Ciao Mai Valentine,
sono davvero lieta di trovarti con questa storia dal carattere noir che stuzzica, già dalle prime righe, l’interesse del lettore.
Un diverso universo e diverse saranno le esperienze a cui sottoporrai i nostri amati protagonisti, calandoli alla perfezione nell’atmosfera che già hai cominciato a creare apportando curiosità e un pizzico di suspense.
Oscar è una donna tutta d’un pezzo, e lo dimostra il fatto di aver conquistato la fiducia degli uomini che è andata a comandare alla guardia metropolitana, abbandonando il suo posto di comando presso la guardia reale, ma il passato sta tornando a bussare alla sua porta con quella richiesta che non ha potuto
ignorare in quanto proveniente direttamente da sua maestà la regina di Francia, verso la quale, nonostante le posizioni distanti, nutre ancora un affetto sincero oltre che devozione.
Una minaccia proveniente dalle terre italiche sembra approssimarsi in Francia: un pericoloso bandito e sobillatore sta per introdursi nei loro territori per portare scompiglio. Il comando italiano ha pertanto chiesto supporto per la cattura ai francesi che dovranno collaborare con uno dei loro uomini migliori, il quale, con attendenti e cameriera personale al seguito, si sta avvicinando a Parigi per avere un primo abboccamento con la persona con cui dovrà operare e che conosce di fama, Oscar Francois de Jarjayes, quanto mai curioso di vedere se ciò che si dice di lei corrisponda al vero.
Gli uomini di Oscar non paiono accogliere molto bene questo nuovo compito, che va a sommarsi agli altri innumerevoli cui devono attendere. Ma accanto ad Oscar c’è André che, come sempre, sembra comprendere le sue perplessità ancor prima che lei le esponga. E’ per Oscar un porto sicuro il fatto di avere André accanto che la supporta.
Intanto, in una casupola di Parigi, l’uomo in questione è già presente e quanto mai pronto a mettere in opera il suo piano, per nulla spaventato che al comando del gruppo, che ovviamente starà alle calcagna sue e dei suoi accoliti, ci sia Oscar, che lui reputa solo un mezzo uomo: poverino, non sa quanto si sbaglia a non tenere nel dovuto conto quella donna dal carattere indomito e che porta sempre a termine i progetti che intraprende.
Come inizio è decisamente intrigante e, in aggiunta, la tua scrittura è talmente fluida che rende estremamente piacevole e scorrevole la lettura.
Non mi resta quindi che attendere il prossimo aggiornamento, pregustando già di calarmi in questa nuova avventura dal sapore misterioso.
Colgo l’occasione per porgerti un buon 2024! A presto. |