Ciao Old! ^^
Il lunedì, come dicono su Cielo, è sempre un dramma. Ma trovo che sia meno drammatico quando ho a tenermi compagnia una storia come questa.
Ho letto il capitolo stamani, purtroppo trovo solo ora il tempo di recensirlo. Ad ogni modo, io ormai sento di aver terminato le parole per spiegare quanto ami questo racconto, e quanto mi sia entrato dentro.
Vorrei dire che questo è stato il mio capitolo preferito, ma non sapendo cosa accadrà nei prossimi, per ora lo dico a bassa voce. Non si sa mai.
Da dove inizio? Potrei iniziare dicendo che in questo capitolo mi sono sentita ancor più vicina ad Axel, un po' come se fossi stata un'entità che vegliava su di lui. Mi sono trovata ad accompagnarlo in questo viaggio verso lo sciamano e a incoraggiarlo mentalmente durante tutto il percorso.
Quanta strada per arrivare fino a qui, vero? Quante sofferenze, quanti incubi, quante volte il povero Axel si è trovato a dover raschiare il fondo? E quante emozioni mi ha suscitato.
E' stato un bel viaggio, quello verso lo sciamano. Con l'ambiente cittadino che pian piano svanisce, lasciando spazio alla natura incontaminata.
Per me il percorso di guarigione era già in atto durante il viaggio. E' cominciato nell'esatto momento in cui il corpo di Axel si è rifiutato di soccombere, e il giovane marine ha deciso di mollare i farmaci e mettersi in auto, partendo verso l'ignoto con un bagaglio mentale pieno di insicurezze e di dubbi. Al solito, ai deliziato il lettore con queste descrizioni così vibranti e realistiche. Questo mi ha permesso di viaggiare insieme al nostro protagonista. Ho visto quello che lui ha visto, ho udito ciò che lui ha udito, e ho avvertito le sue stesse paure.
Me lo sono detta pure io, a un certo punto: "E se si imbatte in un orso? Bella fregatura!" Ma gli orsi (se c'erano) quel giorno se ne sono andati per i fatti loro, perché Axel doveva arrivare dallo sciamano!
Vabbe', sciocchezze a parte...
Io, il tuo sciamano, l'ho adorato. L'incontro con il lupo è stato pregno di significato. Questo animale viene spesso demonizzato, quando invece è un simbolo iniziatico di forza e coraggio, oltre che di protezione.
Di Hiljie Sohkki mi ha colpito l'aspetto fisico, molto d'impatto. E poi la grande accoglienza. L'ospite - prima che la nostra società diventasse un ammasso di belve - è sacro, e come tale va trattato.
Perciò la cosa che più ho amato in assoluto è stato leggere di Hiljie Sohkki che accoglie il ragazzo nella sua dimora per offrirgli ristoro.
Speravo tanto che non si trattasse di un cialtrone, ma sentivo dentro di me che non lo sarebbe stato. Sapevo che ci avresti mostrato una figura degna di rispetto.
Molto bello anche il fatto che Hiljie Sohkki combini le conoscenze tramandate dai suoi avi alla medicina. Chissà, forse anche nella nostra realtà sarebbe questo il giusto approccio per affrontare determinati problemi di salute e non solo. Axel ha dunque la possibilità di parlare, di raccontare, e la terapia inizia. Bellissima la parte relativa al rituale. Sogni vividi, viaggi astrali, sono sempre stati argomenti di fortissimo interesse per la sottoscritta! *-*
E il sogno di Axel è stato davvero intenso, tanto da commuovermi.
“Devo andare. Io e i ragazzi dobbiamo andare.” dice Myers. E questo è un concetto importante che tutti quanti, prima o poi, dobbiamo sperimentare. Bisogna saper lasciare andare. Lo si deve fare prima di tutto per chi non c'è più, e poi per noi stessi. Per andare avanti. Poi, be', quel "Fagli vedere che succede a chi tocca i ragazzi della Bravo 1" mi ha caricato alla grande!
Veniamo dunque alla fine del capitolo. Ti dirò, un po' me lo sentivo. Sentivo che Axel, alla fine, sarebbe tornato in Afghanistan. Mi domandavo, però, se potesse essere possibile, considerato gli evidenti traumi psicologici riportati. E infatti la dottoressa è scettica, almeno all'inizio.
Capisco il senso. Comprendo il bisogno di Axel di ritornare sui suoi passi e affrontare "il mostro". Questo demone che lo tormenta ha, in effetti, anche un volto. Si tratta di Iskander.
Ma Iskander sarà un avversario alla sua portata? Axel riuscirà a trovarlo? Riuscirà a sconfiggerlo e a guadagnarsi quella pace che merita?
Non ho idea di cosa ci riserverà il finale. Axel potrebbe anche morire nell'impresa ma, vada come vada, avrà comunque pace.
E, niente, spero di avere la possibilità di riprendere la lettura quanto prima! *-*
Come sempre, complimenti. Questo racconto mi ha totalmente rapita.
Un caro saluto,
Antagonista (Recensione modificata il 12/05/2025 - 05:44 pm) |