionare il sistema, e non è di certo una facoltà nelle mani di un singolo.”
Tutto questo è molto in carattere... Il primo pensiero di Carmine è sempre stato quello di salvare Rosa, e soltanto dopo quello di essere il suo consorte, non ci scordiamo le parole della sua dichiarazione registrata in cui non osa nemmeno sperare di diventare un suo possibile fidanzato.
“Probabilmente non è stata una grande idea fare quel preambolo infinito, dato che i neuroni superstiti staranno sicuramente facendo a cazzotti per capire se stia alimentando inutilmente le sue speranze.” MA VERAMENTE: ... questo mo’ se butta de sotto, non illudiamolo LOL
“... poche ore prima, l’aveva fatto per prepararsi a incontrare quegli occhi a mandorla, di un nero che riflette la profondità degli abissi. Ora, semplicemente, sta cercando di ritardare il più possibile un eventuale sguardo di rifiuto… O peggio ancora, uno che rifletta tutta l’atrocità del dolore che sta vivendo. Una minuscola parte di lui spera di non doverla affrontare.” 😢😢😢 com’è combattuto amore....
“Ma con Rosa è diverso. È nata e cresciuta nel sistema, esattamente come lui.
Sono in grado di parlare la stessa lingua sia se si tratta di analizzarlo, sia se si tratta di aggirarlo, arrivati a questo punto; e l’hanno ampiamente dimostrato” QUESTO CONCETTO!
“Le sembra di avere la stessa consistenza della cenere, di essere sul punto di dissolversi nell’aria, se non fosse per Carmine che la tiene stretta a sé, impedendole di sbriciolarsi. Restare a contatto col suo corpo le sta ricordando di esistere ancora, di avere ancora due braccia, un busto, due gambe; anche una testa, probabilmente.” POESIA, LETTERATURA, MAESTRIA, ARTE
“E non si sente affatto pronta per questa micidiale presa di coscienza...... E Rosa, fisicamente e metaforicamente, si sente esattamente come quelle convinzioni: ridotta in brandelli”. Tutto questo paragrafo è meraviglioso, è la perfetta descrizione di come Rosa si senta che le manca la terra sotto i piedi, non sa se buttarsi e sa che quella presa di coscienza potrebbe provocarle un immenso dolore.
“la Terra ha smesso di girare intorno al sole, rappresentato dal clan Ricci, e ha chiamato Rosa a sé, ricordandole l’importanza di girare unicamente intorno a sé stessa, quando il troppo sole rischia di oscurarla, schiacciarla, a scapito della parte più profonda, la migliore.
Conseguentemente, girando intorno a sé stesse si ha modo di scoprire che entrare a far parte di una certa orbita non porta a rovinose rotte di collisione; anzi, sprigiona luce.” MA IO MI INCHINO DAVANTI A TANTA ARTE... questo periodo risponde sul vocabolario alla voce “speranza”.
“Incontrando un nemico per nascita, non solo disposto ad amarla nonostante tutto, ma a sollevarla dal dolore che sente, sebbene lui stesso, nella propria breve esistenza, ne abbia già sperimentato più di quanto sarebbe umanamente giusto in un’intera vita.” What a great time to be alive, eh RosaRì?
“. “Ij vuless sulamente ca ’sta fronte arricciata ca tien, scomparisse.” CHE BEDDIU questa frase, subito seguita dal botta e risposta: “Pecché ‘a sta ngazzat nun fa buon ’a pell’ ?” ahahah, adoro.
“Tu sei bella sempre. Ma quando sorridi, lo sei molto di più.”... “Senza contare la sensazione che certe affermazioni, se fatte in italiano, assumano quasi una solennità, e sicuramente una sfumatura diversa da quella che solitamente assume ciò che pensano e sentono” VERISSIMO.
“... Ti fidi di me?” ed è subito “Do you trust me, ROSE?” LOL (scusa ma dovevo)... BELLITTHIMO comunque: “Più che di me stessa.” *piantino*
“Indubbiamente, al suo lato più egocentrico piace pensare di avere un effetto calmante su di lei.” E pensi bene Carmnie’
““Comandà, ’o vrit comm’è tranquilla? E ja…” Carmniè è tutto per RosaRì, amante (speramm), amico e pure padre (#ePinopure... ah no!)
“le narici di Rosa si sono assuefatte al SUO odore. Di Carmine. Inconfondibile.” Questo soddisfa il mio lato fetish per l’odore del partnAH... DENKS A LOTT
“Finalmente, Tarantè; nun c’a facev chiù. Tu PARI piccerella piccerella ; però…” Accompagna l’affermazione con un’espressione eloquente.
Troppo spossata per sciogliere un braccio dal suo collo e assestargli una pacca dovunque le possa risultare comodo, Rosa si limita a rimbeccarlo: “Ma vafangulo, Cà.” AHAHAHAHHA, ME LI IMMAGINO A PRENDERSI PER I FONDELLI PROPRIO COSì AHAHAH ADORO!!!!!
“Carmine si sorprende delle sensazioni parzialmente contrastanti che lo assalgono, durante quegli istanti. Innanzitutto, una volta staccatosi, gli sembra di averla stretta a sé per un tempo interminabile, di cui non gli è pesato un solo millisecondo. Sua madre l’ha stretto fortissimo, eppure non gli è parso di soffocare; anzi, s’è sentito… Protetto.”
AHHHHHH WANDA E CARMNIE’ quanta perfezioneeeeeeee amò
“i legami di sangue non si possono cambiare, e neppure spezzare; però, si può imparare a non percepirli, e a non farli percepire, come una catena da cui volersi liberare, anche quando è troppo stretta, scomoda, ingombrante.” TU NON HAI CAPITO, QUESTO PEZZO ME LO TATUO, QUANTA POESIA, QUANTA VERITÀ
“Non saprebbe neanche esprimere in quanti e quali modi questa cosa lo emozioni profondamente. Rosa lo intuisce dal suo sguardo, e i suoi occhi si gonfiano di lacrime di rimando, simbioticamente”... tranquillo Carmniè, ce sem sendid mal pur nuje (Napoletano butchered, zorry)
“La stretta di Carmine le infonde un coraggio che non credeva di possedere. Probabilmente, scaturisce dalla stessa fonte di energia che le ha permesso di salvare, nell’ordine, Futura e Carmine, rischiando la propria stessa vita” PEFOMANS
Mi piace anche la delicatezza e la sobrietà con cui hai descritto l’incontro tra Rosa e Wanda, non ci sono gesti eclatanti ed è giusto che sia così... <3
“E per quanto le costi ammetterlo, le dispiacerebbe che Nad avesse un’opinione negativa di lei.” MA PARLIAMO DI TENEREZZA (e ce la vedo davvero così, Rosa, ad avere pensieri così teneri...)
Filippo che torna indietro per Carmine, i Nadippo che danno ai Piecurosa la loro benedizione....
“Pe’ m’accirer, ’o ver?” ha l’urgenza di puntualizzare, non senza un pizzico di perverso divertimento.
Rosa fa spallucce, come a chiamarsene fuori.
Ma Carmine non desiste: “Allora, già era amore, eh?”
Lei si rifiuta di dargli quella soddisfazione, ma compensa con un bacio. Piccolo… C’è il comandante.”
Rosa ridacchia. Carmine non le aveva mai sentito produrre quel suono; è semplicemente adorabile....
LA DELIZIOSITÀ !!!!!
È solo la tua prima fic Piecurosa e hai già colto l’essenza più pura di quello che potrebbe essere una Futura (SONO SCEMA LO SO CON QUESTI DOPPI SENSI) relazione quando tutti i problemi ce li hanno ormai alle spalle... non perderebbero mai il loro equilibrio, continuerebbero a prendersi in giro così in maniera adorabile e tu hai rappresentato tutto questo in maniera così sapiente chicchina...
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