Recensioni per
Oltre la morte
di Fiore di Giada

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
16/01/24, ore 13:08

Ciao :-) sono Sara dal gruppo telegram. Spero di aver trovato l'utente giusta. Ho deciso di leggere e di lasciare due righe nonostante siano anni che onestamente non sono più attiva sul sito (ma mi pareva brutto dopo tutto il parlare sul gruppo non spendere un quarto d'ora pure qui). Allora proverò a lasciare questa recensione riportando quanto mi è venuto in mente mentre leggevo (quindi sia cose positive che un po' meno, giusto per rendere l'idea di recensione anche critica che avvaloravo XD ).
Allora nel complesso posso dire che la flash è scritta con una scrittura fluida e consapevole. Il ritmo narrativo procede omogeneo per tutto il testo con costruzioni sintattiche generalmente non molto complesse (non ci sono molte subordinate) e questo rende tutta la narrazione coerente, e molto fruibile. Non conosco il contest a cui partecipa la storia quindi non so se ci sono dei vincoli per la trama... comunque mi pare una lente su di un frammento della vita del protagonista che lo ritrae in un attimo di malinconia per i suoi affetti che non ci sono più.
Le ambientazioni sono riportate in maniera curata e attenta, si da spazio ai materiali, ai colori e in generale ad un comparto sensoriale che rendono facile l'immaginazione della scena. I movimenti e i gesti risultano descritti in maniera chiara anche se onestamente manca un po' il "perché". Armando è seduto tranquillo sua sua sedia e poi ad un tratto si alza e va a guardare la foto del figlio. Si è ricordato in quel momento che era il suo compleanno? cosa stava facendo/vedendo che glielo ha fatto ricordare?
Legato a questo ho notato che il punto di vista rimane esterno per tutto il testo, è usato quasi un narratore onnisciente che racconta, filtra e riporta i pensieri e i ricordi di Armando (come lo dico? sia da lacune descrizioni che risultano esterne al protagonista, la prima: "...le sue iridi nocciola", sia da come ci presenti i ricordi: lo fai in maniera molto ordinata, mentre i ricordi di un lutto così sentito immagino che non lo siano.). Le emozioni di Armando arrivano comunque forti e chiare a lettura ultimata mi restano la nostalgia, lo sconforto, ma anche l'accettazione di quelle che sono state le vite della sua famiglia.
Nelle prime due righe ho notato un uso secondo me un po' dubbio delle virgole che dividono soggetto dal verbo (qui: "Il rintocco dell’orologio a pendolo, cupo, risuonò nella biblioteca./ Con un sospiro, Armando Ferraro sollevò l’imponente corpo dalla grande poltrona bordeaux." ) e che creano una pausa che onestamente avrei omesso.
Nel complesso come ho detto credo che tu abbia un ottima capacità di raccontare e il testo mi è piaciuto.

Questo è tutto :) Ovviamente sono solo pareri personali, puoi essere d'accordo come no!

a presto
Earth