Ciao! Mi è piaciuta molto questa storia.
Non ho mai frequentato molto il genere nonsense, ma ero curiosa di vedere come da un contesto apparentemente normale quale quello che hai accennato in descrizione - la coppia, la casa in periferia - si sarebbe arrivati a qualcosa di profondamente insensato.
Man mano che proseguivo nel testo, la mia curiosità aumentava.
Un vago senso di inquietudine che cresce, scandito anche dalle molteplici apparizioni della donna della televisione... finché, nelle righe finali, scopriamo il protagonista intrappolato in una realtà distorta e alienante. All'inizio sono solo le parole della moglie, che evidenziano la sua tragedia di uomo solo... ma è il finale, con il suo senso di controllo e potere su di lui, che fa emergere un sistema oscuro che lo rende una semplice cavia.
Suggestivo, sorprendente, inquietante! Un racconto valido. |