Cara Demy, sono lieta che tu sia stata in grado di ritagliarti del tempo, sottratto ai tuoi impegni della vita reale, al fine di darci l’opportunità di leggere il finale di questa storia, che voleva porre l’accento su quello che sarebbe potuto essere il futuro della famiglia Poldark maturato dalla tua precedente fanfiction.
E’ stato bello ritrovarli, finalmente, tutti insieme riuniti sotto lo stesso tetto come la famiglia che sono sempre stati, attorniati dal calore dell’affetto che li lega. Ma l’atmosfera di festa non può nascondere, agli occhi dei più, che comunque ci siano delle questioni irrisolte fra alcuni di loro che devono trovare la via del chiarimento, soprattutto dopo alcune news che la piccola Bella ha fatto esplodere all’interno della serata in famiglia con la storia dell’eventuale pretendente alla mano di Julia da parte del primogenito dei loro vicini di casa, i Treneglos, con cui condividono anche interessi materiali relativi alle miniere, e poi perché hanno un rapporto consolidato dal tempo dai loro predecessori. E’ stata una notizia che ha colpito Valentine proprio dove il dente duole, con un piccolo attacco di gelosia nei confronti di Julia, la quale non ha espresso alcunché: pertanto è dirimente cercare di chiarire la situazione per non rimanere sospesi in un limbo che, a lungo andare, rovinerebbe la vita ad entrambi, macerandosi in tanti non detti, non permettendo così di aspirare ad un futuro sereno.
Il chiarimento è stato pertanto tentato da Valentine, il quale ha necessità di sapere se il sacrificio, poiché tale è stato l’ allontanarsi da Julia, Nampara e recarsi a Londra, sia stato sufficiente a Julia stessa per dimenticarlo, se non magari sostituirlo con il figlio dei Treneglos o con qualcun altro. Lui sente di amarla ancora molto e l’atteggiamento di Julia gli dimostra plasticamente che anche per lei i sentimenti nutriti non siano mutati, anzi, ma comunque resterebbe l’impossibilità di portare avanti la loro relazione poiché troppi, a partire dai fratelli, non riuscirebbero a capire.
Chi prende il toro per le corna e decide per il bene di tutti sono ancora una volta, Demelza, in primis, e Ross, che hanno a cuore il benessere generale del loro nucleo famigliare: la proposta di Demelza di trasferirsi tutti insieme a Londra spiazza Ross che vede tutte le difficoltà di ordine pratico ed emotivo che una tale decisione comporterebbe, ma la moglie lo convince che non deve essere una cosa definitiva ma propedeutica al fatto che i loro figli possano davvero capire nel profondo di loro stessi se ciò che dicono di provare l’uno per l’altra non sia una semplice infatuazione ma qualcosa di così profondo da essere disposti a sfidare qualunque avversità possa venirsi a trovare sul loro cammino. Devono, secondo Demelza, trovare la forza di volontà di portare avanti ciò che il cuore sembra dettare loro, e loro due, in quanto genitori, hanno il compito di sostenerli qualunque cosa decidano purché parta da riflessioni profonde e convinte.
Sarà sicuramente un salto nel vuoto ma l’unione, che hanno sempre avuto come alleata nella loro vita, permetterà al loro amore di cementarsi ulteriormente, potendolo anche dispensare a tutti coloro che ne avranno più bisogno.
Grazie per questo racconto che chiude un cerchio e che ci ha fatto assaporare, ancora per qualche momento, le atmosfere che tanto amiamo dei Poldark, di questa famiglia, allargata o meno, la quale ha sempre avuto molto da dire e da raccontare, appassionandoci con le vicende che via via viveva, grazie all’inventiva, alla fantasia e al trasporto verso questi personaggi da parte di voi autori, e, per quanto mi riguarda, soprattutto dopo la fine della serie televisiva, ho potuto sentirli ancora presenti per un pochino di tempo tutte le volte che mi accingevo alla lettura di una storia che di loro trattava.
Complimenti per il tuo lavoro e un augurio di buon proseguimento per gli eventuali progetti futuri.
Spero di ritrovarti a spasso per le varie pagine del sito. Un abbraccio! |