Quando avevo quindici anni e avevo sei materie sotto (a marzo) perché non mi andava di studiare delle minchiate al liceo, sono dovuto scendere ad un compromesso con me stesso, mi sono detto: “se continuerò a studiare lo farò solo per influire sul pensiero delle persone e per cambiare in meglio quello che posso nel mondo che mi sta intorno". Così ho fatto e non sono riusciti a bocciarmi, mi sono preso gli inutili pezzi di carta che mi servivano facendo il minimo indispensabile. Purtroppo senza grana non si tira avanti o almeno fino ad un certo punto. Crescendo poi mi sono interessato alla chimica ma anche li le prospettive erano poco indirizzate verso qualcosa di tangibile e utile. Il mio destino mi ha sempre portato verso l'istruzione e sono molto dispiaciuto che lo stato italiano faccia andare in malora l'istruzione, é molto triste che tu non abbia incontrato nemmeno un insegnante che abbia compreso le tue abilità, colpa dello stato e dei pochi finanziamenti. Ci sono dei modi per capire la strada che è meglio seguire, se fossi in te userei la piattaforma helpx. Ho scritto un diario su un'esperienza di qualche anno fa, in America.. Si chiama "la capanna sul mare", forse ti può aiutate leggerla, ho usato helpx per contattare persone ospitanti dall'altra parte del mondo e sono partito. Esiste anche la scuola per adulti se ti serve il pezzo di carta, ci ho insegnato tre anni fa, si chiama CPIA. In un anno fai prima e seconda, poi terza e quarta assieme e l'ultimo anno fai la quinta. In tre anni ne prendi 5.
Se hai bisogno scrivimi,
A rileggerci

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