Ciao Sofifi! ^^
Ero molto curiosa di leggere questa tua storia, sia perchè io adoro i rapporti complicati che nascono fra cugine/amiche/sorelle (sarà forse perchè sono cresciuta in una famiglia numerosa) e sia perchè mi aveva molto incuriosita il tuo messaggio nella challenge della TBW.
Allora, da dove cominciare? Direi da Molly, visto che è la protagonista assoluta di questa tua storia, resa tale anche dalla tua scelta di narracerla tramite la prima persone che, di conseguenza, ci ha permesso di avere un contatto diretto solo sui suoi pensieri e sui suoi sentimenti, escludendo ovviamente quelli degli altri personaggi che, però, secondo me, riesci comunque a rendere molto bene grazie ai piccoli dialoghi che hai sapientemente disseminato nel tuo testo.
Un testo che sin da subito appare curato, lineare, pregno delle emozioni intrise di malinconia di Molly, che emerge come una di quelle adolescenti che, a differenza di molte altre alla sua età che come Domi sono assorbite totalmente nella loro fase di "egocentrismo", dimostra di aver già maturato una profonda empatia (che dimostra anche nel modo in cui si relazione a Lucy, decidendo di farle vedere solo la sua parte più forte perchè di questo ha bisogno, secondo lei, la sua sorellina; un pensiero nella quale, da sorella maggiore io stessa, mi rivedo molto) e una spiccata sensibilità.
Leggendo, Molly mi è sembrata da subito una di quelle persone che cerca sempre di esserci per chi ne ha biosgno, anche con il cuore spezzato, anche se è ferita e arrabbiata, anche se continua a chiedersi dove abbia sbagliato, quale sia stata la mossa fatale che l'ha messa in scacco, lei continua comunque a mettere gli altri prima di se stessa perchè, come dice lei stessa, l'amicizia ha sempre avuto un ruolo importante nella sua vita.
Dalle tue parole, Molly emerge come un'adolescente che teme di essere, in qualche modo, sempre la cattiva della sua stessa storia: Domi l'ha ferita, però è Molly che cerca le proprie colpe, che si chiede dove abbia sbagliato, invece di analizzare quelle della cugina. Mettersi a litigare e tagliare subito i ponti, non so quanto possa essere una scelta più facile che non quella che al momento sta vivendo la tua protagonista. Specie perchè forse Dominique nemmeno si rende conto di averla ferita così profondamente (ed essendo noi lettori esclusi dai suoi pensieri, non possiamo saperlo), ed è semplicemente, a differenza di Molly, una ragazza abituata a dare per scontato l'amore degli altri (molti adolescenti lo fanno, ahimè.)
Perciò, spero che tu un giorno scriverai una sorta di seguito, con un confronto magari fra le due ragazze <3 anche se la tua scelta finale potrebbe essere solo quella di mostrarci come, per difendere il suo cuore da altre delusioni, Molly decida di "lasciare andare" Dominique.
Altra cosa che ho molto apprezzato del tuo testo, è la cura dei particolari e il modo in cui hai cercato di caratterizzare e farci conoscere meglio le tue protagoniste grazie ai dettagli e le immagini da te utilizzate: Molly appassionata di scacchi che "interpretra" e studia la sua vita come una partita, la passione per i pesci e i vari paragoni, le babbucce con la criniera di leone, tutti piccoli e preziosi dettagli che secondo me aiutano il lettore a vedere e percepire meglio questi personaggi come persone reali, e non come stereotipi appiccicati sulla carta.
L'unico punto (ma può essere che si tratti di una mia distrazione) che mi ha lasciata un attimo confusa leggendo il testo, è quando alla fine Molly fa riferimento al torneo: infatti, pensavo all'inizio che a parteciparvi fosse Lucy, visto che era lei che si stava allenando ad inizio capitolo, e non Molly. Ma ripeto, magari ero semplicemente distratta io mentro leggevo, o forse partecipano semplicemente entrambe?
Per il resto, invece, ritornando all'ultima parte del tuo racconto, penso che la chiusura da te scelta sia davvero ottima, perchè ci mostri, oltre che dirci soltanto, ciò che dell'atteggiamento di Domi a Molly dia più fastidio: il fatto che lei ci sia sempre, mentre sua cugina appare totalmente assorbita dai suoi problemi da non accorgersi di nulla che riguardi personalmente la vita di Molly, e non riesce a uscire dal suo egoismo nemmeno per il tempo che le occorrerebbe per augurarle buona fortuna.
Questo ha reso il finale ancora più emotivamente d'impatto, mi ha colpita dritto al cuore e mi è davvero piaciuto moltissimo!
A parer mio, cara Sofifi, hai svolto un lavoro davvero magistrale, personale, che non può non emozionare un lettore che si appresta alla sua lettura.
Bravissima! Io amo le storie sulla nuova generazione e vedere i giovani Weasley tramite la tua prospettiva è stato bellissimo!
Spero che ne farai una serie e che la continuerai! ;)
Alla prossima, un abbraccio,
Bella |