Ciao Eli! <3
Ho apprezzato molto questa tua breve introspezione su Criston *^* soprattutto perchè ci mostra come, purtroppo, il suo rancore verso Rhaenyra (che il tempo non è riuscito a carbonizzare proprio per niente, ahime!) lo abbia spinto a provare risentimento verso dei bambini che non c'entravano nulla, ma che lui detesta sia in quanto "bastardi" (e che oltraggio, per il nobile e leale Ser!) e sia in quanto figli che sarebbero potuti essere suoi, se solo...
Quel "se solo" è il talro avvelenato che rosica quel suo cuore mangiato dal rancore e un po' persino dall'invidia. Ed è il sunto perfetto, a parer mio, di questo personaggio che, pur vestendosi di onore e correttezza con il suo immacolato mantello bianco, in realtà ha la coscienza e le mani sporche più di tanti altri personaggi a cui vorrebbe poter fare la morale.
Brava come sempre! ;)
Aspetto i prossimi capitoli!
Un abbraccio grande grande,
Claudia
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