Sempre elegante, cara Lady Moon, nelle tue composizioni.
Quest’ultima mi ha dato l’impressione della fase creativa di un progetto, che tu hai visualizzato per noi come piccoli gradini che vengono scalati passo dopo passo, con calma, in modo da godersi gli attimi della salita: si inizia con un turbinio di pensieri che si affastellano nella mente, ma che sembrano chiari e limpidi nel loro svolgersi, finché non si giunge di fronte ad una pagina bianca e, tutto quel rimescolamento di riflessioni, ci rende, tutto ad un tratto, incomprensibilmente muti, come se non sapessimo più cosa volevamo comunicare, e avessimo quindi perso, durante il tragitto fatto dalla concezione del pensiero all’atto dello scrivere, riportando ogni più lieve sensazione nonché le emozioni provate, tutta la verve che ci aveva spinto a creare.
Belle come al solito le immagini che ci proponi e che permettono al lettore di calarsi nell’atmosfera particolare da te descritta, e di avvertire quello che provavi tu mentre scrivevi quei versi, traslando pertanto il tuo sentire all’utilizzatore finale, il quale avrà compreso che avevi tante cose da dire ma che sapevi benissimo quali fossero poiché traboccavano dal tuo cuore.
Molto coinvolgente anche questo scritto nel quale mi sono calata perfettamente lasciandomi avvolgere dalle parole. Complimenti e un caro saluto. |