Recensioni per
ERA D' ESTATE
di ValeAlcazar

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/07/23, ore 09:31

Ciao Vale,
nuovamente ci riproponi con forza la solitudine e il dolore che hanno invaso il cuore e la mente di Oscar dopo la morte di André. Era d’estate ma il gelo della morte riporta ad altri tempi. Molto d’impatto in questo caso assimilare il suo stato d’animo alle foglie cadute in inverno o al vento impetuoso che irrompe nelle notti autunnali. Ma tutto ciò che ha cambiato le loro vite per sempre è avvenuto in un giorno d’estate, quando il sole era alto e caldo ed è stato in grado di trasformare tutto in un mondo fatto di tenebre oscure che dannano il suo cuore straziato.
Tramite questi accenti riusciamo ad avvertire il pieno sentire di Oscar grazie alle immagini che crei sapientemente con le parole.
Complimenti e un saluto.

Recensore Junior
29/04/23, ore 20:41

Una estate, quella del 1789, particolarmente piovosa da sembrare quasi tutt'altra stagione se non fosse stata per un'afa persistente... ma che non è mai parsa veramente estate, specie se messa a paragone con tante altre estati in Normandia (ed Oscar ci aveva pure pensato) o nelle terre dell'Artois. Estati molto diverse. Una estate di combattimenti in cui improvvisamente il motivo dle combattere, la prospettiva di una Francia diversa, si viene ad infrangere contro una realtà inattesa, una perdita alla quale diventa impossibile sopravvivere, una ferocia d'assenza che dura una notte intera, ma che non poteva che prenderle il cuore a morsi.

Recensore Master
27/04/23, ore 21:50

Povera Oscar, uno dei suoi momenti più tristi.. quello vicino alla fine.

Nuovo recensore
27/04/23, ore 18:49

Veramente bella questa storia, molto poetica ed emotivamente forte. Un pugno allo stomaco quel ritornello che si ripete costante creando un contrasto doloroso fra l'estate afosa di luglio e il gelo che la morte porta nell'anima di Oscar. Hai reso perfettamente la disperazione di chi ha trovato un amore intenso ma ancora acerbo che non ha avuto modo di svilupparsi appieno perché interrotto sul nascere. Notevole la scelta di parole davvero. Devo solo dire che se migliorassi l'impaginazione andrebbe ancora meglio. Questa storia secondo me era da strutturare come poesia proprio con la scansione in righe e il refrain in corsivo, avrebbe guadagnato ancora di più in bellezza. 
(Recensione modificata il 27/04/2023 - 06:51 pm)