Ciao, eccomi qui 🥰
Questa One Shot mi è piaciuta proprio tanto, l'ho trovata davvero potente dal punto di vista emotivo e ancora una volta sono rimasta molto colpita dall'introspezione di Armin, che ho trovato perfettamente in linea col personaggio.

Tutto ciò che prova è straziante, non ha un solo attimo di pace e per tutto lo scritto ho provato tutta la pesantezza delle sue emozioni.
Ciò che ha vissuto, ciò che ha subìto, i traumi che lo hanno divorato, è qualcosa che un singolo essere umano non può sostenere da solo, ed è anche per questo che Jean e gli altri desiderano stargli accanto.
Non perché (come dice Armin) provano compassione nei suoi confronti, ma perché gli vogliono bene e desiderano veramente aiutarlo e supportarlo, anche se purtroppo, con tutto quello che ha patito Armin, anche accettare l'aiuto altrui è difficile.

L'unico che lo può capire fino in fondo è proprio Eren, l'unica persona che non c'è più e l'unica che per Armin sarebbe rimasta.
Colui che ora non c'è più ma che, al contempo, continua a vivere dentro Armin, nei suoi ricordi e nei suoi sogni e che, a modo suo, riesce sempre a manifestarsi in modo concreto davanti a lui.
Il loro rapporto è unico nel suo genere e tu l'hai descritto davvero bene, si vede quanto tieni a loro insieme e questa storia me l'ha trasmesso in maniera forte e coinvolgente.

Davvero una bella lettura, complimenti.
Alla prossima!

M a k o