Recensioni per
Né ombra, né luce
di xwaterice

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/09/23, ore 08:36

Mia cara,
complimenti per la sensibilità con cui hai tratteggiato questa storia. Ombra e Luce, André e Oscar; e, mentre la cecità incombe e il buio avanza, le stelle si spengono e la luna stessa si oscura, per André davvero la bionda e fulgida bellezza di Oscar è un sole.
Grazie per questa OS, al limite con la flash, dici: e serve un gran talento per esser così concisi ed espressivi.
Un saluto caro,
d

Recensore Master
03/08/23, ore 13:45

semplicemente meravigliosa complimenti,mi piacerebbe leggere qualche altro tuo scritto dei nostri amati.

Recensore Junior
03/08/23, ore 00:10

Brava, molto ben scritta. C'è tutta l'ansia di smarrirsi nel buio.

Recensore Junior
02/08/23, ore 23:18

Sei brava. Ma Veramente, perché, arrivato a poco meno di metà, mi sono sentito prendere dal senso di angoscia di chi sa di dover affrontare una perdita che lo renderà oltremodo fragile e bisognoso. Un curioso destino dopo aver dovuto fronteggiare una donna che aveva dichiarato di non aver bisogno di nessuno. André (o chiunque altro al posto suo) deve trovare il modo per andare avanti, trovare nuove ragioni, nuove forze, nuova linfa per andare avanti. E questo vuol dire che veramente hai centrato il punto.

Recensore Master
02/08/23, ore 20:48

Povero André, la sua è una condizione davvero disperata ed angosciante!

Recensore Master
02/08/23, ore 15:21

Mia cara Xwaterice,
è davvero splendida questa tua ultima one shot, in cui si può avvertire tutta la paura interiore attraversata da André, il quale si rende conto ogni giorno, anzi, ogni ora che passa, che la luce del suo occhio superstite si stia spegnendo del tutto e lo precipiterà in un abisso fatto di oscurità. Ha paura perché è solo ad affrontare questo tormento, in quanto nessuno, ad eccezione del dottor Lassonne, che non ha potuto ingannare, conosce la sua angoscia ma al contempo però non può venirgli in soccorso alleviando la sua pena.
Sta tentando di mantenere gli stessi standard di sempre, comportandosi normalmente, affinché nessuno noti qualcosa di differente in lui, anche se ogni momento che scorre gli pare di vacillare un pochino di più del momento precedente.
Porta avanti il suo inganno non solo per non preoccupare, e non farsi compatire, da coloro che lo attorniano, ma soprattutto per non far soffrire Oscar, la quale, venendo a conoscenza delle sue attuali condizioni, si sentirebbe responsabile più di quanto già al tempo non si sia sentita.
Deve essere stato un autentico calvario vedere giorno dopo giorno, ora dopo ora, che la luce si spegneva precipitandolo fra le tenebre senza potersi appoggiare a nessuno, anche perché il suo orgoglio non glielo ha permesso. Ha voluto essere l’André di sempre, quello che tutti avevano conosciuto e apprezzato. Vederlo in quello stato, come anche a te, mi ha sempre stretto il cuore, poiché una persona come lui, e in generale chiunque, non avrebbe dovuto affrontare una tale situazione in solitaria, contando unicamente sulla propria forza di volontà e sull’amore nutrito per Oscar da cui attingeva forza per andare avanti.
Ci hai offerto pensieri, sensazioni ed emozioni molto forti, come se anche il lettore fosse riuscito ad immedesimarsi nella sofferenza di André condividendola.
Come sempre lessico e forma perfetti, tanto da essere così in grado di empatizzare con il personaggio in questione.
Complimenti anche questa volta e un caro saluto.