Recensioni per
Sotto il cielo del Nord
di Star_Rover

Questa storia ha ottenuto 239 recensioni.
Positive : 239
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/05/23, ore 12:05

Ciao Star!
Ormai sembra che le storie dei personaggi che ci hanno accompagnato finora stiano convergendo in un unico punto, come un imbuto.
Ognuno degli uomini citati in questo capitolo ha con sé un amico, un compagno di viaggio, appunto. Ognuno con la propria storia - difficile - alle spalle e con il proprio fardello da porta. Ma come si dice: in due un peso è più leggero.
Così, vediamo Verner che chiede a Leena di occuparsi di suo fratello se lui non dovesse farcela. Il solo pensiero di delegare qualcuno a prendere il tuo posto, alleggerisce la coscienza. E la ragazza non sembra una persona bugiarda o irresponsabile. Verner fa benissimo a fidarsi di lei, così come mi è piaciuto il suo difenderla dai commenti poco garbati degli altri compagni: essere una donna, in mezzo a tanti uomini, non deve essere semplice. Leena sa il fatto suo, è forte, ciò non toglie che sapere di avere una spalla a cui appoggiarsi da sollievo.
Ma non è che lei si sta innamorando di lui???

Passiamo a Kris e Gunnar... l'amore fa più danni della guerra in certi cuori. D'altronde anche il proverbio "In guerra e in amore tutto è concesso" la dice lunga. Se lui sapesse che la sua amata, intanto, l'ha quasi già dimenticato consolandosi con un altro... he he

Infine, forse la parte più importante di tutto il capitolo: Aleks e Smirnorv che precipitano insieme in una scarpata e ora anche loro si ritroveranno a essere compagni di disavventura, più che di viaggio. Ho apprezzato che il tenente russo non abbia premuto il grilletto, ero quasi sicura che lo avesse ammazzato.

Complimenti ancora carissima,
Nina^^

Recensore Master
26/04/23, ore 14:10

Ciao^^
Verner ha trovato in Leena una buona amica, una di quelle su cui si può contare veramente, e in tempi duri e difficili come quelli in cui vive, avere accanto una persona così può veramente fare la differenza.
Aleks al contrario sembra essere arrivato a fare i conti con il destino: dopo mesi passati a fuggire, dopo aver visto ogni genere di atrocità senza mai cedere o perdersi d'animo, ecco che si trova di fronte il tenente Smirnov.
Sembra che tutto sia finito, ma alla fine interviene un fattore esterno, immensamente più forte di ogni proposito umano, e la faccenda, che sembrava già conclusa, è di nuovo incerta.
Come sempre complimenti per la tua accuratissima ricostruzione storica: dai tuoi racconti si impara sempre qualcosa.

Recensore Master
25/04/23, ore 01:33

Ciao, mia carissima Star^^

Perdonami, arrivo sempre in ritardo. ♡

Inizierò a risultare ripetitiva, ma è sempre bello leggere come l'impatto delle donne sulle scelte di questi uomini sia così decisivo e benefico.
Hai creato un bellissimo contrasto tra l'atmosfera bellica che attraversano insieme i due militari e il loro supporto reciproco. Verner e Leena affrontano la missione fianco a fianco e non solo fisicamente, essi dividono le fatiche, si fanno coraggio a vicenda. Lei dimostra con il suo operato di meritare valore e rispetto all'interno dell'esercito, viene riconosciuta tale a prescindere dalla sua femminilità. Questa donna è in grado di esprimere altrettanto fervore e intraprendenza, mostra la stessa efficacia nell'affrontare le missioni che vengono loro assegnate dai superiori, rappresenta una spalla su cui poter contare. Anzi, mi sembra di capire che il suo lato femminile possa diventare una risorsa per i suoi compagni: è stata prudente e coscienziosa placando la frenesia di Verner, gli ricorda innanzitutto quanto sia essenziale prendersi cura della propria umana fragilità.
Verner, dal canto suo, dimostra ancora una volta un'indole buona e sensibile; è raro trovare, in quei tempi, uomini dalla mente così libera da pregiudizi, specie tra i combattenti.
Il rapporto tra Verner e il fratello non mi lascia mai indifferente, tanto quanto tocca il cuore di Leena; non esiste ordine o missione che valga più dell'incolumità di suo fratello, lo vuole risparmiare con tutte le sue forze dal pericolo. Il fatto che nella mente di Verner si insinui anche un piccolo riferimento a Jari, mi fa pensare che il legame tra loro non si sia del tutto spezzato e lui nella sua vita rivesta ancora un ruolo importante.
Verner e Leena hanno molto da condividere, innanzitutto un grande dolore che li ha spinti a portare avanti le cause dei propri cari defunti. Un tale livello di condivisione li ha portati ad instaurare una buona dose di fiducia tanto da chiederle di badare al fratello; la tempra e il passato della donna bastano a prendere questa decisione quasi disperata per salvare uno dei suoi pochi cari rimasti.

Hai realizzato molti paragoni in questo capitolo e ti sono serviti per trasmettere le condizioni e le caratteristiche dei tuoi personaggi.
Kris sente di non avere altra scelta, combatte per tenere fede ad un dovere e difendere con le armi gli ideali in cui crede. Mi piace questo suo lato sentimentale, si trova fisicamente sul campo ti battaglia, ma con la mente e con il cuore è tornato a casa da quell'amore da parte sua così sincero che non ha smesso di provare e che ha lasciato senza l'illusione di credere che al suo ritorno lei avrebbe accolto i suoi sentimenti. Con tutto il bene che posso volere a Kris, ha ragione a perdere le speranze.
Dall'altra parte ci presenti Gunner e il suo modo totalmente diverso di vivere l'esperienza della guerra. Il soldato ne è attratto, dalla sua prospettiva è una vita a cui aspirare, porta onore agli occhi altrui aver combattuto per una causa, poco importa che non riguardi direttamente la propria patria.

Mi ha emozionata il modo in cui hai costruito il confronto tra Aleks e l'ufficiale delle guardie bianche, un confronto che culmina in un incontro molto intenso.
La storia di Aleks è sempre molto toccante. Ora che è pronto ad ammettere i suoi errori davanti alla famiglia, è anche pronto a rischiare la vita pur di rivedere i suoi cari e far sapere loro quanto non abbia mai smesso di amarli.
Aleks si trova da solo faccia a faccia con gli orrori di quella guerra civile. Un padre in grado di amare così profondamente non può che restare scioccato da ciò che vede. È coraggioso, ma il pensiero che anche la sua famiglia possa subire un simile destino lo fa tremare, lo fa cadere nel rimorso di non essere stato al loro fianco e a quel punto persino gli ideali che ha così strenuamente difeso scivolano in secondo piano.
Il cuore di Aleks dedica un pensiero anche a Verner, dimostrando la riconoscenza che nutre nei confronti del ragazzo; il minimo per lui è sperare che si trovi al sicuro e che gli sia rimasto un buon ricordo dell'amico, spera che Verner abbia compreso le ragioni della sua partenza.
Subito dopo il ritrovamento di quella carneficina, torni a mostrarci la prospettiva di un giovane tenente che guida le guardie bianche, quindi ci mostri le sue ragioni dal lato opposto della barricata. Anche lui è animato da sentimenti onorevoli, nei confronti della sua patria nutre rispetto e devozione, ma anche nostalgia nei confronti del paese che ha lasciato e che vorrebbe non cambiasse, questo lo spinge a non arrendersi lontano da casa e a non prendere in considerazione l'opzione del tradimento. Attraverso le imprese sempre portate a compimento, sembra davvero aver tenuto fede al suo ruolo, almeno fino a che Aleks non è diventato la sua prima missione irrisolta e quindi è diventato per lui una questione personale che macchia la sua reputazione.
L'incontro dei due è molto bello, molto umano, entrambi sembrano avere una morale a guidarli lungo la via e verso la meta più giusta. Alla fine mostri entrambi come "perdenti" in questa guerra, gli eventi si evolvono senza che loro li possano comandare.
La valanga salva Aleks per il momento. Se non è un segno del destino questo non so quale possa essere.

Mi lasci con il fiato sospeso, non vedo l'ora di leggere il seguito. ♡♡♡

A presto!
Un abbraccio grande,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)
(Recensione modificata il 25/04/2023 - 01:34 am)

Recensore Master
22/04/23, ore 18:05

Ciao. Mi é piaciuto leggere di Verner e Leena nonostante la sofferenza. Mi dispiace per Leena, per quanto di terribile accaduto. Come terribile quello che ha visto Aleks. L'amicizia di Verner e Leena é contrapposta in questo capitolo al confronto tra Aleks e Smirnov. Poi accade qualcosa di inaspettato, sarà la natura a decidere? Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 22/04/2023 - 06:06 pm)

Recensore Master
17/04/23, ore 14:44

Buongiorno
La guerra assume sfaccettature totali, dove tante fazioni e tante idee si uniscono a un combattimento che va oltre la nazionalità e gli ideali. Ce lo insegna il giovane svedese, che non risponde alla domanda con un ; ci tengo alla causa, ma con un; sono un soldato e voglio fare la mia esperienza sul campo. Questo ci può fare riflettere anche su alcuni interventi stranieri in faccende mon dirette.
Tanti colpi di scena ma soprattutto tante vicende, un grande grandissimo intreccio.

Recensore Master
17/04/23, ore 13:30

Carissima,
questa storia mi mancava un po'. ^^
Verner ha trovato un'amica in mezzo a una situazione drammatica. Leena ha sofferto tanto e quindi può capire come si senta il giovane, soprattutto quando di mezzo ci sono gli affetti più cari. Sono contenta che abbiano creato un rapporto positivo, magari potrebbe essere un valido consiglio su molti aspetti in sospeso di lui.
Aleks ha un dialogo molto profondo e concitato con Smirnov, entrambi sono uomini tutti d'un pezzo e hanno le loro ragioni, sicuramente in un altro contesto sarebbero stati amici. L'appartenere a schieramenti diversi però non ostacola la sincerità, si parlano fuori dai denti, consapevoli che uno prevarrà e l'altro cadrà.
Sono curiosa di leggere l'evoluzione della pericolosa stasi.
Alla prossima! ^^