Ciao!
Davvero bella questa storia incentrata su Kaito, mi è proprio piaciuta.
Il prompt “Caccia”, oltre a essere stato sviluppato molto bene, è assolutamente perfetto per Kaito e per il suo ruolo di Cacciatore di Numeri.
Chi meglio di lui saprebbe spiegare cosa significa effettivamente dare la caccia a qualcuno?

Tra l'altro, trovo assolutamente perfetto il fatto che all'inizio abbia cercato di alleggerire la portata di quel peso che grava sulle sue spalle: è diventato un Cacciatore di Numeri per liberare i cuori delle persone dall'oscurità, per riportare la luce… e magari per un po' ci ha pure creduto, probabilmente per estranairsi dalle azioni che commetteva che tutto erano tranne che eroiche, ma in fondo ha fatto tutto quello che ha fatto per suo fratello Haruto, e sappiamo come Kaito, per lui, è sempre stato disposto a fare di tutto, anche l'impossibile.

Di conseguenza è più che normale che cerchi di atteggiarsi da eroe anche in una situazione tanto critica: perché Haruto non lo deve vedere vacillare mai, neanche per un istante.
Perché Kaito è forte e può sopportare di tutto, anche se in fondo sappiamo che non è così, che è molto più sensibile di quanto voglia lasciar trapelare.

E sì, concordo sul fatto che lui non tende a fare distinzione alcuna tra uomo o donna, se un individuo è il suo obbiettivo, lui attacca senza discriminazione alcuna — soprattutto perché mette il fratello al primo posto e, di conseguenza, a maggior ragione se si tratta di lui non guarda in faccia nessuno.

Davvero una bella Flashfic, complimenti!
Alla prossima ~

M a k o