Miracolosa è la poesia, che riesce ad avvicinare persone che vivono in mondi, età, manifestazioni e aspettative completamente diverse.
Io, che non ho neanche il coraggio di cadere, come quella foglia; che mai potrò o saprò "dare tempesta" - eppure - mi sono identificato alla perfezione nei tuoi versi sinceri. Versi semplici e potenti, che non necessitano di interpretazioni.
Ho assaggiato, inerme, l'incombere dell'autunno che hai suggerito due volte, e il grigiore circostante manifestatosi nei due elementi che sapientemente hai accostato in un solo verso: asfalto e cielo.
Un assaggio che lascia a bocca asciutta. Ho riletto più volte i versi, cercando una via d'uscita, e alla fine l'ho trovata. Tornerà l'estate giovane, asfissiante di calori e di colori, e cadrà quella coperta "di foglie avvizzite", lasciando il cuore libero di battere ancora. |