Una sotira che si distingue vermente molto per la sua originalità e per la sua bellezza.
Hai usato dei personaggi quasi sconosciuti e, soprattutto, molto piacevoli da leggere. Hai uno stile piacevolissimo, che fa leggere la storia con facilità e piacere. Complimenti, veramente bellissima e, soprattutto, con una buona dose di femminismo, che non guasta mai.

Una storia davvero originale, ironica che meriterebbe qualche recensione in più, fa meditare parecchio sui rapporti che intercorrono tra le donne, sul perchè per secoli siamo state considerate inferiori dalla controparte maschile, di fatto avremmo tutte le carte per farci valere. Forse quello che manca alle donne è la consapevolezza della loro forza. (per inciso, la Bibbia è una fonte sospetta; decisamente troppo umanamente maschile nell'esposizione delle sue idee). Complimenti.

complimenti..hai perfettamente ragione condivido in pieno,persino con le amiche più care c'è sempre una punta di invidia e nn ti auguro di lavorare con sole donne sono spietate. mi ritrovo spesso ad invidiare gli uomini che riescono a essere immuni da questi sentimenti distruttivi con i loro amici. sono contenta che ci siano donne che come me hanno capito questa cosa e che provino seriamente a nn essere nemiche e rivali di altre donne, possiamo usare il cameratismo anche noi basta imparare... grazie ciao xxxRomy75

"L’argomentazione usata per mandare avanti il racconto (la storia biblica, Adamo ed Eva) è molto originale" (dal giudizio di Sammy_Clearwater) quoto, quoto e riquoto; è la cosa che più mi è piaciuta di questa storia, è un idea geniale. Se vuoi il modesto parere di una bimbaminkia, lo meriteresti tu il primo posto. Fin ora ho letto tutte le storie concorrenti, tranne quella di Luluchan, che sto aspettando di veder pubblicata: preferisco questa. Anche perchè si attiene magnificamente alle condizioni di Sammy: è introspettiva, non c'è neanche un dialogo, cosa che per me è impossibile evitare di mettere in una storia^^, e inoltre, il club di Denali mi ha sempre affascinato. Essendo la storia incentrata su un clan in prevalenza matriarcale sembra che la storia sia scritta apposta per un contest dal titolo "potere alle donne" o "...una visione tutta in rosa...". Serissimi complimenti. Ciauciao.