Buonasera cara, eccomi qui per cominciare questo progetto sul tuo profilo, sono davvero curiosa.
Questo primo capitolo mi ha lasciata letteralmente persa, e nel senso buono: c’è tanta di quella tensione, di paura, di rassegnazione e di amore e dedizione che mi si stringe letteralmente il cuore. Il pov di Crowley è così chiaro, limpido nei suoi sentimenti e nelle sue incertezze che vorrei essere lì solo per consolarlo e fargli capire che potrebbe essere tutto diverso, ma di lasciare tempo e il resto forse di aggiustarsi.
O potrebbe finire tutto, nel dimenticatoio di un angelo che vede un sogno avverarsi sperando di salvare l’anima persa di un demone, quando essa non vuole nemmeno essere salvata. Chissà cosa sarebbe accaduto se questo l’avesse capito, Aziraphale…
Il finale stende, vedere Crowley avvolto nella cieca disperazione del rifiuto e dell’abbandono – che poi potrebbero essere solo sue supposizioni e non finali certi – che tenta di dare fine alla sua esistenza o semplicemente di vedere se l’angelo verrà da lui prima del disastro… fa male.
Come tutto questo, fa tanto male.
Perché le sue emozioni sono davvero umane, palpabili, sensibili e passano chiare dallo schermo al lettore, tanto da renderlo empatico con lui e la situazione limite. Mi piace quando qualcosa parte col botto, così, d’impatto e con uno scenario terribile, poi si nota come ti piaccia questo fandom e avere a che fare con questi personaggi; la stesura è liscia e corretta, in un salendo diemozioni sempre più forti e difficili. Brava, spero di leggere ancora di loro e scoprire cosa accadrà al demone, se poi incontrerà il suo angelo ancora o finirà letteralmente distrutto nella sua amata Bentley.
Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3 |
