Ciao,
ah, che ricordi il walkman! Ne ho uno che funziona ancora! ❤️
Eh... ai tempi era davvero un regalo fighissimo, sopratutto a quindici anni, quando volevi isolarti dal mondo e perderti nella tua musica preferita... mi ritrovo in tutto e per tutto in Eddie e nel suo momento di commozione e subito dopo entusiasmo!
Che tenero poi Wayne che ha fatto gli straordinari per poter fare un bel regalo al nipote!
In poche righe sei riuscita a descrivere il bel rapporto che lega zio e nipote.
Come sempre leggerti è un piacere. ❤️
A presto!
AlbAM

Buongiorno cara! Che bello Vedere che partecipi anche tu al writober! Ho scelto quindi di cominciare la lettura della tua nuova raccolta, se non ti spiace. Lascio I miei amati per un nuovo fandom, brava che hai scelto di sperimentare e lanciarti qui!
Che storia carina! Non posso ancora capire cosa ci sia nel passato del ragazzino, non mi è dato saperlo non conoscendo il fandom ma il presente mi si mostra davanti agli occhi senza che tu abbia bisogno di dire alcunché. Un giorno come un altro per qualcuno, un momento importante per il ragazzino, e soprattutto per lo zio che bada a lui e non sa ancora bene come relazionarsi con un adolescente – un po’ l’età, un po’ non è suo figlio, un po’ ha un bel caratteraccio a quanto pare.
Un regalo semplice, fatto col cuore, non passa nell’indifferenza e anzi l’entusiasmo vola alle stelle, è stata una reazione tanto spontanea quanto nostalgica a dire la verità: mi sono sentita catapultata nel mio passato e mi ha lasciato proprio una bella sensazione addosso.
Ecco, I tuoi personaggi sono spontanei, veri, si muovono con naturalezza e con altrettanta naturalezza vivono nelle tue storie. Non vedo l’ora di continuare a leggere il tuo writober, alla prossima cara e buon lavoro! :3

Ciao, eccomi qui 😄
Questa storia mi è piaciuta tantissimo, in particolare per il modo in cui hai delineato il rapporto tra Eddie e Wayne.

È vero, Wayne sarà anche uno zio un po' burbero, ma si vede quanto tiene a Eddie e quanto desideri renderlo felice.
Ha fatto gli straordinari per potergli comprare un walkman e addirittura si preoccupa perché, non essendo l'ultimo modello uscito, teme che il ragazzo rimanga deluso.

Cosa che invece non avviene e anzi, possiamo dire che Eddie in quel momento è proprio la persona più felice al mondo, ed ecco che la frustrazione dovuta dall'essere stato svegliato presto (dopo aver fatto le ore piccole, tra l'altro) si dissolve, lasciando il posto alla contentezza più pura.
Ma non è solo questo a rendere felice Eddie, perché ciò che lo rende ancora più felice credo sia proprio il fatto che lo zio gli abbia dedicato tanto del suo tempo facendo gli straordinari al lavoro, perché in fondo ha lavorato per lui, per potersi permettere il walkman e fargli un regalo di compleanno che, tra l'altro, Eddie aveva perfino dimenticato.
È stata proprio una bella lettura, complimenti e alla prossima!

M a k o