Ciao Daniela!
Questa ff è un'altra delle tue piacevoli novità. Il pov è di Gwen, la non troppo amata regina di Camelot, almeno da me, non tanto per com'è lei nella serie. Non è male, ma per quello che rappresenta, perché mi viene da considerarla forse l'ostacolo più grande tra i due protagonisti del suo pensiero.
Come donna mi ci ritrovo, e come donna gelosa del rapporto tra i due, rapporto in cui nessuno potrà mai intromettersi, nemmeno lei, potrei sicuramente ritrovarmici. Ma Gwen è anche un escamotage per farci vedere dall'esterno come appare la storia di Merlin e Arthur.
Ognuno di noi potrebbe essere Gwen in realtà che accetta di vivere il suo amore in secondo piano rispetto ad un'altra persona. Ne soffre ma le rende merito con il suo interesse e perché no un po' d'invidia. Anche perché non conosce esattamente le proporzioni di quell'unione a cui sta assistendo.
Se Merlin fosse una donna forse Gwen potrebbe confrontarsi con lei, ad armi pari. Avrebbe una possibilità. O anche se Merlin fosse un uomo diverso, Gwen potrebbe fare qualcosa per riportare Arthur da lei.
Ha capito che non è un'amicizia normale, ha capito il legame speciale tra i due, ma non fa niente e non farà niente. Probabilmente sa che perderebbe e anche se Arthur sta sempre con l'altro, la sera, almeno è per lei e il marito. Si accontenta di questo, si accontenta del fatto che il marito non chiederà niente di più a Merlin, nè accadrà il contrario. Si fida di loro, troppo ligi al dovere, troppo giusti. Vorrebbe chiedere ad Arthur se è innamorato del suo servo. Ma lui non risponderebbe, non accetterebbe di guardare più a fondo in se stesso. Quando il re muore, Ginevra addolorata vorrebbe chiedere a un Merlin ancora più addolorato se avesse amato il re. Non lo chiederà perché conosce perfettamente la risposta di Merlin.
Introspettiva, angst, ma anche dolce e delicata, come ci hai abituate, questa ff incontra il mio gusto, appieno, anche se hai affrontato un punto di vista molto tosto. Bravissima! Ti aspetto |