Okay, è tempo che io recensisca. Il tempo è giunto. Ho questa storia sotto gli occhi da un po' e finalmente sono riuscita a leggermela. Ma che leggerla, godermela. Ti spiego perché, ma forse prima è giusto dirti che sono SwanXSong e che se ciò che leggo mi piace, devo necessariamente farlo sapere all'autore, perché a restare nell'ombra non riesco. Sì, troverai questa frase sotto ogni mia recensione, ma è una sorta di presentazione per me.
Anzitutto, sapessi quante storie vecchie che giacciono nelle cartelle del computer ho io...scrivo da più di dieci anni ma solo ora ho avuto il coraggio di pubblicare. Il che, rivedendomi ora, una botta di "cretina" ci sta tutta, eh...quindi il fatto che la tua sia una storia scritta tempo fa è un elemento di apprezzamento. Siamo stati tutti un po' "mocciosi del cazzo", dai XD
Secondo. Testo scorrevole e perfetto nel lessico e nei dettagli, proprio come piace a me. Posso sorvolare su una trama traballante, ma non sulla grammatica, le storie scritte in un italiano comprensibile solo all'autore proprio non riesco a digerirle. Sei riuscito a farmi immergere completamente in questo mondo e quando ci riesco per me l'autore ha vinto.
Ambientazione postapocalittica resa benissimo e ti faccio i miei complimenti anche per il combattimento, io sono una capra nelle scene di battaglia. Faccio del mio meglio ma sono una capra.
Terzo. L'inquietudine che avvolge determinate scene è adorabile, le storie alla Mulino Bianco lasciamole a qualcun altro.
Potrei anche farti il quarto, quinto e sesto ma diventerei logorroica, quindi mi limito a dirti grazie per averci regalato questa perla, è sempre bello quando su questo sito sbucano gioielli come questo.
Che poi sono arrivata io con un ritardo colossale, ma vabbé XD
Se la Musa ispiratrice tornerà a farti visita, io sarò ben lieta di leggere ciò che scriverai.
A presto.

SwanXSong

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Ciao! Sono sempre stata una grande fan delle storie rimaste sepolte per anni e poi tirate fuori, spolverate, e messe al mondo ❤️ Ne ho diverse anche io, proprio di quando ero una mocciosa del cazzo xD Sapendo questo, posso apprezzare al massimo l'edginess degli anni infantili/adolescenziali, e farti i complimenti per l'immaginazione e il worldbuilding che avevi e hai dentro di te. Molto belle e vivide le scene d'azione; in generale tutta la tua scrittura si svolge davanti agli occhi come un film. Continua a scrivere, che si legge e si sente che ne hai da raccontare. A presto,
Emma

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Caro Tubo, buonasera!
Finalmente trovo un attimo di tempo per lasciare questa recensione dopo ben due giorni!

Mi piacciono molto i testi così curati di dettagli e nel lessico, sono un piacere da leggere perché ogni frase tira l'altra ed è un attimo che ti ritrovi a far tardi a lavoro anche se in teoria quando hai cominciato avevi ancora un quarto d'ora di tempo (tratto da una storia vera).
L'ambientazione postapocalittica è ben resa, il combattimento si riesce a seguire in maniera molto comprensibile anche per chi, come me, non è assolutamente pratica di scene di battaglia scritte.
Poi adoro il genere di personaggi come "i burattini", sono figure che non possono non incutere inquietudine, e amo quel genere di sensazioni (quando si trovano su carta, di persona è un altro paio di maniche). Ma l'impressione più bella me l'ha data la contessa sul suo trono, quando finalmente riusciamo a vederla e anche se è ferma immobile col suo ventaglio (tocco di classe), SI SA che è cazzutissima e sarà difficile da buttare giù!
Ammetto di essermi chiesta continuamente che tipo di creatura fosse il Vagante e che poteri avesse per essere arrivato fino a lì a sfidare la regina delle scolopendre. Quando gli ho "visto" una presa d'aria in pancia ho sperato che non fosse una di quelle storie drammatiche in cui il protagonista muore così e si scopre che il vero personaggio principale alla fine era la regina rossa. Per fortuna si è rialzato, anche se la parte dell'abbeveramento è stata un po' raccapricciante.
"Un incubo recondito, impossibile da immaginare anche per la più malata mente umana." except for one, Tubo Belmont ahaha
Io direi che qui avresti tutte le carte in regola per farci una long o comunque una decina di capitoli, perché anche se non sono chiarissime le origini di questa apocalisse, la storia si riesce a seguire fin da qui e mi dispiace che finisca con questo scontro (ecco, mi piacerebbe sapere anche del proprietario precedente della maschera e perché no, delle maschere successive!).
Sebbene sia una storia senza dialoghi, non risulta pesante e anzi, complimenti per averla resa tanto bene.
Ringrazia da parte mia il te bambino per avermi regalato una mezzora di qualità :D
Alla prossima!!

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Ok col cazzo.
Questo è il tuo mastro-pezzo.
Mi ha ricordato moltissimo Code Vein e nel miglior senso positivo del termine! Ma la cosa più straordinaria non sono stati gli ambienti stupendi, le descrizioni fitte e fluide, i combattimenti così carnosi vividi o la realizzazione del Vagante, no no no.
La cosa straordinaria è la Totale assenza di dialoghi! Una Shot stupenda, un trionfo di gotico moderno unito al tuo stile più classico ma il tutto con un tocco di molte realtà che si fondono alla perfezione! La “cattedrale di ghiaccio” (io me la immagino così, sticazzi) l'ho amata dall'inizio alla fine, il dettaglio di coloro che erano stati sepolti sotto al lago, gli estenuanti combattimenti, le fasi pienamente “mangose” e poi la Contessa, che se dicessi che mi farei trasformare in una marionetta con immenso piacere direi solo la verità e la sua forma bestiale, quasi alla Quelaag... Mio dio, mio DIO.
Come SEMPRE da una “piccola” Shot riesci a reale personaggi e more fottutamente epici e stavolta tutto è così serio, cupo, solenne! Mi sembrava di sentire gli organi che suonavano e poi i cori dell'Apocalisse durante lo scontro. Un epico, sanguinolento e totale “One Man Army” che si conclude nel modo più malinconico, gotico e, tutto sommato, dolce possibile. Le nubi si diradano e arriva il sole.
Bellissimo cazzo, ad ogni Shot ti migliori ti superi e qui, considerando tutti i tuoi lavori precedenti, siamo nello sperimentazionismo puro, solo che sei andato oltre, buttando giù la porta dei tuoi limiti “qui e ora” come un perfetto Asta.
Applausi e inchini, davvero, era tutto bellissimo da leggere, sono riuscita a sentire la sofferenza viscerale del Vagante, questa figura vampirica spettrale che trascende il potere di questi “dei”! Ho solo un piccolo appunto... Perché la contessa va atteso che il ragazzo finisse di nutrirsi? Era così spaventata da restare ferma per “svariati minuti?” o forse mi sono persa un punto io....
Ad ogni modo, qui davvero hai creato un quadro agghaicciante in ogni senso, con una vusceralitá più viva che mai e il silenzio totale che avvolge la scena mi ha fatta commuovere, giuro sulle tette della Contessa!
Quindi ora, Belmont Kun, nuovi il culo e cagami altri lavori simili che sono tutti splendidi da leggere e da immaginare... E poi tanto ghiaccio con questo caldo serviva, serviva davvero ❤️

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Ma buongiorno!
Parto subito dal dirlo: non ho mai giocato a Code Vein ma so che viene considerato un soulslike, credo... ma lo dico perché ci ho visto molto di "Souls" in termini del contesto: l'umanità è stata quasi annientata da qualcosa che noi lettori ovviamente non abbiamo modo di comprendere a pieno e dobbiamo ricostruire la lore da quanto è emerso durante la one-shot.
E giusto perché amiamo gli scenari felici, il contesto qui è che un'entità che ha del divino chiamata Genesis è comparsa mandato il mondo a puttane, ed ora i suoi figli regnano incotrastati sulla terra dopo l'Ultima delle Guerre.
Ora, sarà che ho da poco finito Fallout New Vegas e il 3 prima, ma quando ho letto "Crociata d'Acciaio" e "esosheletri da combattimento" nella mia mente è balenata subito l'immagine testosteronica dei paladini della Confraternita.
Ahimé Confraternita o Crociata che sia, mi sa che quelle bestie non le puoi buttare giù nemmeno con un colpo di Fat Man.
Ma tralasciando questo, ciò che apprezzo maggiormento delle tue storie è proprio il modo sottile ma incalzante in cui introduci la lore, perché fa finire la storia col lettore che vuole saperne di più: di loro, dei cacciatori, di come e perché l'umanità sia finita in questa situazione, e come sia riuscita a creare quella bestia di satana (in senso buono specificiamo, non vorrei finire trasformato in un succhino di frutta all'anguria) del protagonista, che qui mette subito in chiaro quanto cazzo sia forte.
Lo vediamo ridotto ad un puntaspilli dopo il confronto con i "giocattoli" della contessa e ci aspettiamo qualcosa di veramente duro come bossfight, e invece ci sorprende, nonostante sia davanti ad una mostruosità incomprensibile, vince, e non solo vince, ma mette in chiaro che qui la preda sia lei e non lui.
Ma lo fa in modo totalmente giustificato e affascinante da leggere, avrebbe potuto fare sul serio l'edgelord e tirarsela tutto il tempo (a sua difesa, la contessa lo ha fatto), quindi dai, non è edgy, almeno non nel senso negativo del termine.
E qui ci ricordiamo che prima della contessa ci sono state altre quattro vittime, e che Genesis ha allertato i suoi "frammenti" della minaccia, mi chiedo se siano tutti morti perché hanno commesso l'errore di prenderlo sottogamba, magari il quinto stridio nella loro rete neurale potrebbe convincerli a prestare ascolto al loro creatore, che se provo ad immaginarmelo mi viene in mente Not Gabriel.
In ogni caso, lungo e estenuante o veloce che sia, un combattimento scritto da te è sempre un piacere da leggere, ed ho inoltre apprezzato che a fine storia si scopra come mai, esattamente, questo Vagante non abbia provveduto a sterminare i suoi creatori, o quantomeno a mandarli in culo e andarsene a spasso.
Dopotutto sono tutto quello che ha, a modo suo è loro grato della vita... e poi diciamocelo, vivere da soli in un mondo simile deve essere abbastanza noioso (se sei lui, se sei un essere umano è semplicemente terrificante), dopo qualche decennio gli sarebbe potuta comunque venire voglia di andarli a menare.
A prescindere da ciò, mi spiace che molte domande rimarranno insolute, ma dopotutto il mistero è anche il fascino delle ambientazioni che riesci a costruire, ho apprezzato tantissimo il mondo cupo e "morto" che intravediamo fin dalle prime righe, con le metropoli di un tempo ridotte a immense necropoli, il sole oscurato e la terra gelida, qui non siamo all'apocalisse, ma alla desolazione che la segue.
Insomma, magnifico.
... Per me lettore sia chiaro, è probabilmente il contesto in cui vorrei ruolare in un crpg o in una campagna d&d.
Come sempre devo complimentarmi con te per questa fic, mi fa pensare alle tante fantasie ed idee avute da ragazzini che ora bolliamo come spazzatura, in realtà il potenziale c'era anche se spesso la messa in atto era quella che era.
Spero di vedere presto altri lavori simili, e ancora complimenti!

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Ah, questa shot mi ha riportato indietro ad alcune delle più belle e inquietanti saghe di Lanciostory che ho letto, molte sempre in stile soulslike. Violenta, frenetica e meravigliosamente descritta, non posso che farti i più sentiti complimenti per averci offerto una tale delizia degli occhi( con tanto di Waifu e protagonista non morto di quelli seri, ma seri davvero). Spero il tuo blocco ti passi presto e che per allora abbia anch'io qualcosa di decente da farti leggere.

P.S. A proposito, qualche tempo fa mentre sistemavo i miei file ho ritrovato la tua shot sulla serial killer e la kuchicase onna. Se vuoi te la mando

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Questa è la tipica situazione imbarazzante dove finisco, hypata, di leggere la os e mi rendo conto che non ho preso appunti per la recensione. ohmygodquantomihapreso
Ehilà, qui _Alcor. Ti sei fatto attendere ma hai you delivered. Forte poi. Questo sembra il concept trailer (parecchio allungato, ma lasciami il paragone) per un videogioco. Abbiamo così tante immagini cool, worldbuilding, un personaggio con un set di poteri figo e una fetch quest che comprende casualmente uccidere ogni falsa divinità che c'è in giro. Onesto, quando è emerso dal ghiaccio il primo esercito di mostri ho non ironicamente pensato "Finita la cutscene, ora vorrei poterlo giocare questo fight".
Okay, non ho magari pensato istantanamente la cosa mentre stavo decidendo cosa commentare è uno dei pensieri che è spuntato.
Questa assenza di dialoghi incarica il pov la gestione al 100% delle informazioni. Non è facile, ma sei riuscito a dire tutto quello che serve, senza caricare di world building inutile o interrompere le scene con riflessioni che tolgono il pathos. Sul momento non ero sicura che fosse una buona idea saltare a piè pari la free-for-all contro l'esercito di redivivi nel ghiaccio, soprattutto perché vedere quell'attimo di fragilità nel Vagante che spera mi aveva hypato per il problema.
Con il senno di poi avere immediatamente lo stacco su lui, totalmente martoriato, che entra nel palazzo è stato un colpo di genio. Ha detto tanto di come vanno solitamente le sue caccie e di lui come persona il fatto che abbia continuato a tirare avanti malgrado tutto.
Nulla da dire sulle scene di fight e la contessa, c'è così tanto good e world building in quel pezzo che posso solo applaudire.
Veniamo alla scena finale, su cui voglio spendere un attimo perché - leggendo ho percepito le somiglianze ad Hollow Knight e penso che ciò mi abbia vagamente influenzato. Mi ero dimenticata del fatto che parte dell'umanità del protagonista si percepisce nella lettura e non era un semplice vessillo vuoto. Probabilmente senza quella scena finale la fic non mi sarebbe piaciuta così tanto.
Le motivazioni, la gratitudine malgrado l'inferno che deve comunque vivere... Lo rendono un personaggio compensibile e ammirabile.
Non mi lamenterei semmai un giorno avessi un altro flash su questo personaggio, merita davvero.
TL;DR Ottimo lavoro, amato leggerla e mi hai fatto affezionare a un pg senza praticamente darmi modo di conoscerlo veramente.
_Alcor

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Non hai idea di quanto sia contenta di vedere il tuo ritorno. Le tue storie di mostri terrificanti, cattivissimi e mazzate potentissime mi erano mancate. Quel giusto quantitativo di violenza necessaria per farti andare avanti nella tua giornata, settimana o mese. Ma forse sono solo io.

Prima di tutto vorrei farti i complimenti per le descrizioni veramente suggestive, hai reso benissimo la desolazione di questo mondo congelato, distrutto, dove ogni forma di vita -o quasi- è stata annientata. Mi è piaciuto un casino, era tutto altamente suggestivo anche grazie a quella aurora boreale. Ammetto che questo tipo di ambientazioni estreme sono un mio guilty pleasure. Ma oltre all'ambientazione generale, quel castello era davvero spettacolare e devo dire anche di grande inventiva architettonica.
Un'altra cosa che mi è piaciuta assai è stato il contrasto tra il freddo cristallino, senza vita e il sangue rosso, vivo del Vagante. OK, probabilmente è un dettaglio minuscolo ma è stato un bel contrasto che non so nemmeno perché mi abbia colpito così tanto.
Il combattimento contro i cavalieri è stato davvero ingegnoso e la scena dove il Vagante usa uno di loro come veicolo è stata a dir poco geniale, epica.
Posso dirlo? Molto Fujimotesca. E poi mi ha spezzato il commento sull' 'alleato non consensuale'.

La contessa era veramente molto... waifu material. Certo, terrificante, malvagia e sprezzante dell'umanità ma slay! Mi piacciono questo tipo di nemici. Io poi nella mia mente l'ho immaginata, sotto la maschera, come una delle mie vampire preferite degli anime, quindi forse sono un po' di parte. Tra l'altro il suo pov è stato estremamente interessante da leggere. Come ogni one shot che deliveri (grazie!), anche in questa c'è una lore di fondo veramente accattivante che, al termine della lettura, mi porta a volerne sapere di più.
Sono insaziabile, ma quando ci sono questi presupposti dietro è inevitabile, concordi?
Scopriamo quindi che il nostro Vagante ha già fatto a polpettine i fratellini della Contessa in una maniera simile. Però ora hai istigato la mia curiosità e vorrei troppo sapere di più dei frammenti e se ci sono altri mostri ancora peggiori, se c'è una qualche gerarchia e se casomai ce n'è uno che è il capo e tira le fila... anyway...
La scena in cui la Contessa prova paura per la prima volta a causa del Vagante è stata veramente d'impatto. Un essere così mostruoso che ha _paura_ davvero trasmette subito che qualsiasi cosa avesse di fronte fosse su tutt'altro livello.
Devo farti i complimenti anche per quest'altro combattimento. In ogni storia tua che leggo noto sempre dei miglioramenti e, forse questo te lo avevo già detto, ma hai un'nventiva assurda perché non sono mai banali e soprattutto ogni volta sono sempre diversi! Ti invidio e vorrei sapere il tuo segreto.
La scena finale riguardante le motivazioni del Vagante è stata molto toccante. Lui continua a portare avanti il suo compito per conto di un'umanità che probabilmente lo teme e lo ha messo al mondo solo per salvarsi e, nonostante lui ne sia consapevole, non riesce a fare altrimenti perché proprio quelle persone gli hanno permesso di vivere e conoscere l'amore. Profondo.
Sono sempre contentissima di leggere le tue storie e ti dico che bisogna rilasciare il proprio edgelord interiore e fanciullesco perché, con qualche rifinimento, escono delle bellissime storie come questa qui.
Quindi grazie al te di adesso per averla pubblicata e al te piccino per averla pensata!
Alla prossima :3

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