Ciao, ho letto la tua storia perché partecipo anch'io agli Oscar della penna. Non conosco per niente l'opera, ma la tua scrittura mi ha catturato fin dalla prima riga, la tua storia mi è piaciuta tantissimo, hai reso l'ansia delle due protagoniste, la paura, il senso di angoscia. E la tenerezza di una bambina che vuole proteggere sua madre. Davvero emozionante. Complimenti e in bocca al lupo

Ciao, arrivo qui dagli Oscar della Penna.
Ti ringrazio per l'introduzione perché non conosco il Fandom. L'abuso psicologico è una tematica che mi interessa molto.
La rimozione dei ricordi non è possibile. Sì, sembra che lo sia, ma rimangono sempre lì a bussare indignati per essere stati messi da parte. Come tutti i bambini, la protagonista ha tante risorse e lotta per riprendersi, per riavere la felicità che le è stata strappata.
Ma non sarà così, i ricordi cancellati saranno sempre lì a bussare. Per tutta la vita. La nonna sembra fare parte di questo, penso che la bambina, in realtà, l'abbia conosciuta.
Nonostante io non conosca il Fandom, la metto nei miei preferiti. Ci vedo molto di me.
Grazie per questa piccola perla e buon proseguimento agli Oscar.

Buonaserissima, vengo in pace per lasciare una recensione visto che partecipiamo alla stessa categoria degli Oscar 2024!
Purtroppo, non conosco né la serie né il libro ma, dalla tua storia, sembra essere molto interessante, inquietante, angosciante (sono aggettivi negativi questi ultimi, però giuro che lo dico con un'accezione positiva lol)
Se non avessi letto le note, onestamente avrei pensato che era la mamma a essere la colpevole e la figlia la povera vittima, troppo presa dall'amore filiale che ovviamente sente... Invece c'è un'entità che si infila nei pensieri e chissà quali orrori ha visto questa bambina. Vengono appena accennati – giusto, lo preferisco così e lo trovo anche molto più suggestivo.
Niente, mi è piaciuta molto!
Ci si vede agli Oscarrrr
Un abbraccio
Angel <3