Un quadro toccante della loro relazione che mi ha fatto, nuovamente, versare qualche lacrimuccia. Ma spero tanto che il nostro Azraphel, nel corso dei secoli, abbia scritto altre lettere e non le abbia bruciate.
Storia scritta benissimo, assolutamente IC e perfetta. Un piacere leggerla.
Alla prossima! :)

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La storia tocca molti punti così importanti, la costante contraddizione tra bene e male nelle scommesse di Dio, Aziraphale che diventa meno misericordioso perché deve sottostare agli ordini. In certi momenti Crowley è decisamente più "umano" e giusto dell'angelo.


«Per cosa?», mi fece il verso Crowley, «Perché la ama, e sulla retta via non c’è modo in cui possa camminare assieme a lei».
Quelle parole pronunciate da lui con tanta naturalezza mi fecero tremare. «Ma Lubia ormai è un mostro…», protestai.
Crowley distolse lo sguardo. Notai che il profilo della sua bocca si induriva in una smorfia tristemente ironica. «Ѐ un demone, qualcosa che non merita amore, vero?», commentò amaramente.

Questo pezzo mi ha causato una stretta al cuore, penso al finale di stagione e mi chiedo per chissà quanti secoli Crowley si sia domandato se fosse meritevole di amore... e se lo fosse per Aziraphale.
La parte dolorosa è pensare di non essere abbastanza, ogni volta che ci penso mi sento quella sua delusione come se fosse mia. Anche dopo un mese...

Scritta molto bene e dettagliata, ho immaginato ogni scena. Molto bella complimenti :)

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