Ciao!
Mamma mia che mazzata che è stata questa storia, e sai perché?
Perché il POV di Tron ti è riuscito proprio bene, lui ha analizzato con asettica oggettività quanto è capitato al figlio e si è fatto un quadro generale della situazione.
Nonostante Mihael in quel momento sia ancora traumatizzato e non riesce a smettere di tremare.
Nonostante abbia messo a repentaglio la propria vita nel corso del duello.

Ma ancora di più è stata la parte finale la vera stangata, quando Tron su richiesta del figlio gli prende la mano e si ritrova costretto a rassicurarlo, vedendo in quei gesti qualcosa che possa rassicurare anche Chris e Thomas, come per tenerli buoni un altro po'.
Non c'è nulla di spontaneo nel suo rassicurare Mihael, nel suo stargli accanto, nel suo prendergli la mano come un padre dovrebbe fare quando il figlio sta male, ha paura e non riesce a smettere di tremare.

E, davvero, penso che tu abbia svolto un ottimo lavoro sotto questo punto di vista, rendendo fittizi i gesti di Tron all'esterno e invece molto concreti e reali i suoi pensieri all'interno, perché lui punta soprattutto su quelli che sono i suoi obiettivi senza curarsi della salute psicofisica dei figli.

(Menzione speciale per la carta numero di Ryoga, Draghetto Squalo è il mio mostro xyz preferito e sì, sono proprio scontata come una super offerta del centro commerciale)

Davvero una bella storia, complimenti.
Alla prossima!

M a k o