Ehi ciao, come stai?
Finalmente sono riuscita a passare dalle tue parti e a commentare questo tuo scritto. Come già ho avuto modo di constatare altre volte, anche in questo componimento, dai toni più malinconici e sconsolati rispetto agli altri, ho intravisto delle modalità espressive ed espositive molto leggiadre ed eteree, fatte di suggestione e delicatezza, ed arricchite da preziosi riferimenti ad elementi naturalistici, come il tramonto, che adoro, la luce, il cielo che promette burrasca, ed allegorici (i significati nascosti dietro a questi stessi aspetti). Non bazzico più da una vita nelle sezioni del sito, complice la perdita di interesse che ho sviluppato nel corso del tempo, ma nei tuoi versi trovo sempre quel quid che nelle poesie ho sempre ricercato: un dettaglio, una parola, una sfumatura oppure il messaggio insito nel componimento stesso. Questo mi testimonia la grande passione che nutri verso la scrittura e l'impegno con cui ti cimenti nel canalizzare in riflessioni e componimenti tutto il tuo sentire. Il contenuto di questo scritto mi ha proiettata verso diverse interpretazioni: ci sono passaggi che mi fanno pensare più che altro ad un triste addio e in particolare ad una brusca separazione tra due persone che non possono più amarsi, che hanno trascorso insieme momenti preziosi giunti infelicemente al termine, mentre altri mi hanno dato l'idea che si stesse parlando di tutt'altro, cioè della cupa morte di una persona che il protagonista è costretto a "lasciar andare in un altrove fatto di luce e pace dove non può ancora entrare" (cito questa espressione perché è davvero bella). Nello specifico, i primi versi mi spingono verso la prima delle due versioni, mentre la parte conclusiva verso la seconda (alla quale mi sento più vicina tra le due interpretazioni). Mi è piaciuto molto il taglio che hai dato a questo componimento: hai creato un bellissimo climax ascendente in cui il protagonista dapprima riassapora con nostalgia e rammarico i momenti che ha condiviso con l'altra persona, momenti impastati di una dolcezza che adesso appare alla sua mente come un debole ricordo via via più evanescente, poi confronta il tramonto che un tempo vedevano insieme, concretamente, con un tramonto inteso in senso lato, metaforico, cioè il tramonto della gioia di vivere e della vita stessa, la fine di un capitolo del libro contorto dell'esistenza, successivamente le riflessioni a mio parere sembrano tingersi di toni più bui, e in particolare dello stesso colore cupo di cui si colora il cielo che anticipa una burrasca: affiorano sentimenti potenti di abbandono, senso di ineluttabilità degli eventi, sofferenza, che si sgrovigliano attorno ad un tempo sospeso nel nulla, attraversando istanti di silenzio e sospensione emotiva, tant'è vero che nessuna parola fa da tramite tra questi due protagonisti. La parte centrale, come un intervallo di pausa e di respiro, sembra quasi contrapporsi all'atmosfera appena descritta: mi sono piaciuti molto il richiamo al tema del tramonto e il concetto che hai espresso contestualmente, cioè il tramonto come stimolo sensoriale per elicitare risposte mnestiche; mi piace pensare che solo volgendo lo sguardo a qualunque tramonto in cui possa inciampare nella sua vita il personaggio di cui parli sia in grado di ritrovare in esso l'amore che ha perduto, la persona che la vita gli ha sottratto. Questo tramonto mi sembra un po' un inno all'eterna memoria, un modo per non dimenticare chi si è amato tanto, le persone dalle quali siamo stati distanziati e che abbiamo dovuto in qualche modo lasciare andare, volenti o meno. Anche se adesso non possiamo più avere nulla a che fare con loro, magari un domani sarà diverso e avremo modo di rivedere, in qualche angolo dell'universo, proprio la persona che speriamo di ritrovare, ma fintanto che ci è possibile possiamo ricercarla attentamente nelle piccole cose e nella bellezza della semplicità e della natura attorno a noi, con la certezza che possano stupirci e donarci più di quanto crediamo.
Non so se sono riuscita a cogliere con esattezza quanto volevi comunicare e ad esprimere decentemente il mio pensiero, ma volevo che tu sapessi quali fossero le mie impressioni in merito a questa tua ultima creazione. Spero di rileggerti presto e spero che, quando sarà il momento, avremo entrambe meno faccende da sbrigare. (Recensione modificata il 12/09/2023 - 08:12 pm) |