Ciao, eccomi qui 🥰
Noto con piacere che ci sono diversi aggiornamenti sul tuo profilo e conto di passare pian piano da tutti.
Ho deciso di iniziare da qui e sono felice della mia scelta, perché questa OS mi è piaciuta proprio tanto.

Innanzitutto, hai raccontato e descritto molto bene cosa comporta un attacco di panico e non ne hai affatto sminuito la sostanza, anzi, ciò che ha provato Han è stato così realistico che per un attimo mi sono sentita smarrita anch'io e per tutta la lettura l'ho compreso non solo perché so cosa si prova, ma anche e soprattutto perché tu mi hai accompagnata in questo duro percorso, dall'attacco di panico di Han fin ad arrivare a ciò che provano Bang Chan e Changbin mentre lo vedono in quello stato e fanno di tutto per aiutarlo.

È stato molto intenso, soprattutto perché durante un attacco di panico scatta la confusione totale, come ho percepito qui, e chi desidera aiutare si ritrova in difficoltà, perché ci sono azioni o parole che possono destabilizzare chi è colpito dall'attacco di panico e l'ultima cosa che si vuole è aggravare la situazione.
Proprio come avviene qui, con Bang Chan che in un primo momento si ritrova spaesato perché Han rifiuta il contatto fisico e Changbin che escogita un modo per riuscire a comunicare con Han.

Sono felice che, alla fine, entrambi i ragazzi riescano ad aiutare l'amico.
Sono stati bravissimi entrambi e la loro empatia l'ho adorata, ci vorrebbero molti più ragazzi come loro in questo mondo.
Sono felice che Han stia meglio e spero che questa esperienza possa un giorno guardarla solo come un brutto ricordo e non qualcosa che gli condiziona la vita.
Proprio una bella storia, complimenti 🥰

M a k o

Ciao, cara *-* eccomi qui per lo scambio libero del Giardino! 
Dato che mi sono messa in pari con la storia precedente ho deciso di passare a leggere il tuo ultimo lavoro, e devo dire che non conosco questi personaggi, in generale, ma, conoscendo il tuo stile sono certa che con il tempo imparerò a conoscerli e inoltre sono molto affascinata dal mondo del K-pop e trovo che dietro ci sia una visione spaventosa, quanto bella e oggettivamente affascinante. 
Proprio qualche giorno fa ho visto un video che parla di come nascono gli idol, e dietro c'è uno stress allucinante, anni di allenamento e non mi stupisce una situazione del genere, vedere come Han si è fatto prendere dall'agitazione mi ha messo tristezza perché probabilmente si è sentito carico di responsabilità, paura per ciò che gli stava succedendo. 
Mi è piaciuto il ruolo di Bang Chan, è un personaggio che hai introdotto bene e avere il ruolo di leader non deve essere facile, forse perché si sente il peso del resto del gruppo e quando ha visto Han stare male ha cercato di aiutarlo come meglio credeva. 
Ho avuto un forte senso di angoscia proprio perché sei stata brava a descrivere lo stato emotivo dei personaggi, cosa non affatto facile da fare, inoltre trovo l'argomento trattato attuale e interessante, quindi ti rinnovo i miei ripetitivi complimenti, ti lascio ovviamente una recensione positiva per questo inizio ben riuscito. Alla prossima!

Shakana

Ciao! Eccomi qui per lo scambio del giardino, ad iniziare questa tua nuova raccolta!

Allora: non ho idea di chi siano i personaggi di cui parli, non li conosco ma sicuramente, imparerò a conoscerli ed ad empatizzare con loro: il tuo stile già mi fa sentire chiaramente le emozioni di questo ragazzo, Han, vittima di attacchi di panico: so bene cosa si prova, purtroppo. Il forte calore dallo stomaco, la mancanza di respiro come se qualcuno ti stesse soffocando con delle forti mani sul collo, l'agitazione ed il desiderio che tutto questo termini, sensazioni che invece non fanno altro che aiutare il " mostro " nella sua opera. Mostro che tuttavia, può essere sconfitto da una mano amica. Ed in questo caso, la mano amica è quella di Bang Chan: il leader, con tutto il peso del suo ruolo sulle spalle, non esita a correre in soccorso del compagno, ad aiutarlo, a sostenerlo. Ed è proprio così che ci si comporta quando si è amici o si tiene ad una persona: talvolta, si mette da parte i propri problemi e ci si concentra solo a far star meglio l'altro e mi pare, sia successo esattamente questo in questo momento. 

Ti faccio i miei più sinceri complimenti: ti avevo detto che avrei seguito ogni tua storia ed avrei scambiato per ogni capitolo die ssa e così sarà, mi piace moltissimo leggere dei tuoi personaggi e di ciò che scrivi, con il tuo stile coinvolgente che arriva dritto al cuore del lettore. Ti ringrazio moltissimo per questa piacevole ma dolceamara lettura, spero continueremo con i nostri scambi e ti do appuntamento alla prossima! Un grande abbraccio! 

Ciao.
Oddio, che tensione che ho provato durante la lettura. L'attacco di panico di Han e i tentativi di Chanbing di aiutarlo sono talmente ben descritti che sono arrivata alla fine della storia senza quasi respirare neanche io!
Comunque mi sono piaciuti moltissimo entrambi, sia Han che cerca in tutti i modi di contrastare l'attacco di panico ma alla fine, poverino cede, sia il modo di prendere in mano la situazione di Chanbing. Mi è piaciuto moltissimo come cerca di capire quale sia il modo migliore per aiutare Han, per cercare di comunicare con lui.
Alla fine nonostante Han venga sopraffatto dall'attacco di panico i ragazzi, con un meraviglioso gioco di squadra, riescono a dare il tempo a Han di riprendersi.
Il finale però mi è sembrato tutt'altro che felice. È vero che Han si è ripreso ed ora è in grado di portare avanti il concerto, d'altra parte si sa... the show must go on! Ma quante altre volte dovrà affrontare questo dolore?
Ogni volto che leggo le tue OS ambientate nel mondo del Kpop, non riesco a evitare di pensare a quanto deve essere dura la vita di questi ragazzi! 😔
Poi ovviamente ammiro sempre la tua capacità di gestire l'angst. Sei veramente bravissima!
A presto! ❤️
AlbAM

Ciao <3
Beh, le tue storie come sempre sono molto introspettive e puntano dritto al cuore, con me almeno è stato così. Avendo io sofferto di attacchi di panico per due anni, mi sono ritrovata molto in Han, nel suo malessere, nel suo terrore che gli fa mancare l'aria, che gli fa sentire un peso sul petto e che gli impedisce di muoversi. In questo capitolo ci si concentra molto su di lui e sul fatto che Bang Chan lo aiuti. In modo stupendo direi, molti non sanno come aiutare in questi casi, lui invece rispetta i suoi spazi, cerca di essere calmo e lucido e gli fa domande molto mirate. Ma anche su Bang Chan grava un grande peso, quello di essere il leader, quello di far sì che tutto sia perfetto, che i ragazzi della band appaiano sempre al meglio. Alla fine lo sappiamo che su questi ragazzi del mondo dello spettacolo/musica, gravano sempre molti pesi, per questo trovo realistico il modo in cui Han si è sentito prima dell'esibizione. Un attacco di panico che l'ha bloccato. Poi quando si risveglia tutto è passato e lui l'esibizione la fa, ma per esperienza so che dietro certi attacchi si nascondono disagi molto profondi. E nulla, è stato un piacere leggerti, a presto <3

Nao

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