Ciao chicca, mi dispiace davvero che questo commento arrivi così tardi e soprattutto con la piena consapevolezza di come il canon abbia gettato tutto alle ortiche solo per mere esigenze di scena. Sarebbe stato bello farlo con addosso l’eccitata speranza e l’eccitazione speranzosa che gli sceneggiatori avrebbero addirittura superato in meglio le idee che avevamo avuto per la coppia. Almeno con questa serie e la bravura che ne aveva sempre caratterizzato gli autori, pensavamo di aver scampato la iattura che ci aveva sempre perseguitato negli anni precedenti, e invece...
Ma bando alle ciance... come sempre non lasceremo che questi “dettagli” ci offuschino la piacevolezza di leggere e scrivere per ciò che amiamo <3
Mi piace moltissimo la tua precisazione di come Carmine si senta finalmente all’altezza di Rosa, che abbia finalmente superato la sindrome dell’impostore dopo aver avuto la conferma che non esiste davvero nessuno che riesca a metterla al primo posto, piuttosto esistono persone che, come Cucciolo, si approfittano della sua debolezza in un momento del genere per rincorrere i PROPRI progetti di grandezza. E così insiste, per l’ennesima volta, perché:
“Rosa è come la marea, basta aspettare che se ne ricordi”.
“Non saprebbe neanche più come tenerlo sulle spine provocandolo senza tradirsi” ... è la misura di quanto Rosa voglia disperatamente tornare quella che era in egual misura di come desideri allontanarlo per il suo bene, avendo però tra le mani degli strumenti infinitamente insufficienti agli occhi di Carmine per mantenere quella facciata.
Astuto il gesto di Carmine di rimanere in silenzio per un attimo..., per depistarla, perché anche lei ha imparato ogni mossa di lui, ma, se la sua strategia per una volta è diversa, allora ci sono più possibilità di farla cedere...
Lo scontro con Cucciolo (e Micciarella!) è di un realismo incredibile, amore, e ti faccio davvero i complimenti perché con questo scambio e quello della fic precedente penso tu abbia dimostrato di poter scrivere pure i dialoghi de La Piovra :-D ma non solo in termini di dialogo in sé, di discorso diretto, bensì anche e soprattutto nel modo di scrivere e nella concitazione e nel ritmo accelerato che si percepisce nella parte narrata.
Molto realistico e in linea col personaggio il fatto che Carmine si inalberi in primis perché Cucciolo, nel voler decidere e parlare per lei, non la stia rispettando.
Molto astuto da parte tua aver mostrato che Cucciolo attaccasse Carmine sul fronte Futura (ma anche sul fronte Rosa: “che vita e merda pienz e ce ra, Piecr?”... e pure una frase del genere è l’ennesima mancanza di rispetto verso Rosa, come se Rosa fosse una casalinga anni ’50 che aspetta pazientemente vicino al focolare di “farsi dare” una vita da un uomo... come se Rosa non dovesse fare una scelta in primis PER SÉ STESSA, e non per stare o meno con Carmine o chi per lui...) ...È l’unica ragione per cui Carmine potrebbe ricorrere nuovamente alla violenza nella sua vita: se lo attaccano su sua figlia.
A differenza di quanto avviene nel canon (? non ricordo se me l’avessi specificato perché non ho visto) mi sembra solo ovvio e in carattere che Rosa intervenga, anche solo per fermarlo e “salvarlo” da sé stesso (Certo, perché un Carmine che reagisce a una provocazione con la violenza non è più sé stesso); perché anche lei, anche se ora nella maniera più maldestra e distorta possibile, lo ama più di ogni altra cosa... lo ama anche più di sé stessa (sbagliato!), al punto da non scegliere nemmeno ciò è buono per lei. “lo ama al punto da impedirgli di commettere idiozie irreversibili, ma non abbastanza da scegliersi” ...
Spero davvero che tornerai presto a scrivere per loro, chicca, e che questa tua torcia interna che ti consente di “vederli” così nitidamente non si affievolisca. |
