Non so perché io non abbia recensito questa storia, dato che tengo a dirti qualcosa e spero che tu lo possa prendere molto sul serio.
Ho letto qualcosina come ti ho accennato, e ho potuto capire che hai un animo sognatore e romantico, ma se posso, non sta bene dappertutto. Mi spiego: le tematiche e i personaggi che scegli non sono il tuo genere. Tendi o a confondere troppo gli attori con i personaggi, o a metterci troppo del tuo, deviando completamente quelle che sono le nature dei protagonisti. Non so per quale motivo tu abbia pensato che Crowley potesse dire parole di quel genere ad Aziraphale, o a disperarsi come in una soap opera spagnola (nulla togliere ad esse). Pensi davvero che Crowley penserebbe alle ostriche? Era davvero necessario elencare i loro momenti salienti nella prima stagione, invece che concentrarti sull'introspezione di QUESTO momento? Prendi i miei commenti con le pinze per favore, perché sto cercando di dirti che forse ti dovresti o concentrare su qualcosa che è più nelle tue corde, o avvertire il pubblico a cui ti rivolgi che hai una tua idea dei personaggi e che preferisci seguire la tua immaginazione secondo il TUO carattere, e non quello dei protagonisti già esistenti in altre opere. Sono d'accordo con il pensiero di Crowley in linea generale, quello mi sembra IC, ma tutto il resto.. purtroppo no. E mi dispiace che nessuno te lo faccia notare, perché a parer mio ti farebbe crescere.
Il tuo Angelo della Verità. |