Lo sapevo, me l'aspettavo una tua nuova storia in questo periodo pasquale e finalmente eccola! Che bello!
Conoscevo questo episodio della vita di Gesù Bambino, ma ovviamente raccontato da te prende tutta un'altra vivacità e sembra proprio di vedere i personaggi. Giuseppe certo non doveva avere vita facile con il piccolo Gesù, ma insomma anche questi sacerdoti sadducei, ma che noiosi, Gesù aveva solo cinque anni!
È stato molto bello vedere Gesù che spiegava già agli altri bambini che Dio Padre è Amore per tutti, con l'immagine degli uccellini fatti di argilla, e ovviamente non sta a dirlo, ma è chiaro che se Dio è Amore non fa distinzioni tra uomini, donne, popoli diversi (non dico razze perché quelle sono per gli animali), gay, immigrati, e quindi chi si riempie la bocca di Dio per giustificare le intolleranze e l'odio dovrebbe sapere che bestemmia. Ed è anche tenero e dolce il fatto che Gesù sappia benissimo che è stato Anania e non Giuseppe a volerlo richiamare, ma per rispetto e amore al suo padre putativo non dice niente e, dopo aver fatto volare via i passerotti (il fatto che Anania non si sorprenda di un simile miracolo e pensi solo al fatto che "ha profanato il Sabato" la dice lunga...), rivolge una risposta tagliente al sacerdote e poi se ne va per mano a Giuseppe come un bambino obbediente, perché non vuole metterlo nei guai.
Ti faccio i miei complimenti, perché questi episodi scritti da te sono sempre speciali e regalano vivacità e realismo a personaggi che spesso siamo abituati a considerare "nell'alto dei Cieli" o scritti nelle Sacre Scritture. Bravissima, a presto!
Abby |