Recensioni per
LE STAGIONI DEL CUORE
di ValeAlcazar
Altra scoperta pazzesca, ecco spuntare l'antenato imparentato con André che si fatto un lungo viaggio dalla Francia fino in Toscana. Incredibile a raccontarlo ma carta canta, ed è come una favola che si avvera. E ora sono curiosa del finale... |
Carissime, |
Ben ritrovate care Autrici che, dopo molto tempo, tornate dandoci la possibilità di immergerci di nuovo nel mondo che ha catturato l’attenzione di Oscar e André, quando sono stati in vacanza in Francia e hanno avuto l’opportunità di trovare due manoscritti che parlavano di famiglie i cui cognomi avevano assonanza con i loro. E’ stato un ritrovamento inaspettato e fortuito che, però, fa nascere il desiderio di approfondire per sapere quali legami esistessero fra loro nel presente e le persone citate nei diari che hanno a che fare con il passato. Sicuramente, per i due studiosi e ricercatori, è qualcosa di affascinante da affrontare, soprattutto quando attiene alla loro vita di coppia e di famiglia. Tornare indietro nel tempo al fine di scoprire i legami che possono esserci stati fra i loro antenati è importante quanto accattivante. L’aiuto del loro professore Grassi Mariani e della sua collega francese Yvette Fournasier è basilare, poiché dovranno essere espletate delle ricerche sul luogo, incontrando persone e immergendosi, chiedendo permessi, in archivi storici che sono gli unici a poter avere qualche appiglio da cui partire, per cui, chi meglio di una ricercatrice francese che risiede abbastanza vicino da poter raggiungere quei posti, al momento preclusi per Oscar e André, i quali hanno entrambi impegni improrogabili da mantenere per conto dell’Università di Firenze presso la quale espletano i rispettivi incarichi. I registri parrocchiali nei quali Yvette Fournasier si è imbattuta le donano i primi indizi con cui proseguire le sue ricerche circa gli antenati di Andrea, i quali erano riusciti a trasferirsi dalla Francia del periodo tribolato della rivoluzione in Italia, prima nei territori sabaudi, dove però gli esuli francesi non erano visti di buon occhio e poi finalmente presso il Granducato di Toscana, nel quale avevano avuto l’opportunità di modificare il cognome da Grandier a Grandieri e di stabilircisi in pianta stabile. Una scoperta che apre nuovi spiragli e ad ancora inesplorati terreni di ricerca. Per i due sposi è un traguardo importante, che fa comprendere quanto loro due nel presente siano legati tanto quanto i loro antenati nel passato, come se fosse destino che si incontrassero, indipendentemente dal tempo e dallo spazio. |
Che avventure rocambolesche hanno vissuto gli antenati di Andrea! Complimenti per le tue conoscenze in merito agli esuli Francesi del tempo. |